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28-29/11/2011 Mathilde Anquetil Università di Macerata1 Intercompréhension Intercomprensione Intercomprensión Intercomprensió Intercompreensão Intercomprehensiune.

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Presentazione sul tema: "28-29/11/2011 Mathilde Anquetil Università di Macerata1 Intercompréhension Intercomprensione Intercomprensión Intercomprensió Intercompreensão Intercomprehensiune."— Transcript della presentazione:

1 28-29/11/2011 Mathilde Anquetil Università di Macerata1 Intercompréhension Intercomprensione Intercomprensión Intercomprensió Intercompreensão Intercomprehensiune C’est quoi? Cosa è? ¿Qué es? Què es? O que é? Ce este?

2 28-29/11/ 2011M. Anquetil Università di Macerata2 Multilinguisme, une nouvelle Babel? Multilingvismul, un nou Babel? 23 langues officielles en UE http://europa.eu/abc/europ ean_countries/language s/index_fr.htm 506 combinaisons de traductions 1% du budget annuel de fonctionnement de l’UE - 23 de limbi oficiale în UE - 506 combinaţii de traduceri - 1% din bugetul anual al UE 23 langues officielles en UE http://europa.eu/abc/europ ean_countries/language s/index_fr.htm 506 combinaisons de traductions 1% du budget annuel de fonctionnement de l’UE - 23 de limbi oficiale în UE - 506 combinaţii de traduceri - 1% din bugetul anual al UE

3 28-29/11/2011M. Anquetil Università di Macerata3 Is English THE answer? Este engleza răspunsul? La lingua inglese è assunta dall’Ateneo come unica lingua straniera che deve essere conosciuta dagli studenti del Politecnico di Milano. Corso di Laurea gratuito per gli studenti italiani che scelgono il corso in inglese al Politecnico di Torino Publish (in English) or perish La lingua inglese è assunta dall’Ateneo come unica lingua straniera che deve essere conosciuta dagli studenti del Politecnico di Milano. Corso di Laurea gratuito per gli studenti italiani che scelgono il corso in inglese al Politecnico di Torino Publish (in English) or perish

4 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata4 Il rispetto dei diritti linguistici in Italia e in Europa. Art. 3. Della costituzione italiana Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Art. 3. Della costituzione italiana Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

5 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata5 L’anglais, langue-pont vers les langues latines Mots latins en anglais http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/ start.htm Mots germains dans les langues romanes étymon germanique: werra prononciation normande: gwerra français: guerre anglais: war Mots latins en anglais http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/ start.htm Mots germains dans les langues romanes étymon germanique: werra prononciation normande: gwerra français: guerre anglais: war

6 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata6 Le français langue passerelle pour les langues romanes The particular Advantages of French as a Transfer Language (H.G. Klein, 2002) http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm Exercices d’IC pour germanophones basés sur le français comme langue-passerelle http://www.kom.tu- darmstadt.de/eurocom/textengine.php?s=a26b3590 f30cdf9ff774b5746f1cffd7&lng=42&txt=3821 http://www.kom.tu- darmstadt.de/eurocom/textengine.php?s=a26b3590 f30cdf9ff774b5746f1cffd7&lng=42&txt=3821 The particular Advantages of French as a Transfer Language (H.G. Klein, 2002) http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm Exercices d’IC pour germanophones basés sur le français comme langue-passerelle http://www.kom.tu- darmstadt.de/eurocom/textengine.php?s=a26b3590 f30cdf9ff774b5746f1cffd7&lng=42&txt=3821 http://www.kom.tu- darmstadt.de/eurocom/textengine.php?s=a26b3590 f30cdf9ff774b5746f1cffd7&lng=42&txt=3821

7 L’anglais comme passerelle entre langues romanes Pistes lexicales to regret (regretter, rimpiangere, lamentar); to turn (tourner, girare, girar); loisir (leasure, tempo libero, ocio);sudden (soudain, all’improviso, de repente); danger (danger, pericolo, peligro); to pray (prier, pregare, orar), to develop (développer, sviluppare, desarrollar) exhausted (épuisé, esausto, exhausto); to collapse (s’effondrer, collassare, colapsar); emergency (urgence, emergenza,emergencia) Ref.: Fem de l’anglès el nostre aliat. http://www.galapro.eu/?p=882&language=FRA Pistes lexicales to regret (regretter, rimpiangere, lamentar); to turn (tourner, girare, girar); loisir (leasure, tempo libero, ocio);sudden (soudain, all’improviso, de repente); danger (danger, pericolo, peligro); to pray (prier, pregare, orar), to develop (développer, sviluppare, desarrollar) exhausted (épuisé, esausto, exhausto); to collapse (s’effondrer, collassare, colapsar); emergency (urgence, emergenza,emergencia) Ref.: Fem de l’anglès el nostre aliat. http://www.galapro.eu/?p=882&language=FRA

8 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata8 il plurilinguismo come parte di un’educazione linguistica democratica in Italia e in Europa? I compiti [di un’educazione linguistica democratica], hanno come traguardo il rispetto e la tutela di tutte le varietà linguistiche (siano esse idiomi diversi o usi diversi dello stesso idioma) a patto che ai cittadini della Repubblica sia consentito non subire tali differenze come ghetti e gabbie di discriminazione, come ostacoli alla parità. Dieci Tesi per l'educazione linguistica democratica GISCEL - Tullio de Mauro (1973) I compiti [di un’educazione linguistica democratica], hanno come traguardo il rispetto e la tutela di tutte le varietà linguistiche (siano esse idiomi diversi o usi diversi dello stesso idioma) a patto che ai cittadini della Repubblica sia consentito non subire tali differenze come ghetti e gabbie di discriminazione, come ostacoli alla parità. Dieci Tesi per l'educazione linguistica democratica GISCEL - Tullio de Mauro (1973)

9 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata9 Una lingua perfetta per l’Europa? Una Europa di poliglotti non è una Europa di persone che parlano correntemente molte lingue, ma nel migliore dei casi di persone che possono incontrarsi parlando ciascuno la propria lingua e intendendo quella dell’altro, che pure non saprebbero parlare in modo fluente, e intendendola, sia pure a fatica, intendessero il « genio », l’universo culturale che ciascuno esprime parlando la lingua dei propri avi e della propria tradizione. Umberto Eco, La ricerca della lingua perfetta, éd. Laterza Fare l’Europa, 1993. Una Europa di poliglotti non è una Europa di persone che parlano correntemente molte lingue, ma nel migliore dei casi di persone che possono incontrarsi parlando ciascuno la propria lingua e intendendo quella dell’altro, che pure non saprebbero parlare in modo fluente, e intendendola, sia pure a fatica, intendessero il « genio », l’universo culturale che ciascuno esprime parlando la lingua dei propri avi e della propria tradizione. Umberto Eco, La ricerca della lingua perfetta, éd. Laterza Fare l’Europa, 1993.

10 Le lingue romanze dalla guerra all’alleanza (P. Balboni) Le lingue romanze si fanno guerra per occupare il territorio della seconda lingua e vanno cosi insieme…. à la défaite Le lingue romanze non possono diventare LA lingua della globalizzazione, l’inglese ha già vinto. Le lingue romanze sono comunque importanti sul piano antropologico culturale perché chi sceglie di “habiter” una lingua lo fa perché la vede come lingua “da vivere”, una lingua “per essere”, non solo per fare. « On n’habite pas un pays, on habite une langue” (Cioran) Le lingue romanze si fanno guerra per occupare il territorio della seconda lingua e vanno cosi insieme…. à la défaite Le lingue romanze non possono diventare LA lingua della globalizzazione, l’inglese ha già vinto. Le lingue romanze sono comunque importanti sul piano antropologico culturale perché chi sceglie di “habiter” una lingua lo fa perché la vede come lingua “da vivere”, una lingua “per essere”, non solo per fare. « On n’habite pas un pays, on habite une langue” (Cioran)

11 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata11 La répartition des familles de langues en Europe 1958: 6 pays, 4 langues, 55% locuteurs de langues romanes, 45 % langues germaniques 1973: entrée de GB, Dk, Irlande, 42% locuteurs romans, 57,3% germaniques 1986: Espagne, Portugal, 50,1% romans, 46,7% germaniques, 3,2% autres (grec) 2004: entrée des langues slaves (15,6%) 2007: Roumanie, 41,7% romans, 39,4% germaniques, 16,2% slaves, 2,7% autres 1958: 6 pays, 4 langues, 55% locuteurs de langues romanes, 45 % langues germaniques 1973: entrée de GB, Dk, Irlande, 42% locuteurs romans, 57,3% germaniques 1986: Espagne, Portugal, 50,1% romans, 46,7% germaniques, 3,2% autres (grec) 2004: entrée des langues slaves (15,6%) 2007: Roumanie, 41,7% romans, 39,4% germaniques, 16,2% slaves, 2,7% autres

12 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata12 L’Europe latine

13 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata13 La francophonie

14 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata14 La lusofonia

15 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata15 Estudio del español

16 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata16 Vers une romanophonie? Le latin, première lingua franca de l’antiquité La famille des langues latines: une dimension globale: en 2025 1,5 milliard de Chinois 1 milliard d’anglophones 1, 3 milliard de romanophones (hispanophones, lusophones, francophones) Acquérir un statut de co-hypercentralité avec l’anglais? (B.Cassen, le Monde Diplomatique, la bataille des langues, 2008) Le latin, première lingua franca de l’antiquité La famille des langues latines: une dimension globale: en 2025 1,5 milliard de Chinois 1 milliard d’anglophones 1, 3 milliard de romanophones (hispanophones, lusophones, francophones) Acquérir un statut de co-hypercentralité avec l’anglais? (B.Cassen, le Monde Diplomatique, la bataille des langues, 2008)

17 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata17 Le monde romanophone

18 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata18 L’intercompréhension, un idéal d’élite? Um filme falado, Manoel de Oliveira (2003) : conversation polyglotte entre John Malkovich, Stefania Sandrelli, Catherine Deneuve et Irene Papas http://www.youtube.com/w atch?v=A5jJgSBLWb4&N R=1 http://www.youtube.com/w atch?v=A5jJgSBLWb4&N R=1 Um filme falado, Manoel de Oliveira (2003) : conversation polyglotte entre John Malkovich, Stefania Sandrelli, Catherine Deneuve et Irene Papas http://www.youtube.com/w atch?v=A5jJgSBLWb4&N R=1 http://www.youtube.com/w atch?v=A5jJgSBLWb4&N R=1

19 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata19 L’IC comme “connaissance modeste” des langues mais renforcement des capacités à communiquer… Capacité à construire du sens et à en faire un usage pragmatique dans une situation de communication où chacun utilise sa propre langue Reconnaissance de la diversité linguistique Capacité à construire activement la compréhension Capacité à tolérer et utiliser l’approximation  Démocratisation du plurilinguisme Capacité à construire du sens et à en faire un usage pragmatique dans une situation de communication où chacun utilise sa propre langue Reconnaissance de la diversité linguistique Capacité à construire activement la compréhension Capacité à tolérer et utiliser l’approximation  Démocratisation du plurilinguisme

20 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata20

21 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata21 Du latin aux langues romanes Histoire des langues: évolutions contingentes liées à l’histoire vs figements nationaux et purisme. Variation dialectale intégrée dans le continuum linguistique: occasion de réflexion socio- linguistique sur le statut des langues et des dialectes  Cf. petits portraits des langues http://www.eurocom.uni-frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm Histoire des langues: évolutions contingentes liées à l’histoire vs figements nationaux et purisme. Variation dialectale intégrée dans le continuum linguistique: occasion de réflexion socio- linguistique sur le statut des langues et des dialectes  Cf. petits portraits des langues http://www.eurocom.uni-frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm

22 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata22 Interlude: comprendre l’art.1 des constitutions de 6 pays latins Quelques exemples de textes lus: http://www.hgklein.de/europainternational/Europi nt/BIN/start.htm Objectifs pratiques en didactique de l’ IC : - utiliser les transparences, réduire les opacités, - apprendre des stratégies de déduction Quelques exemples de textes lus: http://www.hgklein.de/europainternational/Europi nt/BIN/start.htm Objectifs pratiques en didactique de l’ IC : - utiliser les transparences, réduire les opacités, - apprendre des stratégies de déduction

23 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata23 L’IC comme plurilinguisme partiel, des stratégies sur des bases communes Culture encyclopédique commune en Europe  Stratégies culturelles extra-linguistiques Compétences discursives et textuelles acquises en langue maternelle  Stratégies d’IC contextuelles discursives Restriction à des interactions dans une famille de langues (romanes, slaves, anglo-saxonnes ou germaniques)  Stratégies d’IC linguistiques: transferts, correspondances, transformations en lexique, phonétique, morpho-syntaxe Permanence étymologique à l’écrit  priorité à l’apprentissage de la lecture Culture encyclopédique commune en Europe  Stratégies culturelles extra-linguistiques Compétences discursives et textuelles acquises en langue maternelle  Stratégies d’IC contextuelles discursives Restriction à des interactions dans une famille de langues (romanes, slaves, anglo-saxonnes ou germaniques)  Stratégies d’IC linguistiques: transferts, correspondances, transformations en lexique, phonétique, morpho-syntaxe Permanence étymologique à l’écrit  priorité à l’apprentissage de la lecture

24 Correspondances phonologiques http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/english/compact/BIN/start.htm

25 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata25 Comment faire? Come fare? ¿Cómo hacerlo? Com fer-ho? Cum anume? Adultes, adulti, adultos, adults, adulţi EuRom4, Eurom5 http://www.eurom5.com EuroCom http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/ Galanet Galanet http://www.galanet.eu/ Adultes, adulti, adultos, adults, adulţi EuRom4, Eurom5 http://www.eurom5.com EuroCom http://www.eurocom.uni- frankfurt.de/ Galanet Galanet http://www.galanet.eu/ Enfants,bambini, crianças, nens, copii Itinéraires romans http://dpel.unilat.org/DP EL/Creation/IR/index. fr.asp Euromania http://www.euro- mania.eu/index.php? option=com_content &task=view&id=4&Ite mid=15

26 28-29/11/2011M.Anquetil Università di Macerata26 Intercompréhension, c’est aussi se faire comprendre dans sa langue maternelle Quelques stratégies pour se comprendre à l’oral Vd Attività da “Tocca a lei” http://www.eu- intercomprehension.eu/a ctivities.html Quelques stratégies pour se comprendre à l’oral Vd Attività da “Tocca a lei” http://www.eu- intercomprehension.eu/a ctivities.html Programma Eu+I: Basi di intercomprensione in 7 lingue: bulgaro, fiammingo, francese, tedesco, greco, italiano, portoghese, spagnolo, svedese, turco.

27 L’IC: une compétence utile dans les échanges scolaires Surveiller son langage en langue maternelle et aménager la communication en situation d’accueil des autres Cf: article Anquetil: “la médiation culturelle en situation d’échange scolaire” Echanges e.twinning avec des apprenants de français dans les pays latins: apprendre aussi un peu d’espagnol, de portugais, de roumain? amitiés et solidarités latines? Surveiller son langage en langue maternelle et aménager la communication en situation d’accueil des autres Cf: article Anquetil: “la médiation culturelle en situation d’échange scolaire” Echanges e.twinning avec des apprenants de français dans les pays latins: apprendre aussi un peu d’espagnol, de portugais, de roumain? amitiés et solidarités latines?

28 Nei licei italiani (Carla Nielfi) Risultati di apprendimento dei licei per le lingue straniere, indicati nel profilo per il liceo linguistico nel Regolamento (D.P.R.89/2010): “riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro […] conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilità ad altre lingue Risultati di apprendimento dei licei per le lingue straniere, indicati nel profilo per il liceo linguistico nel Regolamento (D.P.R.89/2010): “riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro […] conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilità ad altre lingue

29 IC e latino Indicazioni per il latino nei licei linguistici: “La competenza linguistica in uscita dal percorso (…) consente allo studente di riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze. Ciò sia sul versante delle strutture morfologiche (formazione delle parole, caratteristiche dei suffissi, esiti morfologici nelle lingue romanze) e sintattiche (evoluzione del sistema flessivo), sia su quello della semantica storica (etimologia, slittamento di significato, allotropie)”, infine, tra gli obiettivi specifici di apprendimento, si trova: “nel lessico lo studio sarà centrato sulla formazione delle parole e sulla semantica, specie in ottica contrastiva” Indicazioni per il latino nei licei linguistici: “La competenza linguistica in uscita dal percorso (…) consente allo studente di riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze. Ciò sia sul versante delle strutture morfologiche (formazione delle parole, caratteristiche dei suffissi, esiti morfologici nelle lingue romanze) e sintattiche (evoluzione del sistema flessivo), sia su quello della semantica storica (etimologia, slittamento di significato, allotropie)”, infine, tra gli obiettivi specifici di apprendimento, si trova: “nel lessico lo studio sarà centrato sulla formazione delle parole e sulla semantica, specie in ottica contrastiva”

30 Proposte didattiche integrate Es.: formazione degli aggettivi Analizza questi aggettivi latini: “ricco di...” luminosus -a – um = luminoso da lumen –inis, lume “relativo a...” philosophicus -a -um = filosofico da philosphia –ae, filosofia “che può essere...” visibilis -e = visibile “che può essere visto” da video, vedere in latino, gli aggettivi si formano aggiungendo: prefissi a un nome o verbo  suffissi alla radice di un nome  suffissi alla radice di un nome o di un verbo  luminosus si traduce in italiano : ……………. in francese : …………... in spagnolo :………… Quindi il suffisso - ōsus diventa in italiano: ………….in francese: ………….in spagnolo: ………. Es.: formazione degli aggettivi Analizza questi aggettivi latini: “ricco di...” luminosus -a – um = luminoso da lumen –inis, lume “relativo a...” philosophicus -a -um = filosofico da philosphia –ae, filosofia “che può essere...” visibilis -e = visibile “che può essere visto” da video, vedere in latino, gli aggettivi si formano aggiungendo: prefissi a un nome o verbo  suffissi alla radice di un nome  suffissi alla radice di un nome o di un verbo  luminosus si traduce in italiano : ……………. in francese : …………... in spagnolo :………… Quindi il suffisso - ōsus diventa in italiano: ………….in francese: ………….in spagnolo: ……….

31 Proposte didattiche integrate Es. il futuro In latino classico, “amerò” si diceva ămābo Italiano, francese e spagnolo hanno reso questo tempo con perifrasi con il verbo habeo, dalla struttura: amare habeo = ho da amare IT SP amerò (amare + ho) amaré (amar + he) amerai (amare + hai) amarás (amar + has) amerà (amare + ha) amará (amar + ha) Completa le voci verbali francesi: j’aimerai = …………. tu aimeras = ……………… il/elle aimera = …………… come si compongono? …………………………. Es. il futuro In latino classico, “amerò” si diceva ămābo Italiano, francese e spagnolo hanno reso questo tempo con perifrasi con il verbo habeo, dalla struttura: amare habeo = ho da amare IT SP amerò (amare + ho) amaré (amar + he) amerai (amare + hai) amarás (amar + has) amerà (amare + ha) amará (amar + ha) Completa le voci verbali francesi: j’aimerai = …………. tu aimeras = ……………… il/elle aimera = …………… come si compongono? ………………………….

32 Spazio per l’IC nell’assetto ordinamentale? Art. 10 del D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89, Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei: Quota dei piani di studio rimessa alle singole istituzioni scolastiche: “non superiore al 20 per cento del monte ore complessivo nel primo biennio, al 30 per cento nel secondo biennio e al 20 per cento nel quinto anno”. Gli istituti, inoltre, nella loro autonomia “possono organizzare, attraverso il piano dell’offerta formativa, nei limiti delle loro disponibilità di bilancio, attività ed insegnamenti facoltativi”. Sfruttando quindi la quota di autonomia o prevedendo un tempo scuola aggiuntivo, è possibile pianificare percorsi di intercomprensione tra l’italiano, il latino e le lingue straniere. Art. 10 del D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89, Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei: Quota dei piani di studio rimessa alle singole istituzioni scolastiche: “non superiore al 20 per cento del monte ore complessivo nel primo biennio, al 30 per cento nel secondo biennio e al 20 per cento nel quinto anno”. Gli istituti, inoltre, nella loro autonomia “possono organizzare, attraverso il piano dell’offerta formativa, nei limiti delle loro disponibilità di bilancio, attività ed insegnamenti facoltativi”. Sfruttando quindi la quota di autonomia o prevedendo un tempo scuola aggiuntivo, è possibile pianificare percorsi di intercomprensione tra l’italiano, il latino e le lingue straniere.

33 Introduire l’intercompréhension en classe de langue? Un débat ouvert… Une formation à l’université de Macerata et sur la plateforme galanet au premier semestre 2013-2014. Un débat ouvert… Une formation à l’université de Macerata et sur la plateforme galanet au premier semestre 2013-2014.


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