La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Gruppo n. 1: “Attivita’ fisica-pianificazione urbanistica e alimentazione” TEAM WORK: Angelo Vezzosi (Direttore Distretto Vignola) Andrea Gruppioni (C.R.A.V.)

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Gruppo n. 1: “Attivita’ fisica-pianificazione urbanistica e alimentazione” TEAM WORK: Angelo Vezzosi (Direttore Distretto Vignola) Andrea Gruppioni (C.R.A.V.)"— Transcript della presentazione:

1 Gruppo n. 1: “Attivita’ fisica-pianificazione urbanistica e alimentazione” TEAM WORK: Angelo Vezzosi (Direttore Distretto Vignola) Andrea Gruppioni (C.R.A.V.) Renata Baldaccini (Educazione alla Salute) Ornella Biagioni (P.d.C.) Ferdinando Tripi (Medicina Sport) Franca Chierici (MMG) Alberto Tripodi (SIAN) Anna Carolina Ponzetta (Salute Donna) Nicoletta Natalini (D.C.P.)

2

3 Potenziare il quadro di continuita’ nel sistema di governo integrato nei suoi 3 livelli: (regionale – provinciale – distrettuale) al fine di garantire:  uniformita’ realizzativa su tutti i Distretti delle aree di intervento definite di priorita’  coerenza metodologica  omogeneita’ del sistema di valutazione / verifica / reporting / feed back

4

5  percorsi formativi dedicati per tutti gli operatori coinvolti  forte interazione e coordinamento fra i diversi gruppi di progetto  condivisione all’interno di ciascun Piano di Zona di area dedicata per gli interventi del P.R.P. coordinata da un Gruppo di pilotaggio distrettuale integrato Azienda/Enti Locali per valorizzare competenze e reti di relazioni in accordo di sistema con il livello provinciale

6

7 progetto La componente salute negli strumenti di pianificazione urbanistica obiettivo utilizzo dei contenuti delle linee guida regionali in corso di validazione nei processi di pianificazione territoriale

8 Servizio responsabile del progetto SIP/CRAV Servizi coinvoltidsp –-dcp -distretti Partner esterniee.ll. Esistenza di un gruppo regionaleSi Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl linee guida regionali in corso di validazione Disponibilità di finanziamenti dedicati Si ( 40.000.€) Eventuali criticitàRitardo nella validazione regionale delle linee guida

9

10 Progetto Allacciali alla vita obiettivo Diffondere la cultura della sicurezza del bambino in auto,in bicicletta,in moto

11 Servizio responsabile del progettoServizio di igiene pubblica Servizi coinvoltiPediatria di comunità,salute donna,PLS,MMG, direzione distretto Partner esterniAmministrazioni comunali,sponsor Esistenza di un gruppo regionaleSi Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl opuscolo “genitori più” Disponibilità di finanziamenti dedicatiSi ( 5.000 €) Eventuali criticitàCarenze di Risorse disponibili per tutta la provincia e quindi necessità di iniziare in un distretto

12

13 Progetto sorveglianza nutrizionale obiettivo Monitorare lo stato nutrizionale e le abitudini alimentari e motorie nella fascia infantile ed adolescenziale

14 Servizio responsabile del progettoServizio di igiene alimenti e nutrizione Servizi coinvoltiPediatria di comunità,PLS, MMG,dipendenze patologiche,servizio di psicologia,servizio di epidemiologia Partner esterniAmministrazioni comunali, direzione scolastiche,federazione italiana scuole materne (fism), ufficio scolastico provinciale Esistenza di un gruppo regionaleSi Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl reports regionali e provinciali, depliants informativi Disponibilità di finanziamenti dedicatino Eventuali criticità

15 Progetto progetti multisettoriali di comunità a partire dalle donne in gravidanza e neofamiglie obiettivo Promuovere sane abitudini alimentari e motorie fin dall’infanzia

16 Servizio responsabile del progettoServizio di igiene alimenti e della nutrizione Servizi coinvolti Medicina dello sport,pediatria di comunità, salute donna,PLS,MMG,dipartimento materno infantile, Azienda policlinico- universitaria,direzione distretto Partner esterni Amministrazioni comunali,direzioni scolastiche,università,CONI,grossa distribuzione organizzata,associazioni di volontariato,oo.ss,associazioni di categoria,centri per le famiglie,ceas ( centri di educazione ambientale) Esistenza di un gruppo regionaleSi Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl materiali informativi ed educativi Disponibilità di finanziamenti dedicatiSi (15.000 € sul progetto gravidanza e neo famiglie) Eventuali criticitàDifficoltà di coordinamento fra i servizi interessati relativamente alla componente gravidanza e neofamiglie

17 Progetto promozione della qualità nutrizionale dei menù presso la ristorazione scolastica e le collettività obiettivo Diffondere menù salutari ed equilibrati

18 Servizio responsabile del progetto Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione Servizi coinvoltiPediatria di comunità,PLS,MMG,salute anziani,servizio di epidemiologia, commisssione 564 Partner esterniAmministrazioni comunali,federazione italiana scuole materne (fism), Esistenza di un gruppo regionaleSi, per la ristorazione scolastica Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl linee strategiche regionali sulla ristorazione scolastica,linee guida nazionali sulla ristorazione ospedaliera e socio-assistenziale Disponibilità di finanziamenti dedicati no Eventuali criticitàRisorse insufficienti per l’intero progetto

19 PROMOZIONE E PRESCRIZIONE DELL’ESERCIZIO FISICO

20 Progetto Prescrizione dell’esercizio fisico come farmaco (e come strumento di prevenzione) obiettivo 1.Realizzare una rete Aziendale sanitaria ed extrasanitaria in grado di somministrare, dopo opportuna prescrizione medica, attività fisica come terapia e come prevenzione (primaria, secondaria, terziaria)di malattie croniche non trasmissibili esercizio fisico sensibili 2.Realizzare un percorso sostenibile 3.Evitare prestazioni sanitarie improprie

21 Servizio responsabile del progettoServizio di Medicina dello sport Servizi coinvolti Medicina dello Sport, MMG, PLS, Cure Primarie, Riabilitazione, Cardiologia, Diabetologia, Disturbi. Comp. Alimentare, SIAN, DSM, Distretti, Pediatria di Comunità, SIP, Azienda Ospedaliera Universitaria Partner esterni Amministrazioni comunali, CONI, Enti Promozione sportiva, Palestre e Società Sportive, volontariato Esistenza di un gruppo regionale Si, ( attualmente coinvolte Modena Parma, Ravenna, Bologna, Cesena, Ferrara con probabile successiva estensione alle altre provincie) Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl Progetto Ministeriale su Attività fisica Adattata e Esercizio Fisico Adattato, PRP su prescrizione es fisico, Palestra Sicura (DGR 1154/2011), Centro Reg Antidoping 1789/2005 Disponibilità di finanziamenti dedicati Si (Progetto ministeriale 165.000 + DGR 2128 e 2154/2010 di 226.000,+ 40.000 strumenti), Eventuali criticità Scarsa dimestichezza SSR utilizzo AF, con necessità sensibilizzazione e formazione. Riorganizzazione Servizio MdS con realizzazione palestra madre Equità offerta su tutto il territorio provinciale

22 Progetto Promozione dell’attività fisica con adesione permanente ad uno stile di vita attivo obiettivo 1.Realizzare una rete extrasanitaria in grado di essere occasione per lo svolgimento di attività fisica per la salute per tutte le fasce di popolazione per il contrasto all’insorgenza di malattie croniche esercizio fisico sensibili. 2. Sostenibilità del percorso avviato

23 Servizio responsabile del progettoServizio di Medicina dello sport Servizi coinvolti Medicina dello Sport, MMG e PLS, Cure Primarie, Riabilitazione, Cardiologia, Diabetologia, Disturbi. Comp. Alimentare, SIAN, DSM, Distretti, Pediatria di Comunità, SIP, Azienda Ospedaliero-Universitaria Partner esterni Amministrazioni comunali, CONI, Enti Promozione sportiva, Palestre e Società Sportive, Scuole, volontariato Esistenza di un gruppo regionale No, ma esiste gruppo di lavoro regionale referenti AF Disponibilità o carenza attuale di informazioni da parte della regione o ausl Esistenza accordo CCM con UISP per promozione gruppi di cammino omogenei nei parchi (2 sole esperienze possibili in Area Vasta). Palestre Etiche possono essere un riferimento territoriale Disponibilità di finanziamenti dedicati No Eventuali criticità Scarsa dimestichezza SSR promozione AF, con necessità sensibilizzazione e formazione Sostegno al riorientamento del Servizio di MdS per attività di counselling ed organizzazione della rete. Equità offerta su tutto il territorio provinciale


Scaricare ppt "Gruppo n. 1: “Attivita’ fisica-pianificazione urbanistica e alimentazione” TEAM WORK: Angelo Vezzosi (Direttore Distretto Vignola) Andrea Gruppioni (C.R.A.V.)"

Presentazioni simili


Annunci Google