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PubblicatoGina Sartori Modificato 8 anni fa
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I prodotti/servizi dovranno sempre più fare appello al cuore invece che alla testa. Si vive in una società che passa sempre di più dai fattori “tangibili” a quelli “intangibili”. Le aziende leader oggi non vendono più un prodotto o servizio, ma vendono un’esperienza emotiva.
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Da Organigramma a Gruppi Motivati. Da Gestore a Tone Increaser (colui che sa tenere motivati e legati i collaboratori). Da posto di lavoro a valori condivisi.
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LE OPERATIVITA’ PIU’ IMPORTANTI DI UN AZIENDA NON SONO QUELLE PROCEDURALI, NONOSTANTE IL MANAGER SIA CONVINTO DEL CONTRARIO.
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LE OPERATIVITA’ PIU’ IMPORTANTI DI UNA AZIENDA SONO QUELLE RIVOLTE AL COINVOLGIMENTO EMOTIVO E RELAZIONALE TRA INDIVIDUI MANTENUTI AD UN TONO EMOZIONALE ELEVATO.
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All’impresa del futuro occorrono sempre più leader capaci di entrare in contatto con i collaboratori e motivarli. Per fare ciò le competenze tradizionali non bastano più. - Daniel Goleman -
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Esistono 3 livelli precisi utilizzati dal Manager come metodo di gestione delle Risorse Umane: Il metodo di Depersonificazione Il metodo di Dominazione Il metodo di Relazione
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Il Manager è convinto di essere in una posizione superiore al fine di esercitare un controllo totale. Preferisce, anche se inconsciamente, avere intorno persone con debolezze o carenze essendo queste più facili da gestire. E’ così convinto che giustifica con questa sua convinzione i metodi che usa sugli altri per cercare di controllarli.
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Il Manager cerca di far “migliorare” chi ha intorno attraverso l’evidenziazione dei difetti. Crea confusione interna delle linee spacciandola per organizzazione.
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Gruppi che non amano il contatto con altre persone o gruppi e che trascurano se stessi. Non vogliono assumere. Settori interni in costante contrasto.
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Il Manager utilizza sistemi che allarmano o che sono sicure promesse di turbamento con coloro che lo circondano al fine di ottenere obbedienza e adempimento alle regole e procedure aziendali. Stabilisce ed impone regole ferree. Genera conflitti sociali.
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Il Manager impone l’obbedienza attraverso la dominazione e le penalità che ne deriverebbero dal mancato adempimento. Le emergenze sono più importanti della pianificazione. Cerca di cambiare il modo in cui sono le persone.
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Gruppi tolleranti verso l’aiuto fornito dall’outsourcing, ma che non cercano attivamente il contatto con altre gruppi. Selettivi e cauti nelle assunzioni. Tendenza ad evitare l’apprendistato. Settori interni in contatto a scopi funzionali.
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Il Manager cerca, mediante l’esempio, la ragione e la sua creatività d’innalzare le persone che lo circondano al punto in cui le renderà partecipi dei progetti e delle mete aziendali. Sviluppa e stabilisce relazioni armoniche facendo “condivivere” le mete aziendali.
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Il Manager usa la carica positiva, la serenità, la fiducia e la sua energia personale per ispirare e migliorare quelli intorno a lui ed innalzarli a un livello di azione costruttiva. Sviluppa e preserva una comunicazione aperta in entrata ed in uscita.
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Gruppi alti di tono che esportano la propria tecnologia e cultura. Cercano attivamente il contatto e lo scambio con altre gruppi. Assunzioni e apprendistati attivi. Settori interni in piena cooperazione.
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“Per gestire con successo un gruppo devi occuparti di te stesso, della cultura e delle mete del gruppo e del livello delle relazioni interpersonali all’interno del gruppo”.
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“Ed ogni membro del gruppo dovrebbe agire per mantenere un elevato livello di relazioni personali all’interno della sua organizzazione.
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“Questo può alzare il tono del gruppo fino al punto in cui il tono del gruppo alza il tono individuale e il crescente livello di benessere si completa vicendevolmente.
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“Come il jet supersonico che, alla velocità del suono ha raggiunto quasi il moto perpetuo, allo stesso modo un gruppo comincia una crescita automatica nel volume e nel tono emozionale del gruppo che da lì in poi si sostiene da sé.
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IL SOLO POTERE CHE FUNZIONI DERIVA DALLA RAGIONE E DALLA CAPACITA’ DI RELAZIONARSI.
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UN MANAGER CHE CERCHI DI ESERCITARE SOLO L’AUTORITA’, NON IMPORTA QUALE SIA LA SUA SINCERITA’, ONESTA’, O CONVINZIONE DI FARE CIO’ CHE E’ GIUSTO, STA AGENDO NELLA DIREZIONE CHE PORTA ALLA RIDUZIONE DELL’EFFICIENZA AZIENDALE.
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UN MANAGEMENT MIGLIORA IL TONO E L’EFFICACIA DELLA SUA ORGANIZZAZIONE COLLEGANDO E MANTENENDO APERTE LE RELAZIONI TRA TUTTI I SETTORI DEL GRUPPO E TRA TUTTE LE PERSONE DEL GRUPPO E LA META. OTTIENE QUESTO ATTRAVERSO LA CAPACITA’ DI UTILIZZARE IN MODO ESPERTO ALCUNI DEI SUOI STRUMENTI FONDAMENTALI.
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TECNICHE PER I COLLOQUI INDIVIDUALI DI MOTIVAZIONE. TECNICHE PER I COLLOQUI INDIVIDUALI DI CORREZIONE. TECNICHE DI GESTIONE DELLE RIUNIONI E PUBLIC SPEAKING. TECNICHE DI TRASFERIMENTO COMUNICAZIONALE ED EMOZIONALE.
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IL SOLO POTERE CHE FUNZIONI DERIVA DALLA RAGIONE E DALLA CAPACITA’ DI RELAZIONARSI.
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