Un viaggio è una parentesi serena che sospende la routine della vita quotidiana. In qualsiasi luogo, da soli o in compagnia, una vacanza ben organizzata.

Presentazione sul tema: "Un viaggio è una parentesi serena che sospende la routine della vita quotidiana. In qualsiasi luogo, da soli o in compagnia, una vacanza ben organizzata."— Transcript della presentazione:

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2 Un viaggio è una parentesi serena che sospende la routine della vita quotidiana. In qualsiasi luogo, da soli o in compagnia, una vacanza ben organizzata è un momento di evasione, spensieratezza e nuove emozioni. È importante scegliere persone esperte e affidabili per l’organizzazione del viaggio, affidarsi ad un’organizzazione seria che curi ogni dettaglio e soddisfi ogni particolare esigenza.

3 L’obiettivo è trovare la giusta soluzione alle esigenze dei clienti fornendo, attraverso offerte competitive, la possibilità di vivere vacanze esclusive e complete di qualsiasi comfort. Con passione, energia, entusiasmo e spirito di squadra, la società intende deliziare tutti coloro che amano la qualità della vita attraverso la migliore organizzazione di viaggi offerta sul mercato, esaltata dall'emozione e dal coinvolgimento nei desideri specifici dei clienti.

4 Un tuo compagno di viaggio, il primo a cui chiedere un consiglio per organizzare la tua vacanza poiché comprende le tue necessità e ti offre la soluzione più adatta. Ti meraviglia, rende confortevole la tua villeggiatura garantendo il suo supporto a qualsiasi possibile inconveniente, cura per te ogni dettaglio perché ha a cuore la buona riuscita del tuo soggiorno. Tu potrai non pensare a nulla, dovrai solo emozionarti e divertirti.

5 Potrai decidere come si svolgerà il tuo viaggio, ricevere un servizio puntuale e professionale, essere accontentato, non badare alle incombenze logistiche ed organizzative, vivere emozioni, meravigliarti, stare bene, essere felici. Una vacanza è sinonimo di giorni felici.

6 Qual è l’esclamazione più nota e usuale quando ci troviamo di fronte ad una bella situazione, quando siamo contenti di ciò che stiamo vedendo e vivendo? Uno studio del Prof. Fabio Marri, docente di storia della lingua italiana all’Università di Bologna, dimostra che l’introduzione ed il successo di questa esclamazione nell’italiano parlato dipende dal grande seguito ricevuto dal telefilm americano ''Happy Days''.

7 Arthur Fonzarelli, protagonista del telefilm, la utilizza spesso e la rende famosa e riconoscibile. Oggi si utilizza per esprimere grande e improvvisa meraviglia, ma anche ''soddisfazione e approvazione''. È come dire ''evviva, che bello! Sono felice!” O come apprezzamento.

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