18/5/20101L. Rossi – CSN1 - Torino Leonardo Rossi (INFN Genova) CSN1, Torino, 18 Maggio 2010 Stato di ATLAS Il run a 7 TeV Il run a 7 TeV funzionamento.

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1 18/5/20101L. Rossi – CSN1 - Torino Leonardo Rossi (INFN Genova) CSN1, Torino, 18 Maggio 2010 Stato di ATLAS Il run a 7 TeV Il run a 7 TeV funzionamento del rivelatore funzionamento del rivelatore ricostruzione e analisi dati (  G. Polesello) ricostruzione e analisi dati (  G. Polesello) aggiornamenti su IBL e FTK aggiornamenti su IBL e FTK

2 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino2 Condizioni sperimentali eccellenti a 900 GeV, a 7 TeV e’ anche meglio (vuoto ottimo) Raw MBTS trigger (fondo <10 -2 ) <10 -5 se si chiede vertice Il fascio e’ stabile e pulito 0.9 TeV7 TeV 45  m-x 70  m-y 7 TeV

3 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino3 Finalmente abbiamo accesso alla fisica di alto p T 9.1 nb -1 luminosita’ integrata con fascio stabile a 7 TeV (L Max ~6 10 28, il 30/3 era ~10 27 ) 8.7 nb -1 raccolti da ATLAS

4  * =2m dal 22/4, e’ il minimo per il 2010 L’incremento di luminosita’ sara’ – con bunch piu’ intensi (fino al valore nominale ~10 11 )  pileup – con piu’ bunch 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino4

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8 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino8 Gia’ ricostruiti eventi multivertici (il commissioning e’ piu’ semplice senza, ma e’ bene abituarsi...)

9 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino9 x-scan y-scan beam spot ~ 35  m Eseguiti i primi van der Meer scan per la misura della luminosita’ assoluta Quando sara’ ben studiata si arrivera’ a ~10%, per ora i numeri quotati sono al 30% Misure in ATLAS con LUCID

10 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino10 Stato del rivelatore Dopo lo shut-down di Gennaio 2010 99.5% 100% Il rivelatore funziona tutto

11 Criticita’ (senza impatto sulle performance) 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino11 Circuito criogenico Filtro (ultimo prima delle turbine) del circuito criogenico dei magneti tende a tapparsi x ingresso di umidita’ Individuata una soluzione (dryer disponibile, 2gg stop) filtro turbine Scambiatori olio-H 2 0 Scambiatore GHe-H 2 0

12 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino12 19 (su 1534) VCSEL (trasmettitori ottici) del LAr rotti da 3/09 a 3/10, poi piu’ Tutti i VCSEL rotti avevano piccoli valori della ampiezza dello spettro ottico (che non cambia nel tempo ed e’ cosi’ per ~ 50 VCSEL). 2 compressori (su 7) del circuito di cooling ID hanno avuto problemi (debris)  temporanem. ok con 5 Allo studio soluzioni x shutdown LAr Causa: valvola di suzione ne primo stadio del compressore  cambiata ID-cooling

13 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino13 Evoluzione del trigger Se L >5 10 27 bisogna prescalare min-bias e attivare progressivamente menu piu’ selettivi. 2 10 28 MBTS_1 (unprescaled) MBTS_1 (prescaled/15) EM2 Jet5 00 Trigger rate complessivo: 250 Hz (400 MB/s) 10 1 100 1000 ZDC (prescaled/15)

14 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino14 Strategia evolutiva con la luminosita’ (esempio con i  ) Occorre che i trigger siano capiti (timing, efficienza, campioni di controllo, etc.)

15 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino15 Il timing e’ critico per il trigger     o 1pb -1  LUT) L1-RPC allungato x raccogliere statistica RPC – MBTS (BC) -1BC + stretch RPC – MBTS (BC) 35% overlap 97.5% overlap

16 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino16 Progresso su studio del trigger L1-RPC (soglia in p T e  ) well matched p T Muons with low p T in spectrometer p T (CB)-p T (MS) [GeV] Trigger progettato per µ prompt non da decadimenti di π/K  0]~0.8 con  (RPC)=1  accettanza geometrica ancora poca statistica ad alti p T Supporti dei coils piedi Servizi

17 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino17 La soglia del trigger nei calorimetri e’ ben capita (vs simulazione) e soddisfacente E T accordo trigger-offline entro 5% Soglie basse e ben definite Jet trigger EM trigger Correlazione tigger-off-line

18 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino18 Confronto dati/MC a 7 TeV Variabili di traccia Riprodotti precisamente tutti i dettagli (e le imperfezioni e.g. moduli mancanti) compresa la beam spot Ottimo accordo

19 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino19 Jets Distribuzioni per p T (jet)>20 GeV (AntiKt R=0.6). Jet energy alla scala elettromagnetica. Distribuzioni normalizzate all’integrale. Min.bias trigger, lumi~350  b -1 Buon accordo

20 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino20 Jets sono di 310GeV e 350 GeV alla scala em.,  ~176 degrees

21 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino21 Jets (scala adronica) Energia integrata su un cono R=0.2 intorno a traccia isolata diviso x il momento della traccia Confronto dati/simulazione (a 900 GeV)  validazione della scala adronica in simulazione e base della jet energy scale Accordo entro il ~5%

22 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino22 E T miss Calcolata usando i clusters dopo la soppressione di noise e alla scala em. Min.bias trigger, lumi~110  b -1 Ottimo accordo su 6 ordini di grandezza....

23 Operazione e ruolo INFN 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino23 L’INFN ha eseguito la propria quota (~9%) dei turni e dei doveri OTP (Operation Task Planner) Il ruolo e’ piu’ marcato nelle posizioni di maggiore responsabilita’ (15% Shift Leader e 2/7 Run Manager) Shift leaders 1/1  30/4 italia

24 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino24 IBL – schedula del TDR (del 7/2009) ActionDeadline # Weeks from previous TDRPrintout, submission to LHCCApril 1 st 20102 Final Draft Deadline for commentsMarch 15 th 20102 Sent to Collaboration for ApprovalMarch 1 st 20102 Draft 2 Deadline for commentsFeb 15 th 20103 Sent to CollaborationJan 25 th 20102 Draft 1 Deadline for commentsJan 11 th 20104 Sent to CollaborationDec 15 th 20092 Approval by TDR Editors and PO/USGDec 1 st 20092 Preparation TDR IntegrationNov 16 th 20093 Editors meeting 4 - final internal draftOctober 19 th 20093 Editors meeting 3September 28 th 20093 Editors meeting 2September 7 th 20093 Editors meeting - final chapter’s structureAugust 19 th 20093 Editors Kick off meetingJuly 22 nd 2009 We are here Sent to selected readers Siamo ~ 3 mesi in ritardo. Parte tecnica e ‘politica’ ok, caso di fisica da consolidare e documentare dopo Chamonix (nuova long-term-schedule LHC sara’ nota in Giugno).

25 Per aggiornare le motivazioni al nuovo piano di luminosita’  task force (che concluda in 3 mesi) Il FEI4 (chip di lettura, chiave di volta del progetto) ha passato tutte le reviews (submission date a IBM: 31/5). Il lavoro nei lab prosegue secondo i piani e si aggiornera’ al momento dell’approvazione del TDR (*) L’installazione dell IBL richiede uno shut down di almeno 9 mesi (il che lo lega assai al planning LHC) 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino25 (*) occorre comunque avere una strategia per la sostituzione della beam pipe in caso di danni.

26 FTK Il Technical Proposal e’ stato approvato dal TDAQ di ATLAS in Aprile Seguira’ decisione Upgrade SG e EB (entro l’estate) Fondi US: riorganizzazione dei fondi Upgrade dopo Chamonix. Richiesta fondi DOE (costi sviluppo) e NSF (costi produzione). Sapremo presto (ma FTK ha alta priorita’, come IBL) Il lavoro continua (AM chip, AM board, Vertical Slice e simulazione) 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino26

27 Conclusioni 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino27 ATLAS procede senza problemi L’incremento di luminosita’ di LHC segue il profilo previsto  Giacomo

28 backup 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino28

29 18/5/2010L. Rossi – CSN1 - Torino29L. Rossi – IPRD10 - Siena Trigger for start-up (min-bias) ATLAS trigger has 3 levels of increasing selectivity and able to handle 40MHz collisions (storing ~ 250Hz). The inital trigger was much simpler: based on “beam is passing” (= BPTX) and “particles in a region of the solid angle” (=MBTS). BPTX is unbiased and was pre- scaled to measure the MBTS efficiency. BPTX MBTS BPTX= electrostatic beam pick-up 175m from ATLAS MBTS= Minimum Bias Trigger Scintillator, mounted on EC LAr at 3.5m from IP, covers 2.1< |η|< 3.8 with 16+16 counters. Collision event at 900 GeV. The MBTS counters above threshold are shown in yellow.