QUANDO IL PAESAGGIO DIVENTA POESIA Elisa Costanzo.

Presentazione sul tema: "QUANDO IL PAESAGGIO DIVENTA POESIA Elisa Costanzo."— Transcript della presentazione:

1 QUANDO IL PAESAGGIO DIVENTA POESIA Elisa Costanzo

2 PAESAGGIO Veduta, panorama; parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato da Vocabolario Treccani

3 HAIKU Componimento di tre versi di 5-7- 5 sillabe, che costituiscono i metri classici nella storia della poesia giapponese da 106 haiku

4 Ancora, vorrei vedere tra i fiori dell'alba, vagare il volto del dio Matsuo Basho

5 Andiamo, porta il cavallo verso la landa in cui canta il cucù Matsuo Basho

6 É bella e triste la barca che pesca coi cormorani Matsuo Basho

7 Qui raggiungono il mio occhio solo cose fresche Matsuo Basho

8 Un lampo, e a trafiggere la notte il grido della nitticora Matsuo Basho

9 Che ci sia luna sul sentiero notturno di chi porta i fiori Takarai Kikaku

10 Acquazzone: guarda fuori sola una donna Takarai Kikaku

11 Senza far rumore, nella pianta di riso, s'insinua il bruco Hattori Ransetsu

12 Sul fondo dell'acqua, deposte su una roccia, foglie d'albero Naito Joso

13 Una brezza soave spira: sui campi verdi, ombre di nuvole Morikawa Kyoroku

14 Pioggia primaverile - proprio ora le cose diventano splendide Chiyo Jo

15 Radioso splendore del sole sulle pietre - che landa desolata! Yosa Buson

16 La giornata di ieri è finita, anche quella di oggi se ne va - la primavera s'allontana Yosa Buson

17 Ancora più solo dell'anno scorso - crepuscolo autunnale Yosa Buson

18 Quando soffia a ovest, s'ammucchiano a est, le foglie morte! Yosa Buson Spazzarle via, e, infine,non spazzarle via - le foglie morte! Tan Taigi È quella la mia ombra? E intanto sbirciano, furtive, le foglie morte Chigetsu

19 Sul fondo d'una calda sorgente, guardo i miei piedi - mattina d'autunno Yosa Buson

20 Un dolce profumo - ma da quale fiore? Boschetto estivo Tan Taigi

21 Le tartarughe nello stagno mangiano o digiunano: lungo giorno primaverile Kobayashi Issa

22 Nel nostro mondo, anche le farfalle sono stanche di vivere Kobayashi Issa

23 Guarda, lumaca, guarda la tua stessa ombra Kobayashi Issa

24 Erbe vane - anche voi crescete, anche il giorno cresce Kobayashi Issa

25 Senza di te, in verità, i boschi son troppo ampi! Kobayashi Issa

26 In questo mondo contempliamo i fiori; sotto, l'inferno Kobayashi Issa

27 Giorno di primavera: si perde lo sguardo in un giardino largo tre piedi Masaoka Shiki

28 Qua e là, verdi campi d'erba - quanto riso! Masaoka Shiki

29 Convalescenza: stancarsi gli occhi contemplando le rose Masaoka Shiki

30 La stagione delle piogge svanisce: qua e là piste di formiche Masaoka Shiki

31 Solitudine: i fuochi d'artificio che fioriscono - dopo, cade una stella Masaoka Shiki

32 Gli haiku sono tratti da: Haiku, a cura di Leonardo Vittorio Arena, Milano, BUR, 1995 106 haiku, traduzione di Elena Dal Pra, Milano, Mondadori, 1999 Alessandro Argentero Michela Capris Alessio Del Ponte Eleonora Di Giovanni Letizia Ferrando Foto di Viviana Maria Gili Isabella Perreca Matteo Varia Angela Zai Patrizia Zambrano