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PubblicatoCecilia Giovannini Modificato 8 anni fa
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Frank Lloyd Wright "... L'Architettura Organica è creata dall'amore per la natura umana......The Organic Architecture is created from the love for the human nature...“ dal libro Testamento di Frank Lloyd Wright
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Breve biografia e caratteri generali (Pag. 228) Di famiglia protestante- impronta materna per ricerca della bellezza e del rapporto forme e colori- Formazione: a Chicago presso lo studio di Sullivan /Viaggi studio in Italia- in Europa e in Giappone Conoscenze ampie dell’architettura da Ruskin e Viollet le Duc allo shingle style ( tecnica costruttiva assicelle di legno tipica delle dimore nord americane) all’arch. Giapponese Amore per la natura – per i grandi spazi selvaggi dei pionieri americani- Ricerca di organica integrazione tra edificio e ambiente naturale
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Prime esperienze le PRAIRIE HOUSE
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Wright stesso descrive così i punti principali del programma architettonico svolto nelle prairie houses: PRIMO - ridurre al minimo indispensabile le pareti divisorie, SECONDO- armonizzare l'edificio con l'ambiente esterno, estendendo ed accentuando i piani paralleli al suolo, TERZO - eliminare la concezione delle stanze e della casa come scatole e trattare invece i muri come pareti di chiusura in modo che formassero un unico recinto di spazio, conservando solo le suddivisioni minori. QUARTO - portare il malsano basamento incassato interamente sopra il livello del terreno, in modo che le fondamenta apparissero come una bassa piattaforma in muratura sulla quale si ergeva l'edificio; QUINTO - dare a tutte le aperture interne ed esterne proporzioni logiche ed umane, e farle ricorrere naturalmente, isolate o in serie, nello schema di tutto l'edificio. SESTO - eliminare combinazioni di materiali diversi usando, per quanto possibile, un unico materiale; non applicare ornamenti che non nascessero dalla natura stessa dei materiali e contribuissero a rendere l'edificio più chiaramente espressivo della sua funzione e a dare al concetto dell'edificio un'enfasi rilevatrice. Le linee geometriche o rette erano naturali al macchinario allora impiegato nella costruzione, quindi gli interni acquistarono naturalmente questa caratteristica; SETTIMO- incorporare impianti di riscaldamento, di illuminazione e tubature facendone parte integrante dell'edificio. OTTAVO- incorporare, per quanto possibile, il mobilio come architettura organica, NONO - eliminare il decoratore, tutto curve ed efflorescenze, se non tutto ''epoca''.
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Casa Kaufmann 1935-37 Capolavoro dell’architettura organica
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Veduta da sud di casa Kaufmann Terrazze che si protendono nell’aria in contrasto con le masse scure delle pietre Parapetti Inizialmente pensati colo oro (arc. Giapponese)poi realizzati in beige.
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Ampio Soggiorno pensato come spazio aperto sul paesaggio Parete trasparente di vetro Pavimento in pietra locale ruvida Scala che conduce al fiume dall’interno
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www.youtube.com/wat ch?v=lucKaICHi4g
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Alcune Opere importanti Uffici della Johnson Racine (Wisconsin)1936- 1950 (Spazi per il lavoro) Guggenheim Museum di New York(1943- 46/1956-59) basato sul motivo della spirale Ultime opere ispirate alla cultura degli indiani d’America(per i motivi decorativi e i colori)
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The Solomon Guggenheim Museum di New york 1943-1959 In origine una autorimessa Struttura a spirale- forma a tronco di cono rovesciato
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Opere scritte e influenze Massimo esponente dell’architettura organica, contrapposta a Le Corbusier Principale ispiratore dell’architettura del Novecento Dal 1911 notorietà in Europa 1932 esce una sua autobiografia + numerosi saggi 1958 The Living City (temi della città diffusa)
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