1 Presentazione Maggio 2016 MAGGIO 2016 Progetto Talenti Società Civile 2016.

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1 1 Presentazione Maggio 2016 MAGGIO 2016 Progetto Talenti Società Civile 2016

2 2 Presentazione Maggio 2016 2  LA FONDAZIONE CRT, CON IL MASTER DEI TALENTI, HA VOLUTO ATTIVARE UN PROGETTO INTEGRATO FINALIZZATO A CREARE PERCORSI DI FORMAZIONE DI ECCELLENZA RISERVATI AI GIOVANI TALENTI.  SEGUIRE E SOSTENERE I GIOVANI NEL LORO PERCORSO FORMATIVO SIGNIFICA SUPPORTARE LO SVILUPPO SOCIALE, ECONOMICO E CULTURALE. INVESTIRE SUL FUTURO

3 3 Presentazione Maggio 2016 3 OBIETTIVI Favorire un processo di eccellenza partendo dal prezioso capitale dei giovani laureati, anche mediante un periodo di formazione/lavoro presso realtà internazionali Favorire l’inventiva e la capacità imprenditoriale dei giovani laureati presso gli atenei piemontesi e della Valle d’Aosta

4 4 Presentazione Maggio 2016 4 DESTINATARI Il bando si propone di assegnare a figure di giovani studiosi Borse di ricerca scientifica destinate a: possessori del titolo di diploma di laurea magistrale o di secondo livello, la cui età è pari od inferiore ai 30 anni alla data di scadenza del bando (11/07/16); Possessori della laurea in medicina e chirurgia con la qualifica di specializzazione, la cui età è pari od inferiore ai 36 anni alla data di scadenza del bando (11/07/16); Si precisa che la qualifica di specializzazione potrà essere conseguita e successivamente comunicata entro il 30/07/2016 2014

5 5 Presentazione Maggio 2016 5 AMBITO TERRITORIALE PREVALENTE Valle d’Aosta Piemonte P

6 6 Presentazione Maggio 2016 6 CARATTERISTICHE DEL BANDO Il bando prevede lo svolgimento di progetti di ricerca che si realizzino prevalentemente presso realtà* presenti sul territorio di Piemonte e Valle d’Aosta. Tali progetti dovranno prevedere la supervisione scientifica di un Docente di Ruolo afferente un ateneo piemontese o della Valle d’Aosta oppure un dirigente medico strutturato in un’Azienda Ospedaliera piemontese o valdostana, che deve essere accreditato al Servizio Sanitario Nazionale. A mero titolo esemplificativo: enti di ricerca pubblici e privati, enti locali, istituzioni culturali, imprese private (ad esclusione degli studi professionali). STANDARD Tipologie delle Borse di ricerca scientifiche SPECIALISTI DI AREA SANITARIA IMPRENDITORIALITA’

7 7 Presentazione Maggio 2016 7 TIPOLOGIE DELLE BORSE DI RICERCA Borsa di ricerca STANDARD e SPECIALISTI DI AREA SANITARIA : per i candidati che presentano progetti di ricerca della durata di 12 mesi da realizzarsi in Italia; Borsa di ricerca dell’IMPRENDITORIALITA’: per i candidati che presentano progetti di ricerca della durata di 6 mesi che prevedano lo sviluppo di un’idea imprenditoriale. L’idea imprenditoriale può essere lo sviluppo di una nuova iniziativa (start up) oppure un’attività già esistente (presso un soggetto terzo). Nel primo caso non è obbligatorio individuare un soggetto ospitante, nel secondo caso, invece, è obbligatorio un soggetto ospitante che deve coincidere con il soggetto terzo dell’attività già esistente. Pagina 7

8 8 Presentazione Maggio 2016 8 AMBITI DISCIPLINARI BORSA DI RICERCA Pagina 8 Ambiti disciplinari Borsa Standard: Scienze matematiche ed informatiche; Scienze della terra; Scienze biologiche e veterinarie; Scienze agrarie e veterinarie; Scienze economiche e statistiche; Scienze fisiche e chimiche; Scienze mediche. Ambiti disciplinari Borsa dell’Imprenditorialità: Tutti.

9 9 Presentazione Maggio 2016 9 BORSE DI RICERCA SCIENTIFICA Euro 10.200,00 lordi di cui Euro 2.000,00 di cofinanziamento Euro 8.200,00 da parte di Fondazione CRT di cui Euro 9.000,00 di cofinanziamento Euro 9.000,00 da parte di Fondazione CRT Borsa di ricerca dell’IMPRENDITORIALITA ’ Borsa di ricerca STANDARD Pagina 9 2014 Euro 26.000,00 lordi Euro 18.000,00 lordi di cui Euro 13.000,00 da parte di Fondazione CRT Euro 13.000,00 di cofinanziamento Borsa di ricerca AREA SANITARIA

10 10 Presentazione Maggio 2016 10 COFINANZIAMENTI La quota di cofinanziamento è obbligatoria e può pervenire da qualunque fonte ad esclusione di:  Altre fondazioni di origine bancaria (direttamente o indirettamente);  Persone fisiche;  Studi professionali. Si precisa che gli importi indicati relativi ai cofinanziamenti sono quelli minimi, necessari per poter partecipare al bando. Si evidenzia altresì che la disponibilità di un maggior cofinanziamento costituirà criterio di priorità in fase di valutazione. Pagina 10 2014

11 11 Presentazione Maggio 2016 11 BEST PRACTICE Nell’intento di promuovere politiche a favore dell’inserimento di giovani laureati nel mondo del lavoro, tutti quegli Enti* che, al termine dell’assegno di ricerca Master dei Talenti della Società Civile, assumeranno il giovane ricercatore a tempo indeterminato – e questi risulti dipendente a distanza di 12 mesi dal termine della borsa con il medesimo contratto - presso la propria struttura, la Fondazione CRT riconoscerà un’erogazione liberale pari al 50% del cofinanziamento elargito al borsista dall’ente medesimo. In caso di enti commerciali (o altri soggetti a cui Fondazione CRT non possa riconoscere un’erogazione liberale) saranno singolarmente definite opportune azioni premianti. * Ad esclusione di quelli aventi natura pubblica Pagina 11

12 12 Presentazione Maggio 2016 12 CRITERI DI PRIORITA’ NELLA SELEZIONE La selezione avverrà sulla scorta di una valutazione di merito del progetto presentato, tesa ad accertare che esso persegua obiettivi non in contrasto con gli obiettivi statutari della Fondazione CRT e della Fondazione Giovanni Goria e che sia coerente con le attività svolte dal soggetto presso il quale si svolge e con le risorse che quest’ultimo è in grado di rendere disponibile al candidato. Per tutte le tipologie di borse saranno considerati criteri di priorità nella selezione: Quota di cofinanziamento superiore al minimo previsto dal bando (da 1 a 3 punti); Validità dei contenuti della ricerca (da 1 a 5 punti); Rigore della metodologia della ricerca (da 1 a 5 punti); Legame del progetto con attività operative svincolate da contenuti prettamente accademici (da 1 a 5 punti); Possesso del dottorato di ricerca (da 1 a 3 punti); Adeguata relazione tra il progetto di ricerca proposto e il percorso formativo effettuato dal candidato (da 1 a 5 punti); Affidabilità ed esperienza dell’istituzione presso la quale si svolge il progetto (da 1 a 3 punti); Presenza di elementi di effettiva innovazione nel progetto presentato (da 1 a 5 punti); Evidenza di quanto il progetto favorisca lo sviluppo del territorio e produca ad esso esternalità positive (da 1 a 5 punti).

13 13 Presentazione Maggio 2016 13 SOLO PER QUANTO RIGUARDA LE BORSE DELL’IMPRENDITORIALITA’ (TIPOLOGIA A) Oltre a quelli sopra elencati, saranno considerati ulteriori criteri di priorità la corretta ed esaustiva trattazione di elementi descrittivi che dimostrino il valore imprenditoriale del progetto, quali a mero titolo esemplificativo: Esauriente descrizione del perché si ritiene che l’idea progettuale sia innovativa ed originale (da 1 a 3 punti); Esplicazione di come il progetto potrebbe trovare applicazione ed in quali ambiti (da 1 a 3 punti); Dettagliata analisi di mercato ed individuazione del bisogni latenti (da 1 a 5 punti); Capacità del progetto di colmare le ‘lacune’ individuate nel mercato (da 1 a 3 punti); Definizione delle tempistiche di attuazione dell’idea imprenditoriale (da 1 a 3 punti); Capacità in prospettiva del progetto imprenditoriale di autoalimentarsi finanziariamente – business plan (da 1 a 3 punti); Dichiarazione di enti terzi che attestino l’interesse e la volontà di sviluppare l’idea imprenditoriale (da 1 a 3 punti);

14 14 Presentazione Maggio 2016 14 COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE GIOVANNI GORIA: perchè? La Fondazione CRT si avvale della Fondazione Giovanni Goria quale strumento operativo per la gestione del bando, poiché ciò consente alla Fondazione CRT di usufruire della deduzione integrale dal reddito imponibile IRES dei fondi erogati, ex art. 1 c.353-355 Legge 266/2005. La Fondazione Giovanni Goria infatti rientra tra gli enti idonei a riconoscere l’agevolazione fiscale di cui sopra in quanto individuata con apposito DPCM.

15 15 Presentazione Maggio 2016 Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Via XX Settembre, 31 – 10121 Torino www.fondazionecrt.it