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Roberto Piccoli Università degli Studi di Napoli Federico II.

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Presentazione sul tema: "Roberto Piccoli Università degli Studi di Napoli Federico II."— Transcript della presentazione:

1 Roberto Piccoli Università degli Studi di Napoli Federico II

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4 Coperture vaccinali per HPV delle coorti aggiuntive a cui è stata estesa l’offerta attiva in alcune Regioni. Dati aggiornati al 2010, per coorte, dose e Regione

5 Ricognizi one delle decisioni regionali sulla campagna vaccinale HPV (Dicembre 2010)

6 Cervarix TM1 Gardasil ®2 Antigene VLPs HPV 16 e 18VLPs HPV 16, 18, 6 e 11 Adiuvante AS04 (Al(OH) 3 + MPL)AHHS Produzione Cellule di insetto con vettore Baculovirus S. cerevisiae Schedula 0, 1 e 6 mesi i.m. 0, 2 e 6 mesi i.m. 1. Cervarix TM. European Summary of Product Characteristics, 2007; 2. Gardasil ®. European Summary of Product Characteristics, 2008.

7 Risultati delle strategie vaccinali. I due vaccini, GARDASIL e CERVARIX, sono attualmente in commercio in più di 120 paesi. Sono parte di programmi di vaccinazione di routine. Più di 40 milioni di dosi sono già state somministrate.

8 Strategie vaccinali in Italia 28 Febbraio 2007 (G.U.n 52 del 3 marzo 2007) l’AIFA delibera il regime di rimborsabilità del vaccino Gardasil. Ne è stata prevista la distribuzione attraverso il SSN e la gratuità per le bambine nel 12° anno di vita (nate nel 1997). In questa età. È dimostrata massima risposta immunogenica al vaccino, È supposta migliore adesione alla procedura vaccinale, Probabile assenza di infezione (attività sessuale)

9 Mortalità per tumore maligno (tassi standardizzati per 100.000abitanti) a 15-39 anni Le tendenze dei tumori negli adolescenti e nei giovani adulti, 2005

10 Distribuzione per età dell’incidenza di infezioni da HPV

11 Incidenza dell’infezione in donne > 25 aa Sebbene il rischio di infezione sia massimo in età adolescenziale, un rischio significativo permane per tutte le donne sessualmente attive indipendentemente dall’età Circa il 5-15% di queste acquisisce una nuova infezione da HPV-HR, nell’1-2% si tratta di infezione da HPV-16/18 È dimostrato che la persistenza dell’infezione aumenta con l’età.

12 Con l’età

13 Immunosenescenza

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15 Dati clinici di sicurezza ed efficacia. Viene confermata: Elevata efficacia verso endpoint predefiniti. Elevata immunogenicità. Protezione durevole fino a 6-7 anni. Sicurezza adeguata e buona tollerabilità. LA PROTEZIONE GLOBALE CONTRO IL CARCINOMA CERVICALE INDOTTO DA HPV16 E 18 É DEL 70-85%.

16 Studi di Efficacia: Studi di fase II: GSK 001/007 (Cervarix) Merk 007 (Gardasil) Studi di fase III : PATRICIA/008 (Cervarix) FUTUREI/II (Gardasil).

17 Studi di efficacia: caratteristiche. CaratteristicheGSK001/007Merk007PATRICIAFUTURE IFUTURE II GSK008 VaccinoCervarixGardasilCervarixGardasil Cervarix Fase di studio II III Partecipanti 1.00224118.6445.45512.167 18.644 Età media 20 (15-25)20 (16-23)20 (15-25)20 (16-24)20 (15-26) 20 (15-25) partner sessuali ≤ 6≤ 4≤ 6≤ 4 ≤ 6 Frequenza dello screening 6 mesi 12 mesi6 mesi12 mesi 6 mesi Follow up 66 mesi60 mesi8.4 anni48 mesi36 mesi 34.9 mesi I endpoint Incidenza di infezioni da HPV16/18 Infezioni persistenti (4 mesi) da HPV6/11/16/18 e lesioni genitali esterne o interne (CIN) HPV16/18 CIN2+ HPV6/11/16/18 CIN1+ HPV16/18 CIN2+ II endpoint Infezione persistente (6 mesi), CIN1+, CIN2-3+, effetti avversi. Effetti avversi Infezione persistente ( 6 mesi) o CIN1+, effetti avversi Effetti avversi Infezione persistente 6-12 mesi

18 Dati di efficacia GardasilEndpointATPPPRMITTITTTVCUSPPPSP MERCK 007 CIN1+, AIS 100 FUTURE ICIN1+, AIS 100 9862, 83 98 CIN2/3+ 100 30, 12 100 FUTURE II HPV16 CIN1+, HPV18 CIN1+ 94954498 100, 95 CIN2/3+ 100, 97 57, 45 9598 Cervarix GSK 001/007 CIN1+, CIN2+ 100 PATRICIA HPV 16 CIN1+, HPV18 CIN1+ 94.6 94, 100 89, 90 100 CIN2/3+ 100 GSK008 CIN2/3 o AIS 92,952,8 CIN 3 8033,6 CIN1 94 Popolazioni “ideali”

19 Dati di efficacia GardasilEndpointATPPPRMITTITTTVCUSPPPSP MERCK 007 CIN1+, AIS 100 FUTURE ICIN1+, AIS 100 9862, 83 98 CIN2/3+ 100 30, 12 100 FUTURE II HPV16 CIN1+, HPV18 CIN1+ 94954498 100, 95 CIN2/3+ 100, 97 57, 45 9598 Cervarix GSK 001/007 CIN1+, CIN2+ 100 PATRICIA HPV 16 CIN1+, HPV18 CIN1+ 94.6 94, 100 89, 90 100 CIN2/3+ 100 GSK008 CIN2/3 o AIS 92,952,8 CIN 3 8033,6 CIN1 94

20 Età PPRITT 24-3585.017.7 35-4680.628.9

21 Il VACCINO L’efficacia dei vaccini si basa sulla stimolazione di una risposta immunitaria umorale con produzione di anticorpi in grado di neutralizzare il virus. I vaccini sono costituiti da “Virus Like Particles”.

22 IMMUNOGENICITÀ

23 Popolazioni in studio. TVC (n=553) ATP (n=370) Cervarix TVC (n=553) ATP (n=364) Gardasil

24 Sieroconversione a 7 mesi dalla prima dose vaccinale. CervarixGardasil AgN%SPGMTN%SPGMT 18-26 anni HPV161041003679210310010053 HPV 18118100164871311002258 27-35 anni HPV 169010023908851004958 HPV 181021009502101981043 36-45 anni HPV 169610017302831007634 HPV 181101009846911001439 TAB. 2 modificato da: Einstein MH e coll. Oct. 2009 Human Vaccine 5:10, 705-719.

25 Sieroconversione a 7 mesi dalla prima dose vaccinale.

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27 IMMUNOGENICITA’ L’immunogenicità dei due vaccini è stata dimostrata inferiore in fasce di età più avanzata. Gli studi attuali dimostrano che persiste fino a 2 anni. Ulteriori studi sono necessari per verificare che i livelli anticorpali non si riducano successivamente.

28 EFFICACIA Il vaccino è stato dimostrato efficace e sicuro fino all’età di 45-55 anni. L’efficacia risulta ridotta in popolazioni con infezione da HPV 16/18 al momento della vaccinazione, ciò è più probabile che avvenga dopo i 16 anni. Si rende necessario quindi uno screening pre- vaccino (Pap. Test, HPV-test), per identificare queste pazienti e valutare l’opportunità di vaccinare ugualmente

29 EFFICACIA L’efficacia risulta ridotta anche in popolazioni con pregressa infezione da HPV 16/18 (sierconversione dimostrata solo nel 50% delle donne con infezione). Non ci sono test di screening che possono testimoniare l’avvenuta infezione della donne in passato. I costi della fase di screening prima della vaccinazione in donne già esposte al virus potrebbero superare quelli dello screening attivo sulla stessa popolazione

30 Conclusioni È necessario valutare il rapporto costi/benefici. Il rapporto diviene meno favorevole in età più avanzata. Somministrare il vaccino in donne di età compresa tra 18-25 aa negative per HPV-16/18 potrebbe allungare i tempi dello screening a 5 aa.

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33 Incidenza dei tumori maligni a 15-39 anni (tassi standardizzati (a) per 100.000 abitanti) Le tendenze dei tumori negli adolescenti e nei giovani adulti, 2005

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35 Le popolazioni in studio: Popolazione 1: ATP (According to protocol) donne che hanno ricevuto le 3 dosi del vaccino, negative all’HPV- DNA, sieronegative ai genotipi presenti nel vaccino, al momento della prima somministrazione. Rappresentano i soggetti ideali che aderiscono completamente al protocollo di studio. Popolazione 2: ITT (Intention To Treat) donne il cui stato infettivo e la presenza di lesione HPV correlata (citologia sia positiva sia negativa) non è conosciuto prima della somministrazione del vaccino o del placebo. Popolazione 3: MITT (Modified Intention To Treat) tutte le donne della sperimentazione eccetto quelle sieropositive, o HPV-DNA positive ai genotipi di HPV presenti nel vaccino, che hanno assunto almeno una dose di vaccino e che si discostano per diverse ragioni dai gruppi ATP o ITT.

36 Popolazione 4: TVC (Total Vaccinated Cohort) tutte le donne della sperimentazione. Comprende donne HPV-DNA negative ai genotipi di HPV presenti nel vaccino, con citologia normale, ASCUS/L-SIL, che hanno assunto almeno una dose del vaccino. Popolazione 5: PPR (per-protocol) donne che hanno ricevuto il vaccino prima di mostrare sieropositività e prima di essere esposte al virus e che restano negative all’HPV-DNA ad un mese di follow up. Popolazione 6: USP ( popolazione suscettibile non ristretta) donne sieronegative e negative all’HPV-DNA dei genotipi presenti nel vaccino con citologia alterata o non, che hanno assunto almeno una dose di vaccino. Popolazione 7: PPSP donne sieronegative e negative all’HPV-DNA 16/18 alla prima vaccinazione e DNA negative a sette mesi che hanno assunto le 3 dosi di vaccino. Le popolazioni in studio:

37 Le popolazioni in studio possono essere raggruppate in: Popolazioni ATP, PPR e PPSP rappresentano donne mai entrate in contatto con il virus e che hanno completato il protocollo vaccinale senza violazioni. Rappresentano i soggetti ideali e per cui ci si aspetta una efficacia massima; Popolazioni: TVC, USP ed ITT comprendono tutte le donne il cui stato infettivo è misconosciuto. Rappresentano una larga parte di popolazione che può essere entrata in contatto con il virus durante la vita. Le popolazioni in studio:


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