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PubblicatoSilvio Pellegrini Modificato 8 anni fa
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Crescita I: Paolo Sospiro Università di Macerata paolo.sospiro@unimc.it Macerata 29 Settembre 2014 Economia dello Sviluppo Università di Macerata
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2 Crescita Crescita e Sviluppo sono, spesso, visti come due sinonimi ma la crescita può essere descritta come: “By the problem of economic development I mean simply the problem of accounting for the observed pattern, across countries and across time, in levels and rates of growth of per capita income. This may seem too narrow a definition, and perhaps it is, but thinking about income patterns will necessarily involve us in thinking about many other aspects of societies too, so I would suggest that we withhold judgement on the scope of this definition until we have a clearer idea of where it leads us” R.E. Lucas (1988).
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3 Sviluppo Mentre lo Sviluppo potrebbe essere descritto come : We should never loose sight of the ultimate purpose of the exercise, to treat men and women as ends, to improve the human condition, to enlarge people’s choices … A unity of interests would exist if there were rigid links between economic production (as measured by income per head) and human development (reflected by human indicators such as life expentancy or literacy, or archievements such as self-respect, not easily measured). But these two sets of indicators are not very closely related P.P. Streeten (1994).
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4 Macroeconomics and analytic models Macroeconomics consider the National Income (GDP), Consumption, Saving and Investment as important tools for national accountability; This is very important in terms of forecast and in terms of final analysis. This means, national account and macroeconomics are highly linked and are very important in order to model the future and to plan national investment through simulation and econometric analysis or CGE (Computable General Equilibrium) and SAM (Social Accounting Matrix); In fact, through CGE-SAM it’s possible to model and simulate different socio-economic and industrial options
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5 I modelli Imprese Famiglie Investimenti Risparmio Salario, Profitto, Rendita Uscite Consumo e Spesa Uscite Inflow Entrate IEntrate
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Macroeconomia, le principali variabili e relazioni 6.1 6.2 6.3 6
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7 Capitale e Risparmio 6.4 6.5 Tasso di risparmio 6.6 Tasso di Capitalizzazione
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8 Capitale e Risparmio 6.7 6.8Se compariamo il tasso di risparmio con il PIL 6.9Se compariamo il tasso di capitalizzazione con il PIL
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9 Realzione tra PIL risparmio ed e Capitale 6.10 allora 6.11 Abbiamo 6.12 Modello Harrod – Domar (1939 – 1946)
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10 Teoria Harrod – Domar 6.12 Harrod - Domar 6.13 dove Tuttavia, il tasso di crescita è solo una delle varibili che influiscono sulla condizione di benessere di un paese. Un’altra importante variabile è il tasso di crescita della popolazione. Di conseguenza, nel modello H–D si deve tenere conto anche del tasso di crescita della popolazione, come variabile endogena.
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11 Modello H-D e il tasso di crescita della popolazione Se il tasso di crescita della popolazione è dato da 6.14 Tornando alla 6.10
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12 Modello H-D e la crescita della popolazione Allora la relazione tra PIL e tasso di crescita della popolazione ci fornisce il Reddito pro capite 6.15 Se dividiamo le due parti per la popolazione, avremo 6.16
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13 Il modello H-D endogeno Dividendo 6.17 Si ottiene 6.17
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14 I due modelli H-D 6.12 l’originale 6.18 il nuovo con la crescita della popolazione, endogena 6.13 dove Development and Growth: which relationship?
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Caso Unione Sovietica 15 1927 – 28 (dati reali) 1932 – 33 (Piano) 1932 (dati reali) PIL24,449,745,5 Produzione Industriale18,343,243,3 Prodotti Intermedi6,018,123,1 Produzione finale12,325,120,2 Produzione Agricola13,125,816,6 Le politiche economica ed industriale dell’Unione Sovietica erano basate sui piani quinquennali che di fatto erano la rappresentazione emperica del modello H-D con le tabelle I-O sviluppate da Leontief.
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