Autismo 2 1. Sviluppo del bambino autistico - Relazioni: (disturbi di socializzazione) - Comunicazione: - Difficoltà nell’uso della gestualità e nell’imitazione.

Presentazione sul tema: "Autismo 2 1. Sviluppo del bambino autistico - Relazioni: (disturbi di socializzazione) - Comunicazione: - Difficoltà nell’uso della gestualità e nell’imitazione."— Transcript della presentazione:

1 Autismo 2 1

2 Sviluppo del bambino autistico - Relazioni: (disturbi di socializzazione) - Comunicazione: - Difficoltà nell’uso della gestualità e nell’imitazione - Carenza nei comportamenti di attenzione condivisa 2

3 - Linguaggio verbale: - Completamente assente (nei casi più gravi) - Ecolalia - Stereotipia di alcune espressioni verbali Deficit nelle capacità narrative (tendenza a descrivere anziché raccontare) Carenze nell’uso di termini emotivi o relativi a stati mentali 3

4 Sviluppo cognitivo dei bambini autistici Leo Kanner (1943): descrive bambini intelligenti, nonostante i gravi deficit a livello di astrazione e di simbolizzazione Anni ’60 (psicoanalisi): anomalie cognitive come conseguenza di distorsioni nelle relazioni affettive primarie Anni ’70: autismo-> ritardo mentale Oggi: funzionamento cognitivo nello spettro autistico può andare dal ritardo mentale grave a livelli di intelligenza sopra la media. Ipotesi di un Diverso stile cognitivo Abilità straordinarie all’interno di quadri deficitari: abilità savant 4

5 Interpretazioni dell’autismo Carenze nella teoria della mente Carenza centrale debole Deficit nelle funzioni esecutive Deficit socio affettivo primario Compromissione del sistema dei neuroni specchio 5

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