-“BELLO” è ciò che impercettibilmente affina e arricchisce l’animo.(…) Per questo può essere interiormente bello ciò che esteriormente è brutto.- W. Kandinsky.

Presentazione sul tema: "-“BELLO” è ciò che impercettibilmente affina e arricchisce l’animo.(…) Per questo può essere interiormente bello ciò che esteriormente è brutto.- W. Kandinsky."— Transcript della presentazione:

1 -“BELLO” è ciò che impercettibilmente affina e arricchisce l’animo.(…) Per questo può essere interiormente bello ciò che esteriormente è brutto.- W. Kandinsky da “ Lo spirituale nell’arte”

2 1910 ASTRATTISMO La nascita dell’astrattismo era ormai conseguenza inevitabile di una serie di premesse storiche ed estetiche determinatesi all’inizio del nuovo secolo KANDINSKY KLEE MONDRIAN MALEVIC

3 L’ARTE NON E’ PIU’ IMITAZIONE DELLA NATURA VOLONTA’ PROGRAMMATICA: creare una NUOVA ESTETICA che si serva dei mezzi della grammatica visiva PUNTI LINEE COLORI SUPERFICI per esprimere l’interiorita’ dell’artista

4 Si arriva all’astrattismo attraverso due strade Approccio scientifico alla pittura dei postimpressioni sti e cubisti Simbolismo di Gauguin Ricerca di modi alternativi di esprimersi per far emergere un’altra realtà al di là del visibile

5 KANDINSKY (Mosca 1866 – Neuilly sur Seine 1944) ASTRATTISMO LIRICO ASTRATTISMO GEOMETRICO Suggestioni musicali. Una sera al Bolshoj di Mosca ascoltava il Lohengrin di Wagner e la musica si visualizzo’ sotto forma di colore.

6 Un caso di serendipity “Aprendo la porta dello studio, vidi dinanzi a me un quadro indescrivibilmente bello. All’inizio rimasi sbalordito, ma poi mi avvicinai a quel quadro enigmatico, assolutamente incomprensibile nel suo contenuto e fatto esclusivamente di macchie di colore. Finalmente capii: era un quadro che avevo dipinto io e che era stato appoggiato al cavalletto capovolto. Quel giorno mi fu perfettamente chiaro che l’oggetto non aveva posto, anzi, era dannoso ai miei quadri”. W. Kandinsky

7 L’IMPORTANZA DELLA MUSICA “Ho udito nello spirito tutti i miei colori, stavano davanti ai miei occhi. Si disegnavano davanti a me linee selvagge, quasi folle.” W. Kandinsky SINESTESIA (di cui parla il simbolismo) DI SUONI E COLORI

8 1911 DER BLAUE REITER (il cavaliere azzurro) L’artista ha la stessa missione salvifica del cavaliere per eccellenza: San Giorgio. L’artista deve mostrare una realtà diversa da quella materiale e visibile L’arte è libera espressione dell’interiorità L’azzurro è simbolo di spiritualità

9 “LO SPIRITUALE NELL’ARTE” Pubblicazione di scritti di Kandinsky L’Almanacco - numero unico 1912 Esaltazione dell’arte : infantile, degli alienati mentali, quella folkloristica e popolare, naif (ingenua)