Il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Workshop CCR INFN Genova 29 maggio 2013 Cino Matacotta INFN Roma1.

Presentazione sul tema: "Il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Workshop CCR INFN Genova 29 maggio 2013 Cino Matacotta INFN Roma1."— Transcript della presentazione:

1 il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Workshop CCR INFN Genova 29 maggio 2013 Cino Matacotta INFN Roma1

2 Definizione ANVUR di terza missione (3M) Per terza missione si deve intendere l'insieme delle attività con le quali gli enti di ricerca entrano in interazione diretta con la società, fornendo un contributo che accompagna la missione tradizionale di ricerca (nella quale si interagisce prevalentemente con le comunità scientifiche). È utile tuttavia condividere una prima distinzione tra: a) terza missione di valorizzazione economica della conoscenza b) terza missione culturale e sociale.

3 TRASFERIMENTO CONOSCENZA VALORIZZAZIONE

4 IDEE PROGETTI METODI ORGANIZZATIVI KNOW HOW INVENZIONI PROTOTIPI PRODOTTI ………. RISULTATI DETERMINAZIONE DEL VALORE DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA/STRUMENTI DIVULGAZIONE SVILUPPO INTERNO COLLABORAZIONE SCIENTIFICA COLLABORAZIONE INDUSTRIALE CESSIONE CONOSCENZE BREVETTAZIONE CREAZIONE D’IMPRESA ……

5 IL SERVIZIO TT: WORK IN PROGRESS MA STIAMO ARRIVANDO! Il Servizio dovrebbe fornire gli strumenti e l’assistenza per confezionare buoni progetti di Valorizzazione Stiamo costruendo una squadra dotata delle opportune competenze (tecniche, economiche, legali, amministrative) in modo da poter rispondere in tempo reale (speriamo) a tutte le richieste che, direttamente o tramite i referenti, arriveranno dalla rete scientifica. Call center TT Tool box: Progetti Contratti Comunicazione Brevettazione Licensing Creazione impresa

6 Una (1/2) novità: i CLUSTER APPLICATIVI L’idea è semi-nuova: un livello di organizzazione trasversale della rete scientifica ordinato per settore applicativo. I precedenti (INFN-E, INFN-MED, la stessa CCR) hanno/avevano un carattere organizzativo essenzialmente interno; idem per i progetti premiali elaborati nei mesi scorsi: l’obiettivo è connettere realtà dell’ente omogenee e/o complementari per tematica di ricerca. Si può fare molto di più con relativamente poco sforzo ….

7 INFN-ECCELLENZE TECNOLOGICHE LUMINESCENZA AMS MICROANALISI/ MICROSTRUTTURA IMAGING/TOMOGRAFIA TECHNART PREMIALE BENI CULTURALI OPD CAEN MIBAC? OPD

8 Una (1/2) novità: i CLUSTER APPLICATIVI Il Cluster Applicativo è una metastruttura tra unità di ricerca INFN omogenee per settore di mercato di riferimento (acceleratori, rivelatori, medicina, vuoto e criogenia, energia, beni culturali, ambiente, ICT….) che si relaziona in modo aperto e paritetico verso l’esterno. Potrebbe: Avere un Board di gestione aperto a esperti di altre istituzioni e del mondo produttivo Curare la propria comunicazione, gestire un portale interattivo e organizzare eventi di promozione Avere un suo servizio di “terza missione” che cura Outreach, Formazione e Trasferimento tecnologico nel suo specifico settore applicativo Avere un coordinamento per la partecipazione a bandi di ricerca cofinanziati Avere un suo “club di imprese” partecipato da industrie interessate al settore e “amiche” dell’INFN Rendersi, per quanto possibile, autofinanziato gestendo in tutto o in parte i proventi delle attività a favore di terzi e cofinanziate che riesce a generare Dotarsi, se utile, di una struttura a carattere privatistico che gestisca le attività esterne all’ente senza i vincoli della PA

9 INFN CLUSTER CLUB IMPRESE PARTNER ISTITUZIONALI BRACCIO SECOLARE DIVULGAZIONE FORMAZIONE PROGETTI COLLABORAZIONI SERVIZI SPIN OFF COMMERCIALIZZAZIONE GESTIONE 3 A MISSIONE

10 Grazie per l’attenzione cino.matacotta@roma1.infn.it 06 49914215 - 3472311047