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PubblicatoGiuseppa Crippa Modificato 8 anni fa
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Centro Antiviolenza Provinciale di Genova 1
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Contatto Diretto 1522 Contatto telefonico dell’interessato al ns. numero riservato all’utenza del Centro Presentandosi di persona al ns. Centro Contatto Indiretto FF. OO. ATS Privato Sociale ASL Scuole MMG Rete Provinciale Antiviolenza 2
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Il percorso di ricerca e aiuto delle donne La violenza continua La donna tenta da sola di far fronte alla violenza e di migliorare la relazione La donna cerca aiuto all’esternoAmici, familiari o persone autorevoli della comunità. Dare supporto e credibilità. La violenza continua La donna cerca aiuto all’esterno in modo informale Medico, sacerdoti, assistente sociale, centri antiviolenza. Assumere un atteggiamento non giudicante e di rafforzamento La violenza continua Forze dell’ordine, servizi sociali, centri antiviolenza, avvocati, tribunali. Attuare interventi positivi di aiuto, concreto e non giudicanti. La donna cerca aiuto all’esterno in modo formale Fine della violenza Riconoscimento della violenza subita come problema
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Elementi che consentono l’uscita dalla violenza 5
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Il Metodo 6
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Tragitto della domanda di aiuto 7
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In 1 su 2 casi di violenza domestica anche i figli vengono maltrattati direttamente Nel 50% dei casi i bambini assistono agli episodi di violenza
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Le conseguenze S.T. Bruno, R. Luberti 2000
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Il dramma che si tramanda: la riproducibilità della violenza Campione: 320 bambini vittime di V.A. Prof. F.Montecchi: neuropsichiatra infantile Osp. Pediatrico Bambin Gesù Roma
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Il lavoro dell’operatrice del Centro 11
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