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(Distributed Unified Computing for Knowledge) Accordo di Collaborazione fra comunità scientifiche multidisciplinari per problematiche e infrastrutture.

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Presentazione sul tema: "(Distributed Unified Computing for Knowledge) Accordo di Collaborazione fra comunità scientifiche multidisciplinari per problematiche e infrastrutture."— Transcript della presentazione:

1 (Distributed Unified Computing for Knowledge) Accordo di Collaborazione fra comunità scientifiche multidisciplinari per problematiche e infrastrutture di calcolo distribuito in Emilia Romagna. Introduzione e attivita’ del cnaf CdC 3 dicembre 2010 Antonia Ghiselli INFN-CNAF Coordinatrice dell‘iniziativa duck

2 Iniziativa nata a fine 2009 e promossa da Biocomp (Rita Casadio), INGV (Nadia Pinardi e Antonio Navarra), INFN-CNAF (A.Ghiselli) e UNIFE (Eleonora Luppi) Giugno 2010, ultima versione dell’accordo di collaborazione sottoposto all’INFN, gia’ firmato da 8 partner e alla firma dell’ultimo partner Attivita’ iniziata a marzo 2010 con riunioni quasi-mensili 10 nov 2010, primo workshop Persone coinvolte finora : – Grid-operation in modo rilevante: T.Ferrari, P.Veronesi, M.Bencivenni, D.Cesini – Ricerca in modo saltuario: M.Cecchi, F.Giacomini – Tier1 in modo saltuario: D.Salomoni 2 date

3 3 abstract dell’accordo Gli enti proponenti questo accordo, appartenenti a diverse discipline scientifiche, si pongono l'obiettivo di creare un contesto di collaborazione e cooperazione per risolvere problemi comuni di calcolo, identificare e/o potenziare servizi e strutture di calcolo distribuito, ed eventualmente estendere le soluzioni ad altri settori della Pubblica Amministrazione, Sanita' e a settori privati dell'Emilia Romagna. Le attivita' di ricerca, sviluppo e implementazione prenderanno spunto dalle applicazioni dei vari settori scientifici dei partner con l'obiettivo di identificare servizi di comune interesse e realizzarli in collaborazione con altre strutture gia' esistenti in ambito nazionale (per esempio IGI) o europeo (EGI...) oppure tramite progetti comuni per bandi della Regione, del MIUR o europei. Contemporaneamente i partner si impegnano a partecipare all'utilizzo e al potenziamento delle infrastrutture esistenti di calcolo distribuito a livelo regionale. Un comitato di coordinamento svolgera' l'attivita' di individuazione degli scenari strategici in materia di calcolo, di realizzazione di infrastrutture, di formulazione di programmi di ricerca e di trasferimento tecnologico. L'accordo ha la durata di quattro anni rinnovabili.

4 Il Comitato di Coordinamento svolge le seguenti funzioni: a)individuare scenari strategici nel settore della ricerca sulle tematiche del calcolo distribuito per lo sviluppo di sinergie comuni; b)proporre programmi di ricerca, di realizzazione di infrastrutture e di trasferimento tecnologico nelle tematiche individuate nel presente Accordo; c)promuovere altri temi di interesse comuni diretti al conseguimento degli scopi di cui al presente Accordo. Il Comitato provvede a definire le modalità del proprio funzionamento e nomina il Coordinatore Il Comitato si riunisce con cadenza almeno trimestrale per esaminare le problematiche e le conseguenti iniziative da intraprendere di volta in volta, da inserire nei rispettivi programmi di attività e per constatare il progresso di quelle già avviate.

5 1.l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con le sedi INFN-BO e INFN-CNAF 2.l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione di Bologna 3.il Centro EuroMediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC), Sezione di Bologna 4.il Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Cancro "GIORGIO PRODI" - Università di Bologna 5.Bologna Computational Biology Network / Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale dell'Università di Bologna, 6.CeIRG Centro Interdipartimentale di Ricerche Genomiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, 7.l’Area di Ricerca del CNR di Bologna (CNR/INAF) 8.il Dipartimento di Fisica dell’Università di Ferrara 9.il Dipartimento di Fisica dell'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna La collaborazione e’ aperta. I partecipanti

6 6 Programma di attivita’ in corso  Configurazione del sito www.comput-er.it (Bencivenni)www.comput-er.it  Infrastruttura di calcolo distribuita (Veronesi, Bencivenni) –setup di risorse di calcolo e storage –Configurazione dei servizi Grid  Applicazioni –porting delle applicazioni sull’infrastruttura BioInformatica: Analisi del varioma umano (Bencivenni) BioMedicina: Analisi del varioma umano correlato a cancro (Bencivenni) Scienze Marine: Modellistica Dorsali Oceaniche (Veronesi) Chimica computazionale: Studio di sistemi molecolari su GPU (Salomoni, Cesini)

7 7 Nuove esigenze –Un servizio di metadati avanzato, comune a diversi domini di dati scientifici, e disponibile a utenti esterni. –Interfacce web di alto livello o portali per l’accesso al calcolo e ai dati –Ottimizzazione nell’uso dei multi-core e delle GPU

8 8 8 09:10->09:30 Accordo di Collaborazione DUCK, Antonia Ghiselli (INFN - CNAF) 09:30 ->11:00 Servizi di calcolo distribuito per l'infrastruttura Comput-ER -Servizi Grid per il calcolo e l’accesso ai dati, Francesco Giacomini (INFN - CNAF) - Scientific Computing in the Cloud, Davide Salomoni (INFN - CNAF) -Comput-ER, l'infrastruttura di calcolo distribuito in Emilia Romagna Marco Bencivenni (INFN-CNAF), Paolo Veronesi (INFN-CNAF) 11:00 Pausa Caffè 11:30 ->15::00 Applicazioni Scientifiche in Grid 11:30 Bioinformatica e Medicina Molecolare, Rita Casadio, Guido Biasco, Silvio Bicciato 12:15 Oceanografia Operativa e il calcolo distribuito, Nadia Pinardi 12:30 Modellazione 3-D di flussi del mantello litosferico in Dorsali oceaniche, Giovanni Bortoluzzi,Marco Ligi 12:45 Applicazioni di chimica computazionale su GPU: studi su nanosistemi ibridi (biologici, organici e inorganici) e proteine, Stefano Ottani, Alessandro Venturini 13:00 Pausa pranzo 14:00 Modelli di calcolo distribuito in HEP, Vincenzo Vagnoni, Eleonora Luppi 14:15 Calcolo distribuito in Radioastronomia, Mauro Nanni 14:30 Gestione di dati satellitari e simulati di evoluzione stellare, Giuliano Taffoni 14:45 Gestione avanzata di dati in grid per i cambiamenti climatici, Giovanni Aloisio Agenda con presentazioni sull’attività svolta finora

9 9 Tavola Rotonda Il workshop costituisce un'importante occasione di scambio con altri enti e settori di ricerca, esponenti della Regione utile a valutare la possibilità di ulteriori sinergie, impatto sul territorio e prospettive future. "Infrastrutture per il calcolo Scientifico in Emilia Romagna: benefici, impatto sul territorio e prospettive future". Moderatore Antonio Zoccoli Interverranno sull'aspetto "Benefici“ Mariangela Ravaioli, presidente dell'Area di Ricerca di Bologna CNR/INAF, sui benefici dell'iniziativa per il CNR/INAF (5-10min) Rita Casadio, coordinatrice del Biocomp Group, interverra' sul tema "Benefici di una infrastruttura per il calcolo distribuito per l'analisi dei dati nell ' era postgenomica a fini bio- medici" (5') Antonio Navarra, direttore del CMCC, ci parlera' dei benefici dell'iniziativa duck per il CMCC/INGV (5') Mirco Mazzucato, coordinatore della Grid Italiana (IGI), interviene su "Prospettive dell'infrastruttura di calcolo distribuita: IGI ed EGI" (10') Dario Braga, prorettore alla ricerca, sui benefici di una infrastruttura distribuita nell'ambito universitario e del tecnopolo di UNIBO (5').

10 10 Interverranno sull'aspetto "Impatto sul territorio e prospettive future": Paolo Bonaretti, direttore di Aster, ci parlera' delle iniziative della regione ER sul trasferimento tecnologico, Roberto Zamboni, CNR, responsabile tecnopolo CNR-AMBIMAT, fara' una illustrazione del tecnopolo CNR AMBIMAT, come esempio di trasferimento tecnologico, Lucia Mazzoni, dell'Aster, referente per la tematica ICT nell'ambito dei tecnopoli, farà il punto sui lavori della piattaforma ICTeDESIGN, Sanzio Bassini, Direttore del Dipartimento Super Calcolo del CINECA, con un intervento su: Il cineca e l'iniziativa duck, prospettive di collaborazione Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida, ci parlera' di Lepida Patrizio Bianchi, assessore universita' e ricerca, e Silvano Bertini, responsabile servizio politiche di sviluppo economico, sui programmi della Regione di interesse per l'iniziativa duck. Tavola Rotonda


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