Alessia Contarino - Il Cinquecento

Presentazione sul tema: "Alessia Contarino - Il Cinquecento"— Transcript della presentazione:

1 Alessia Contarino - Il Cinquecento
L’Impero di Carlo V. Il Calvinismo. I conflitti di religione in Europa. Spagna e Inghilterra nel Cinquecento. Alessia Contarino - Il Cinquecento

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3 Alessia Contarino - Il Cinquecento
Cronologia Carlo diventa re di Spagna. 1519 – Carlo è eletto Imperatore. Guerre Franco-asburgiche. 1527 – Sacco di Roma per opera dei mercenari di Carlo V (Lanzichenecchi) saccheggiano Roma. 1555 – Pace di Augusta di Carlo V con i principi luterani tedeschi (cuius regio eius religio). 1556 – Abdicazione di Carlo V. 1559 – Pace di Cateau-Cambrésis con cui terminano le Guerre Franco-asburgiche (che erano state continuate dal figlio di Carlo, Filippo II). Alessia Contarino - Il Cinquecento

4 1556 – Abdicazione di Carlo V
Al fratello Ferdinando andarono la corona imperiale e i domini asburgici (Boemia, Austria). Al figlio Filippo II andarono i domini spagnoli, compresi quelli americani e i Paesi Bassi. Con la Pace di Cateau-Cambrésis, si aggiunsero stabilmente Milano e Napoli. Alessia Contarino - Il Cinquecento

5 Alessia Contarino - Il Cinquecento
Con la Pace di Cateau-Cambrésis (1559), Milano e Napoli passano agli Spagnoli. L’intera penisola italiana entra nell’orbita spagnola. Alessia Contarino - Il Cinquecento

6 Alessia Contarino - Il Cinquecento
La Riforma. Lutero (1517, 95 Tesi) Calvino (1541, Ginevra) Scisma anglicano (1534, Atto di Supremazia) Concilio di Trento ( ) Alessia Contarino - Il Cinquecento

7 Alessia Contarino - Il Cinquecento

8 Diffusione del Calvinismo.
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9 Guerre di religione in Francia.
In Francia, la nobiltà si divide tra Cattolici (Guisa) e Ugonotti (Borbone). 1572- Strage di San Bartolomeo 1598- Editto di Nantes: libertà di culto e un centinaio di piazzeforti (tra cui La Rochelle) agli Ugonotti Alessia Contarino - Il Cinquecento

10 Eventi correlati alla diffusione del Calvinismo
In Francia, scoppiano le guerre di religione tra i cattolici (capeggiati dai Guisa) e gli Ugonotti (calvinisti francesi), tra i quali Enrico di Borbone. In Germania, si richiede di estendere il principio del cuius regio eius religio anche ai Calvinisti. Ciò è uno dei fattori della Guerra dei Trent’Anni ( ). Con la Pace di Westfalia (1648), la Germania è divisa di fatto in 350 staterelli autonomi; declina la potenza spagnola mentre si ha l’ascesa della Francia. Alessia Contarino - Il Cinquecento

11 Lo Scisma Anglicano. I Tudors.
Enrico VIII ( ) e l’Atto di Supremazia (1534) Edoardo il Confessore ( ) Maria la Cattolica o la Sanguinaria ( ) Elisabetta I ( ) Alessia Contarino - Il Cinquecento

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13 Alessia Contarino - Il Cinquecento
Enrico VIII Figlio di Enrico VII (con cui era terminata la Guerra delle Due Rose), Enrico VIII si nominò capo supremo della Chiesa inglese, dichiarata autonoma dal Papa (Atto di Supremazia, 1534). Poté così annullare il matrimonio con Caterina d’Aragona (zia di Carlo V, dalla quale aveva avuto Maria) e sposarsi con Anna Bolena (da cui ebbe Elisabetta) e Jane Seymour (con cui concepì Edoardo). Per ragioni di opportunità dinastica, quindi, Edoardo ed Elisabetta non potevano non essere legati all’anglicanesimo, mentre Maria, figlia di Caterina d’Aragona (la moglie legittima di Enrico VIII secondo la Chiesa) era cattolica e cercò di riportare con la forza il paese al cattolicesimo (di qui l’appellativo di Bloody Mary). Alessia Contarino - Il Cinquecento

14 L’età di Elisabetta I e Filippo II
La seconda metà del Cinquecento: Guerre di religione in Francia Filippo II ( ) Elisabetta I ( ) Alessia Contarino - Il Cinquecento

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Filippo II ( ) Figlio di Carlo V, fu educato in Spagna e fu un re spagnolo. Riprese la politica religiosa degli avi (i famosi Isabella e Ferdinando) condotta all’insegna della fede cattolica. Combatté i Turchi (insieme al Papa e a Venezia) nella Battaglia di Lepanto (1572). Represse l’autonomia dei Paesi Bassi, che si ribellarono e ottennero in seguito l’indipendenza dalla Spagna. Si diresse in Inghilterra contro la protestante Elisabetta (rotta dell’Invincibile Armata, 1588). Alessia Contarino - Il Cinquecento

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La rotta dell’Invincibile Armata (1588). Alessia Contarino - Il Cinquecento

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Elisabetta I. Figlia di Anna Bolena, cercò di portare il paese alla pacificazione religiosa. Incoraggiò la guerra di corsa contro le navi spagnole. Fece mandare a morte la cugina Maria Stuart (erede legittima al trono inglese dal punto di vista cattolico e sovrana di Scozia spodestata dai calvinisti scozzesi), accusata di tramare intrighi contro la regina e per questo imprigionata nella Torre di Londra. Filippo II mandò allora un’armata contro l’Inghilterra (rotta dell’Invincibile Armata, 1588). Associò al trono Giacomo Stuart, il figlio di Maria Stuart, che era stato educato al calvinismo dai ribelli scozzesi e fu proclamato re di Scozia e d’Inghilterra alla morte di Elisabetta(1603). Alessia Contarino - Il Cinquecento

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Il Primo Seicento. La Guerra dei Trent’Anni. La Francia di Richelieu e Mazzarino. La Prima Rivoluzione Inglese. Alessia Contarino - Il Cinquecento

20 La Guerra dei Trent’Anni (1618-1648)
Può essere considerato l’ultimo conflitto di religione in Europa. Ha inizio con la rivolta della Boemia (defenestrazione di Praga), che chiede maggiore autonomia politica e religiosa. In Germania, si richiede di estendere il principio del cuius regio eius religio anche ai Calvinisti. Ciò è uno dei fattori della Guerra dei Trent’Anni. Con la Pace di Westfalia (1648), la Germania è divisa di fatto in 350 staterelli autonomi; declina la potenza spagnola mentre si ha l’ascesa della Francia (che non ha esitato, pur essendo cattolica, ad appoggiare l’Unione Evangelica). Alessia Contarino - Il Cinquecento

21 La Francia di Richelieu e Mazzarino
I due cardinali, in nome della Ragion di Stato, sostengono i protestanti nella Guerra dei Trent’Anni contro la Spagna. Essi cercano di rafforzare lo Stato francese combattendo i nobili e gli Ugonotti. Richelieu espugna La Rochelle mentre Mazzarino deve affrontare due rivolte (fronde), sollevate dal Parlamento (corte di giustizia) e dai nobili. Alessia Contarino - Il Cinquecento