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Didattica della lingua e traduzione spagnola TFA classe AC08 a.a. 2014-2015.

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Presentazione sul tema: "Didattica della lingua e traduzione spagnola TFA classe AC08 a.a. 2014-2015."— Transcript della presentazione:

1 Didattica della lingua e traduzione spagnola TFA classe AC08 a.a. 2014-2015

2 LM vs L2 Fonte di interferenze Fonte di interferenze Punto di riferimento per la formulazione di ipotesi sulla L2. Punto di riferimento per la formulazione di ipotesi sulla L2. TRANSFER: processo di trasferimento di forme linguistiche da un sistema a un altro. TRANSFER: processo di trasferimento di forme linguistiche da un sistema a un altro.

3 Insiemi di regole (Lo Cascio, 1987) Regole universali: presenti in tutte le lingue. Regole universali: presenti in tutte le lingue. Regole comuni: a due o più lingue conosciute dal parlante. Regole comuni: a due o più lingue conosciute dal parlante. Regole specifiche, caratteristiche di un solo sistema linguistico. Regole specifiche, caratteristiche di un solo sistema linguistico. Spiega interferenze, ipergeneralizzazioni, creazione di varietà semplificate e lingue “di emigrazione” (i parlanti tendono a costruire sistemi linguistici economici sovrapponendo regole comuni alle lingue note). Spiega interferenze, ipergeneralizzazioni, creazione di varietà semplificate e lingue “di emigrazione” (i parlanti tendono a costruire sistemi linguistici economici sovrapponendo regole comuni alle lingue note).

4 Interlingua Sistemi linguistici sempre più complessi che tendono verso la lingua di arrivo. Sistemi linguistici sempre più complessi che tendono verso la lingua di arrivo. Lingua sviluppata da un discente che sta imparando una L2 ma non l’ha ancora pienamente acquisita e preserva alcune caratteristiche della LM (Selinker, 1972). Lingua sviluppata da un discente che sta imparando una L2 ma non l’ha ancora pienamente acquisita e preserva alcune caratteristiche della LM (Selinker, 1972). L’IL viene intesa come COMPETENZA TRANSITORIA EVOLUTIVA di una L2. L’IL viene intesa come COMPETENZA TRANSITORIA EVOLUTIVA di una L2.

5 Influenza interlinguistica Complesso di fenomeni (osservabili) di influenza della L1 nella formazione dei vari stadi dell’interlingua. Complesso di fenomeni (osservabili) di influenza della L1 nella formazione dei vari stadi dell’interlingua.

6 Ogni nuovo processo acquisitivo è interrelato con le precedenti conoscenze linguistiche. Ogni nuovo processo acquisitivo è interrelato con le precedenti conoscenze linguistiche. Lingue affini?

7 Distanza percepita L’ipotesi formulata da chi apprende sulla vicinanza tipologica tra la L1 e la L2 (una delle principali molle che fanno scattare il transfer). L’ipotesi formulata da chi apprende sulla vicinanza tipologica tra la L1 e la L2 (una delle principali molle che fanno scattare il transfer). Transfer positivo: quando vi è un effettivo parallelismo tra la L1 e la L2. Transfer positivo: quando vi è un effettivo parallelismo tra la L1 e la L2. Transfer negativo: quando le divergenze tra la L1 e la L2 provocano infrazioni alla norma nella lingua d’arrivo (interferenze). Transfer negativo: quando le divergenze tra la L1 e la L2 provocano infrazioni alla norma nella lingua d’arrivo (interferenze).

8 Paradosso di Tagliavini (1947) Un italiano che studiasse parallelamente lo spagnolo e il tedesco imparerebbe in un anno dieci volte meglio lo spagnolo del tedesco, per poi ottenere, in capo a cinque anni, prestazioni migliori in tedesco. Un italiano che studiasse parallelamente lo spagnolo e il tedesco imparerebbe in un anno dieci volte meglio lo spagnolo del tedesco, per poi ottenere, in capo a cinque anni, prestazioni migliori in tedesco. NB: non ha un fondamento scientifico preciso. NB: non ha un fondamento scientifico preciso.

9 Lingue affini “Due lingue sono simili in proporzione al numero e all’ordinamento delle regole condivise nei livelli intermedi” (Di Pietro, 1971). “Due lingue sono simili in proporzione al numero e all’ordinamento delle regole condivise nei livelli intermedi” (Di Pietro, 1971). Qual è il processo psicologico di avvicinamento alla lingua spagnola da parte di italiani? (distanza percepita) Qual è il processo psicologico di avvicinamento alla lingua spagnola da parte di italiani? (distanza percepita)

10 Distanza fonologica Distanza percepita minima, sensazione di familiarità, dovuta alla sostanziale coincidenza dei sistemi vocalici delle due lingue. Distanza percepita minima, sensazione di familiarità, dovuta alla sostanziale coincidenza dei sistemi vocalici delle due lingue. Sistemi consonantici affini sul piano fonologico eccetto i fenomeni esclusivi dello spagnolo (fricativa velare sorda, interdentale sorda). Sistemi consonantici affini sul piano fonologico eccetto i fenomeni esclusivi dello spagnolo (fricativa velare sorda, interdentale sorda).

11 Distanza lessicale Somiglianza spesso solo apparente. Somiglianza spesso solo apparente. Falsi amici: Falsi amici: - sinonimia o quasi-equivalenza sia dei significati che dei significanti (familiarità nella ricezione ma problemi di produzione. Es: profesor/professor). - equivalenza (omonimi) o forte somiglianza formale (paronimi) con differenze di significato (ad es. un enfermo è un malato ma non tanto grave come l’italiano “infermo”; una máquina allude ai vari tipi di “macchina” ma non possiede il senso di “automobile”). - divergenza completa. Sono parole che (fortunatamente!) rafforzano la sensazione di distanza tra lo spagnolo e l’italiano (A la izquierda de la alfombra hay una butaca de terciopelo).

12 Distanza strutturale Primo approccio: minima (l’ordine delle parole nelle frasi è simile, non occorre applicare particolari regole per la forma negativa o interrogativa). Primo approccio: minima (l’ordine delle parole nelle frasi è simile, non occorre applicare particolari regole per la forma negativa o interrogativa). Fasi sucessive: distanza strutturale maggiore, frustrazione (non dipende interamente da ingannevoli affinità ma spesso da vere e proprie difficoltà strutturali dello spagnolo. Es: contrasto ser/estar, scelta fra indicativo e congiuntivo, ricchezza nelle perifrasi verbali, ecc.). Fasi sucessive: distanza strutturale maggiore, frustrazione (non dipende interamente da ingannevoli affinità ma spesso da vere e proprie difficoltà strutturali dello spagnolo. Es: contrasto ser/estar, scelta fra indicativo e congiuntivo, ricchezza nelle perifrasi verbali, ecc.).

13 Distanza pragmatica e culturale Forte percezione di vicinanza che spesso impedisce il riconoscimento delle differenze rafforzando il peso degli stereotipi culturali. Forte percezione di vicinanza che spesso impedisce il riconoscimento delle differenze rafforzando il peso degli stereotipi culturali. Le distanze culturali sono spesso fonte di interesse per i discenti (es. orari dei pasti, orari di apertura/chiusura delle attività commerciali, varianti linguistiche e culturali interne al sistema). Le distanze culturali sono spesso fonte di interesse per i discenti (es. orari dei pasti, orari di apertura/chiusura delle attività commerciali, varianti linguistiche e culturali interne al sistema).


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