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2 Il decalogo dell’attività fisica I.Diventa “dottore di te stesso” per la tua salute e il tuo benessere psico-fisico. II.No alla sedentarietà perché.

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2 2 Il decalogo dell’attività fisica I.Diventa “dottore di te stesso” per la tua salute e il tuo benessere psico-fisico. II.No alla sedentarietà perché “la poltrona uccide”. III.Attività fisica = Superfarmaco per le patologie Killer IV.Come per le medicine, rispetta la prescrizione. V.Cambia il tuo stile di vita VI.Le motivazioni per il cambiamento VII.“Quale” esercizio fisico VIII.“Quanto” esercizio fisico: la “dose” IX.“Come” eseguire gli esercizi fisici X.Controllo dell’attività e dei risultati

3 3 La stazione eretta Richiamo dei messaggi fondamentali La conquista della stazione eretta è stato l’elemento determinante dello sviluppo della specie umana. Alcuni degli elementi anatomo- fisiologici che hanno permesso la stazione eretta sono stati: –La struttura della colonna vertebrale –La possibilità di stare in piedi con il minimo dispendio energetico –Un complesso sistema neuromuscolare che ha favorito lo sviluppo delle capacità cognitive

4 4 La stazione eretta Richiamo dei messaggi fondamentali La struttura muscolo-scheletrica del corpo umano è rimasta sostanzialmente inalterata per più di un milione di anni, in un contesto ambientale primitivo. Oggi viviamo in un contesto che favorisce uno stile di vita che non richiede più al nostro corpo le sollecitazioni che ne hanno determinato lo sviluppo Abbiamo terminato con un messaggio volutamente provocatorio. Non vogliamo diventare come ET

5 5 Le articolazioni Osso Membrana Sinoviale Cartilagine articolare Liquido sinoviale Capsula articolare Schema generale dei componenti anatomici

6 6 Le articolazioni Tessuto ricco di acqua Con basso coefficiente di attrito, fondamentale per il movimento Proprietà elastiche: svolge anche ruolo di ammortizzatore Ha una vita superiore a quella di qualsiasi organo meccanico Tessuto vivo, che si rinnova continuamente grazie al metabolismo cellulare dei condrociti (le cellule della cartilagine) La cartilagine: caratteristiche

7 7 Le articolazioni No vasi sanguigni; nutrimento dall’osso Ottenuto da alternanza di compressioni e rilasci Artrosi: alterazione metabolica e necrosi cellulare Artrosi: conseguenza di scarsa o scorretta attività fisica che determina un’insufficnete nurimento cellulare La cartilagine e l’effetto “spugna”

8 8 Le articolazioni Liquido con le caratteristiche di viscosità dei lubrificanti Fondamentale per assicurare il movimento senza attriti (come negli organi meccanici) Liquido sinoviale: il lubrificante

9 9 Le articolazioni E’ la molecola che da al liquido sinoviale le caratteristiche di viscosità necessarie per svolgere la funzione di lubrificante E’ naturalmente prodotto dalla membrana sinoviale che ricopre interamente la cartilagine articolare L’acido ialuronico Una curiosità: estrazione dalle creste di gallo o dai bulbi oculari dei bovini

10 10 Le articolazioni Dipende dalla forma dei capi articolari I movimenti possibili: –Su un solo piano di movimento –Su due piani –Su tutti i Piani Il tipo di movimento

11 11 Le articolazioni I legamenti –Devono impedire il movimento su piani non ammessi dalla struttura dei capi articolari. –Devono impedire che il movimento proceda oltre il grado di articolarità ammesso dalla struttura anatomica generale –Sono praticamente inestensibili La limitazione del movimento

12 12 Le articolazioni I muscoli –Generano o controllano il movimento dei segmenti ossei tramite le contrazioni muscolari –Il movimento è il risultato di un continuo bilanciamento di muscoli che svolgono un’azione contrattile “agonista” e muscoli antagonisti Il motore del movimento

13 13 Le articolazioni I tendini –Sono i componenti anatomici che hanno il compito specifico di trasmettere ai segmenti ossei la tensione determinata dalle contrazioni muscolari –Sono notevolmente elastici a differenza dei legamenti La trasmissione del movimento

14 14 Le articolazioni Cartilagine articolare Membrana e liquido sinoviale Legamenti Tendini Muscoli La corretta funzionalità di un’articolazione è il risultato dell’integrità anatomica e del funzionamento equilibrato e bilanciato i tutti i suoi componenti

15 15 Le articolazioni Non c’è movimento senza l’azione del motore muscolare Un’azione muscolare non bilanciata ed equilibrata determina movimenti scorretti che possono provocare lesioni ai vari tessuti. Nessun intervento medico (farmacologico e chirurgico) può risolvere eventuali problemi di insufficienza muscolare Unica soluzione: corretto esercizio fisico Ruolo dei muscoli

16 16 Le articolazioni Miracolo funzionale per le grandi possibilità di escursione articolare su tutti i piani di movimento Grazie ad un complesso di componenti anatomici che comprende 3 ossa, 8 legamenti e almeno 14 muscoli La Spalla: un miracolo funzionale

17 17 Le articolazioni Il triangolo delle sospensioni

18 18 Le articolazioni La Spalla: Le ossa Omero, la cui testa emisferica si inserisce nella cavità emisferica della scapola che, insieme alla clavicola, forma il triangolo flessibile di collegamento con il “telaio” scheletrico di sostegno, rappresentato dalla colonna vertebrale e dalla gabbia toracica

19 19 Le articolazioni La Spalla: schema dell’articolazione omero-scapola

20 20 Le articolazioni La Spalla: rapporto omero-scapola Per consentire la massima escursione articolare del braccio la cavità emisferica in cui si inserisce la testa dell’omero è ridotta, creando un problema di stabilità della spalla (rischio lussazione)

21 21 Le articolazioni La Spalla: la cuffia dei rotatori

22 22 Le articolazioni Struttura muscolare che consente di coniugare: –le esigenze di mobilità del braccio e dell’arto superiore –con le esigenze di stabilità dell’articolazione della spalla La Spalla: funzione della cuffia dei rotatori

23 23 Le articolazioni La Spalla: condizioni di squilibrio

24 24 Le articolazioni La Spalla: condizioni di squilibrio

25 25 Le articolazioni La Spalla: il movimento ruolo della scapola

26 26 Le articolazioni La Spalla: legamenti Insieme ai muscoli della cuffia dei rotatori, svolgono un ruolo fondamentale per la stabilizzazione della spalla ed impedire la lussazione

27 27 Le articolazioni La Spalla: principali muscoli di movimento Deltoide Trapezio Pettorale Grande Dorsale

28 28 Le articolazioni L’anca Come per la spalla la forma dei capi articolari permette i movimenti sui tre piani di movimento

29 29 Le articolazioni L’anca: muscoli Sono numerosi in quanto devono svolgere –la funzione di sostegno del bacino su cui si appoggia la colonna –La funzione di deambulazione (cammino e corsa)

30 30 Le articolazioni L’anca: i legamenti I legamenti, come per la spalla sono fondamentali: –Per la limitazione del movimento, –E quindi evitare il rischio lussazione

31 31 Le articolazioni Soluzione: –Protesi d’anca –Possibile prevenzione L’anca- problema principale: artrosi

32 32 Le articolazioni Il ginocchio Elementi di criticità: –Legamenti –Menischi –Tendine del quadricipite –Zampa d’oca

33 33 Le articolazioni Il ginocchio: il muscolo “chiavistello” Punto di forza: –Permette le stazione eretta con minimo dispendio energetico Punto di debolezza –Favorisce il progressivo indebolimento del quadricipite (muscolo principale della coscia)

34 34 Le articolazioni Ginocchio e anca Molte possono essere le cause di disturbi alle ginocchia, compresa la “gonartrosi” ma…. Possono dipendere da limitazioni articolari a livello dell’anca

35 35 Le articolazioni La borsite alla Zampa d’oca E’ costituita dall’inserzione nella parte interna della tibia dei tre muscoli sartorio, gracile e semitendinoso. E’ soggetta ad infiammazione per sovraccarico, ma, nell’anziano, come conseguenza di artrosi e lesioni al menisco

36 36 Le articolazioni Il Polso Articolazione fondamentale per la funzionalità della mano, soggetta a due rischi principali: –Frattura da caduta –Sindrome del tunnel carpale

37 37 Domanda La cartilagine articolare si consuma per effetto dell’usura? Risposta: NO! Non per effetto dell’usura!

38 38 No perche: La cartilagine articolare è un tessuto vivo, che si rinnova continuamente con l’attività metabolica delle cellule della cartilagine: i condrociti

39 39 No purche: La cartilagine articolare venga correttamente sollecitata con il movimento per favorire il nutrimento cellulare e l’eliminazione degli scarti dell’attività metabolica Di corsa ho fatto.. Il giro del mondo

40 Per scaricare il file Power Point della presentazione Accedere al sito: www.grazianoferrini.comwww.grazianoferrini.com Si apre la home Page “Il Decalogo per l’attività fisica” Cliccare sulla scritta “ Le Lezioni per l’Università della Terza Età”

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42 Il corpo umano: una macchina meravigliosa Prossima lezione Le analogie fra sistema nervoso e Computer 20 Novembre 16.30-18.00 Graziano Ferrini


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