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PubblicatoGaetana Angelini Modificato 8 anni fa
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Linguistica diacronica Vocalismo 2
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2 15 marzo: Cuore 29 marzo: Anonimo veneziano 12 aprile: Un borghese piccolo piccolo 10 maggio: sostiene Pereira 24 maggio: La voce della luna Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles
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3 (GLI ESEMPI, NELLA MAGGIORANZA, SONO TRATTI DA GENOT 1998) Degrado delle vocali atone –Sincope di vocali fra due vocali toniche Ricevitore < acc. secondario e principale –Sillaba d’apertura: spesso sillaba semitonica (accento d’attacco) –Sillaba finale: anche semitonica > contiene marche morfosintattiche (numero, tempo, genere, persona)
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5 Degrado vocalico Sincope di vocali pretoniche, spesso se il lessema consta di quattro o più sillabe.
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6 Degrado vocalico Sincope della post-tonica
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7 Degrado vocalico Sincope seguita da palatalizzazione
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8 Degrado vocalico Sincope seguita da metatesi
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9 Degrado vocalico Apocope o no: Genot : signor vs. signore In realtà sincope, poiché signor si trova sempre in un sintagma: Signore_Rossi > Signor Rossi. Se non si trova in un sintagma, allora dobbiamo mettere la sillaba finale.
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10 Degrado vocalico Aferesi Sostantivi > importanza della forza sintagmatica
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11 Degrado vocalico "‡lla& a - "‡llu& a -
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12 Degrado vocalico Aferesi Sostantivi
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13 Degrado vocalico Questo tipo di aferesi vale anche per altre forme:
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14 Degrado vocalico Cambio timbrico delle vocali atone
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15 Degrado vocalico Eccezioni dovute al contesto fonologico: Misculare > mischiare - consonante + palatale Vincere > vincere - n + consonante Humilitate > umiltà (omertà) - i? Voce dotta? Instrumento > strumento, stromento - influsso e tonica? Voce dotta?
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16 Degrado vocalico Apertura post-tonica –Vale sempre per /u/
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17 Degrado vocalico Apertura post-tonica –È meno frequente per /i/ Cfr.
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18 Degrado vocalico Casi particolari – "‡ e e& > a davanti a /k/ e /n/.
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19 Degrado vocalico Casi particolari – "‡ e e& > /ó/ davanti a /l/.
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20 Degrado vocalico Chiusura di /é/ pretonica iniziale
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21 Degrado vocalico Chiusura di /é/ pretonica iniziale. Ciò vale anche per i pronomi proclitici > me#, te#
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22 Degrado vocalico I dittonghi latini /ae/ o /ay/ e /aw/ /ae/ diventa /è/ già in tempo latino:
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23 Degrado vocalico /aw/ diventa /ò/
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24 Degrado vocalico Dittonghi dovuti alla caduta di consonanti
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25 Degrado vocalico Anche negli altri casi si nota la monottongazione:
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26 Grandi linee vocalismo atono Vocalismo atono: In posizione finale: -u > -o vs.
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27 Grandi linee vocalismo atono Ventino e ventóso vs. (vénti < vig"‡nti ; vènto < ve&ntum ) Tendenze: /i/, /u/: meliore > migliore, seniore > signore, oboedire > ubbidire AU atono: /u/ audire A > udire Proparossitoni: spesso la penultima sillabe cade: sol"‡du soldo cal"‡du caldo -u finale diventa in toscano -o.
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28 esempio /è/ e /ò/ diventano dittongo se accentate. 2. e 3. persona: sillaba libera accentata e& > è > jè 1. e 6. persona: sillaba chiusa accentata e& > è > è 4. e 5. persona: sillaba atona, l’accento si trova sulla desinenza. Tengo teneo Tieni tene#s Tiene tene&t Teniamo tene#mus Tenete tene#tis Tengono tene&nt
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29 esempi Suono vs. sonetto Uovo vs. ovale Buono vs. bonissimo Nuovo vs. novissimo Spesso l’estensione analogica diventa preponderante.
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