RISCHI DI INCENDIO. LA COMBUSTIONE co mbu sti one è È UN FENOMENO COMPLESSO CHE PUÒ ESSERE SCHEMATIZZATO IN MANIERA SEMPLICISTICA MA EFFICACE.

Presentazione sul tema: "RISCHI DI INCENDIO. LA COMBUSTIONE co mbu sti one è È UN FENOMENO COMPLESSO CHE PUÒ ESSERE SCHEMATIZZATO IN MANIERA SEMPLICISTICA MA EFFICACE."— Transcript della presentazione:

1 RISCHI DI INCENDIO

2 LA COMBUSTIONE co mbu sti one è È UN FENOMENO COMPLESSO CHE PUÒ ESSERE SCHEMATIZZATO IN MANIERA SEMPLICISTICA MA EFFICACE

3 CON IL COSIDDETTO TRIANGOLO DEL FUOCO maniera combustione è un fenomeno molto complesso che può essere schematizzato, in maniera semplicistica ma efficace ai fini di un primo approccio elementare alla dinamica chimico-fisica che la caratterizza, attraverso il cosiddetto “triangolo del fuoco” cui fa riscontro il “triangolo di estinzione”. In corrispondenza, dei vertici del triangolo del fuoco sono indicati tre parametri essenziali del fenomeno della combustione: istica ma efficace ai fini di un primo approccio elementare alla dinamica chimico-fisica che la caratterizza, attraverso il cosiddetto “triangolo del fuoco” cui fa riscontro il “triangolo di estinzione”. In corrispondenza, dei vertici del triangolo del fuoco sono indicati tre parametri essenziali del fenomeno della combustione:

4 TRIANGOLO DEL FUOCO

5 il (fiammifero, accendino, corto circuito, fulmine, che costituiscono l'innesco del fuoco),

6 il COMBUSTIBILE -LEGNO -CARTA -TESSUTI -BENZINA -GAS, ECC.

7 il COMBURENTE L'OSSIGENO CONTENUTO NELL'ARIA CHE RESPIRIAMO

8 il CALORE -FIAMMIFERO -ACCENDINO -CORTOCIRCUITO -FULMINE CHE COSTITUISCONO L'INNESCO DEL FUOCO

9 AFFINCHÉ SIA POSSIBILE IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE È NECESSARIO CHE TUTTI E TRE GLI ELEMENTI SUDDETTI SIANO CONTEMPORANEAMENTE PRESENTI.

10 E’ SUFFICIENTE, QUINDI, RIUSCIRE A CONTRASTARE EFFICACEMENTE ANCHE UNO SOLO DEGLI ELEMENTI STESSI

11 PER EVITARE CHE LA COMBUSTIONE ABBIA LUOGO E QUINDI CHE SI VERIFICHI UN INCENDIO

12 E’ SUFFICIENTE ELIMINARE ALMENO UNO DEI TRE ELEMENTI

13 LOTTA AGLI INCENDI

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15 CLASSIFICAZIONE DEI FUOCHI

16 CLASSE A NATURA DEL FUOCO: FUOCHI DI MATERIE SOLIDE, GENERALMENTE DI NATURA ORGANICA, LA CUI COMBUSTIONE AVVIENE NORMALMENTE CON PRODUZIONE DI BRACI CHE ARDONO ALLO STATO SOLIDO (CARBONE)

17 CLASSE B NATURA DEL FUOCO: FUOCHI DI LIQUIDI O DI SOLIDI CHE POSSONO LIQUEFARSI (AD ESEMPIO CERA, PARAFFINA, ECC.)

18 CLASSE C NATURA DEL FUOCO: FUOCHI DI GAS

19 CLASSE D NATURA DEL FUOCO: FUOCHI DI METALLI (MAGNESIO, ALLUMINIO, ECC.)

20 CLASSE E NATURA DEL FUOCO: FUOCHI DI NATURA ELETTRICA

21 MEZZI DI ESTINZIONE INCENDI - ESTINTORI (POLVERE - CO2) - NASPI (RETE IDRICA NORMALE) - IDRANTI (RETE IDRICA ANTINCENDIO) - SPRINKLER (RETE IDRICA ANTINCENDIO)

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