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Insegnamento di ECONOMIA AZIENDALE APPLICATA ALLA SANITA’ Docente Alessandro Vattovani Ph. D. in Geoeconomia Tecnologo Agenzia ENEA

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Presentazione sul tema: "Insegnamento di ECONOMIA AZIENDALE APPLICATA ALLA SANITA’ Docente Alessandro Vattovani Ph. D. in Geoeconomia Tecnologo Agenzia ENEA"— Transcript della presentazione:

1 Insegnamento di ECONOMIA AZIENDALE APPLICATA ALLA SANITA’ Docente Alessandro Vattovani Ph. D. in Geoeconomia Tecnologo Agenzia ENEA alessandro.vattovani@unipd.it avattovani@units.it 1

2 CONTABILITA' GENERALE LA CONTABILITA’ FINANZIARIA LA CONTABILITA’ FINANZIARIA (CO.FI.) TENUTA DAGLI ENTI PUBBLICI E’ IL TRADIZIONALE STRUMENTO AUTORIZZATORIO UTILIZZATO A DIMOSTRAZIONE DELLA REGOLARITA’ DELLE PROCEDURE DA ESSI POSTI IN ESSERE LA CONTABILITÀ FINANZIARIA RILEVA SOLTANTO GLI EFFETTI FINANZIARI (CIOE’ MONETARI) DELLE OPERAZIONI AZIENDALI, BASANDOSI SUL PRINCIPIO DELLA COMPETENZA FINANZIARIA PERTANTO, SI ISCRIVONO IN BILANCIO SOLO LE ENTRATE E LE SPESE GENERATE DALLE OPERAZIONI AZIENDALI Al termine dell’esercizio l’avanzo di amministrazione (= Entrate – Spese) non indica un RISULTATO GESTIONALE, cioè non fornisce informazioni su quanto i ricavi delle operazioni aziendali sono superiori dei (o inferiori ai) costi, ma indica la presenza di una “liquidità di cassa” (= EQUILIBRIO FINANZIARIO) 2

3 CONTABILITA' GENERALE LA CONTABILITA’ ECONOMICO PATRIMONIALE le operazioni aziendali (acquisti dei fattori produttivi, vendite di beni / servizi) e, perciò, i correlati eventi economici gestionali (rappresentati, rispettivamente, da costi e ricavi d’esercizio) devono essere contabilmente rilevati ed attribuiti all’esercizio al quale tali situazioni si riferiscono e non a quello in cui si manifestano gli incassi e/o i pagamenti (rispettivamente entrate e spese) i RICAVI devono essere contabilizzati quando il processo produttivo dei beni/servizi è stato completato con la consegna dei beni all’acquirente ovvero con la prestazione dei servizi al committente; i COSTI sono il complesso degli oneri che un’azienda ha effettivamente sostenuto per procurarsi i fattori produttivi consumati nell’esercizio. I costi devono essere correlati con i ricavi d’esercizio:  Per associazione causa/effetto;  Per imputazione diretta dei costi se esauriscono la loro utilità nell’esercizio;  Per ripartizione dell’utilità pluriennale dei fattori produttivi di tipo “durevole” (ammortamenti delle attrezzature) A COSA SERVE RILEVARE I COSTI ED I RICAVI D’ESERCIZIO? Il procedimento di analisi della competenza economica delle voci positive (ricavi) e negative (costi) relative all’esercizio cui il bilancio si riferisce, permette la determinazione del risultato economico d’esercizio (utile o perdita) proprio mediante un procedimento di identificazione, di misurazione e di correlazione dei costi ai ricavi d’esercizio. 3

4 CONTABILITA' GENERALE CONTABILITA’ ECONOMICO PATRIMONIALE La CO.E.P. rileva e registra i “fatti” della gestione aziendale in un determinato esercizio. Essa analizza l’azienda nel suo complesso ovvero:  La SITUAZIONE PATRIMONIALE con individuazione delle fonti di investimento (le passività) e i correlati impieghi (le attività)  La SITUAZIONE ECONOMICA (ovverosia REDDITUALE) con individuazione dei costi e dei ricavi d’esercizio  Il PATRIMONIO (= ATTIVITA’ – PASSIVITA’) che evidenzia la ricchezza dell’azienda espressa in termini monetari ad un preciso momento (tipicamente il 31/12)  Il REDDITO (= RICAVI – COSTI) che misura la variazione della ricchezza che avviene in determinato esercizio attraverso la gestione dell’azienda 4 CONTABILITA’ GENERALE (CoGe) - ANALIZZA L’ENTE NEL SUO COMPLESSO CONTABILITA’ ANALITICA (CoAn) - RILEVA QUALI PRODOTTI, SERVIZI E UNITA’ ORGANIZZATIVE SONO RESPONSABILI DEI RISULTATI - CLASSIFICA LE VOCI DI COSTO E DI RICAVO PER “DESTINAZIONE” E NON PER “NATURA” OVVERO PER OGNI RISORSA CONSUMATA, ASSOCIA IL COSTO RELATIVO AD UN “OGGETTO DI COSTO”, CIOE’ ALL’UNITA’ ORGANIZZATIVA E/O PRODOTTO/SERVIZIO CHE NE E’ RESPONSABILE

5 ESERCITAZIONE INTERMEDIA - CONTABILITA' GENERALE CONTABILITA’ ECONOMICO PATRIMONIALE PER RILEVARE I FATTI ECONOMICI CHE RIGUARDANO L’AZIENDA (ACQUISTI DI FATTORI PRODUTTIVI, PRESTAZIONI DI SERVIZI, VENDITA DI BENI, INCASSI E PAGAMENTI DI TALI VENDITE E ACQUISTI …) SI UTILIZZA LA CONTABILITA’ ECONOMICO PATRIMONIALE LA CONTABILITA’ ECONOMICO PATRIMONIALE SI FONDA SULLA “PARTITA DOPPIA” CHE E’ UNA TECNICA MESSA A DISPOSZIONE DALLA RAGIONERIA IL TERMINE CONTABILITA’ SIGNIFICA “RILEVAZIONE QUANTITATIVA” INTESA COME UN MOMENTO PARTICOLARE DEL CALCOLO ECONOMICO (RACCOLTA DEI DATI GREZZI, AD ES. LE FATTURE, ELABORAZIONE DEI DATI, FORMALE RAPPRESENTAZIONE DEI DATI) OBIETTIVO FONDAMENTALE DELLA CONTABILITA’ E’ RAPPRESENTATO DAL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO PERMETTE DI DETERMINARE IL REDDITO DI ESERCIZIO ED IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO (PATRIMONIO NETTO) ; ESSO SI BASA SUL CALCOLO DELLA DIFFERENZA TRA RICAVI E COSTI GIUDICATI DI COMPETENZA DELL’ESERCIZIO (COMPETENZA ECONOMICA) d. Lgs. 118/2011 Art. 26 - Bilancio di esercizio e schemi di bilancio degli enti del SSN Comma 1. Il bilancio d'esercizio è redatto con riferimento all'anno solare. Si compone dello stato patrimoniale, del conto economico, del rendiconto finanziario e della nota integrativa ed è corredato da una relazione sulla gestione sottoscritta dal direttore generale … Comma 3. Per conferire struttura uniforme alle voci … del bilancio d'esercizio, nonché omogeneità ai valori inseriti in tali voci, gli enti (sanitari) … redigono il bilancio di esercizio secondo gli appositi schemi di cui all'allegato n. 2, che costituiscono parte integrante del presente decreto legislativo 5

6 ESERCITAZIONE INTERMEDIA - CONTABILITA' GENERALE LA COMPETENZA ECONOMICA Competenza economica (Principio contabile n. 11 Finalità e postulati del Bilancio di esercizio) L'effetto delle operazioni e degli altri eventi deve essere rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La determinazione dei risultati d'esercizio implica un procedimento di identificazione, di misurazione e di correlazione di ricavi e costi relativi ad un esercizio. 2423-bis. Principi di redazione del bilancio. Codice civile Nella redazione del bilancio devono essere osservati i seguenti principi: 1) la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato; 2) si possono indicare esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio; 3) si deve tener conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento; … 6

7 ESERCITAZIONE INTERMEDIA - CONTABILITA' GENERALE ESERCITAZIONE LA CONTABILITA’ GENERALE PERMETTE DI OTTENERE IL RISULTATO ECONOMICO D’ESERCIZIO E PERCIO’ DI VERIFICARE SE VI E’ STATO EQUILIBRIO DI COSTI E RICAVI UN PROFESSIONISTA DELLA SANITA’ DECIDE DI IMPIANTARE UNO STUDIO PROFESSIONALE – 1/1/N INVESTE NELL’ATTIVITA’ EURO 10.000 VERSANDOLI PER CONTANTI IN CASSA – 1/1/N AFFITTA UNO STUDIO (1 ANNO TUTTO COMPRESO) PAGANDO IL LOCATORE IN CONTANTI EURO 8.000 – 7/1/N ACQUISTA A DEBITO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO PER EURO 3.000 – 15/1/N CONCLUDE UN ACCORDO ANNUALE PER PRESTAZIONI DA EROGARE AD UNA AZIENDA DEL SETTORE SANITARIO; CORRISPETTIVO INCASSATO EURO 20.000 – 20/01/N ACQUISTA UNA ATTREZZATURA PER EURO 10.000 AMMORTIZZABILE IN 4 ANNI. IL BILANCIO DI ESERCIZIO LO STATO PATRIMONIALE; HA UNO SCHEMA A SEZIONI DIVISE E CONTRAPPOSTE LA SEZIONE DI SINISTRA (ATTIVO) CONTIENE LE VOCI CHE INDICANO GLI IMPIEGHI (IMMOBILIZZAZIONI E ATTIVO CIRCOLANTE) CIOE’ COME SONO STATI IMPIEGATI CAPITALI AFFLUITI ALL’AZIENDA (LE FONTI) LA SEZIONE DI DESTRA (PASSIVO) CONTIENE LE VOCI CHE RAPPRESENTANO LE FONTI (CAPITALE, DEBITI) CIOE’ COME/DA CHI SONO STATI RICEVUTI I CAPITALI IL CONTO ECONOMICO HA UNO SCHEMA A FORMA SCALARE E’ IDONEA A FORNIRE UNA SERIE DI RISULTATI PARZIALI IL CUI VALORE INFORMATIVO E’ RILEVANTE LA NOTA INTEGRATIVA. POICHE SP E C/E SONO DOCUMENTI “SINTETICI”, LA N.I. “INTEGRA” CON ULTERIORI INFORMAZIONI ALCUNE LORO VOCI ALTRIMENTI NON PIENAMENTE COMPRENSIBILI RENDICONTO FINANZIARIO E’ UNO SCHEMA CHE PERMETTE DI RACCORDARE LO S.P. E IL C.E. EVIDENZIANDO LA CREAZIONE E IL CONSUMO DEI FLUSSI FINANZIARI 7


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