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Credo in Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio Fra BARTOLOMEO L’adorazione di Cristo bambino c. 1499 Galleria Borghese, Roma.

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Presentazione sul tema: "Credo in Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio Fra BARTOLOMEO L’adorazione di Cristo bambino c. 1499 Galleria Borghese, Roma."— Transcript della presentazione:

1 Credo in Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio Fra BARTOLOMEO L’adorazione di Cristo bambino c. 1499 Galleria Borghese, Roma

2 Compendio del Catechismo 79. Qual è la Buona Novella per l'uomo? È l'annunzio di Gesù Cristo, «il Figlio del Dio vivente» (Mt 16,16), morto e risorto. AI tempo del re Erode e dell'imperatore Cesare Augusto, Dio ha adempiuto le promesse fatte ad Abramo e alla sua discendenza mandando «suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare coloro che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l'adozione a figli» (Gal 4,4-5).

3 Introduzione Per salvarci Dio ha mandato suo Figlio Gesù, il Cristo Come afferma la fede della Chiesa, Gesù Cristo è vero Dio e vero Uomo. Oltre a essere Salvatore e Redentore, Gesù è modello per tutti gli uomini, specialmente per i cristiani. BOECKHORST, Jan van Cristo in croce c. 1640 Collezione privata

4 Idee principali

5 1. Nonostante il peccato, Dio non ha abbandonato gli uomini Nonostante il peccato, Dio continuava ad amare i primi uomini e i loro discendenti, e risanare quello che il peccato aveva distrutto. Promise che avrebbe salvato gli uomini dal loro peccato, recuperando il dono della grazia: sarebbero tornati a essere figli di Dio ed eredi del cielo, anche senza recuperare i doni preternaturali. MASTER FRANCKE Nascita di Gesù 1424 Kunsthalle, Amburgo

6 2. Lungo la storia Dio ricorda la promessa fatta ad Adamo ed Eva Affinché gli uomini non si dimenticassero che avrebbe mandato nel mondo un Salvatore, Dio ricorda loro frequentemente questa promessa per mezzo di Abramo, Giacobbe, Mosè, Davide… Sono soprattutto i profeti a parlare del Messia, del Salvatore che deve venire: Isaia (7,14) proclamava che sarebbe nato da una “vergine”; Michea (5,2) indicava anche dove sarebbe nato: “a Betlemme”. ALTDORFER, Albrecht Cristo in croce tra Maria e San Giovanni c. 1512 Staatliche Museen, Kassel

7 3. Il Salvatore o Messia è Gesù Cristo “Dio ha tanto amato il mondo da mandare il suo Figlio unigenito” (Gv 3,16). Il Signore si chiama Gesù, che significa “Salvatore”. L’arcangelo San Gabriele lo ha detto così a Giuseppe: La Vergine “darà alla luce un bambino, che avrà nome Gesù, perché salverà il suo popolo dai suoi peccati” (Mt 1,21). GIOTTO Scene della vita di Cristo (dettaglio) 1304-06 Cappella degli Scrovegni, Padova

8 4. Gesù Cristo è vero Dio Egli ce lo ha detto e l’ha dimostrato con le opere. Ci ha detto: “Io e il Padre siamo una sola cosa; chi vede me vede il Padre; nessuno conosce il Padre se non conosce il Figlio”. Gesù cura i muti, i ciechi, i lebbrosi…; resuscita il suo amico Lazzaro, il figlio della vedova di Nain…; perdona i peccati…; e tutto questo lo fa per sua propria virtù e potere, perché è Dio. GIOTTO Scene della vita di Cristo (dettaglio) 1304-06 Cappella degli Scrovegni, Padova

9 5. La resurrezione di Gesù, la più grande prova della sua divinità Gesù è morto realmente ed è anche resuscitato veramente. Apparve più volte ai suoi discepoli, ed essi lo testimoniarono. I suoi nemici volevano nascondere questa prova della sua divinità (Mt. 28, 11-15). La resurrezione di Cristo è la più grande prova della sua divinità, perché resuscitò per sua propria virtù. BELLINI, Giovanni Resurrezione di Cristo 1475-79 Staatliche Museen, Berlino

10 6. Gesù Cristo è vero uomo Gesù è uguale a noi in tutto tranne che nel peccato e nell’errore. Ebbe una madre come come noi, lavorò con le sue mani, ebbe fame e sete, mangiava e beveva; si stancava, ebbe amici e pianse quando morì il suo amico Lazzaro; si rallegrava con i suoi discepoli, con i bambini… Gesù non è solo perfetto Dio, ma anche perfetto uomo. BRAMANTE, Donato Cristo alla colonna c. 1490 Pinacoteca di Brera, Milano

11 7. Gesù Cristo vive ed è nostro modello Gesù ha vinto la morte, è resuscitato ed è salito al cielo. In quanto Dio, sta in ogni luogo, vede e sente ogni cosa. Gesù è in cielo e nell’Eucaristia. Possiamo parlare con Lui: ci ascolta e ci parla, non con parole ma nel nostro cuore. Dobbiamo imparare da Gesù. Lui stesso ha detto: “Io sono la via, la verità e la vita” (Gv 14,6). GRECO, El Cristo Salvatore c. 1600 National Gallery of Scotland, Edinburgh

12 8. Bisogna conoscere e frequentare Gesù Dobbiamo coltivare l’amicizia con Gesù. Se vogliamo frequentarlo, lo troviamo nel vangelo, nell’orazione e nel tabernacolo. GREBBER, Pieter de Cristo e la samaritana 1635

13 Propositi di vita cristiana

14 Un proposito per andare avanti Leggi tutti i giorni il Vangelo per alcuni minuti, per conoscere meglio la vita e la dottrina di Gesù.. Fai una breve visita al Santissimo Sacramento nel Tabernacolo per stare con Cristo, realmente presente.


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