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PubblicatoSebastiano Zani Modificato 8 anni fa
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Impianti Elettrici per Tier 2 @ LNF Ing. Ruggero Ricci Resp. Servizio Impianti Elettrici DTSG - LNF 20 giugno 2011
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La sala calcolo attuale CED LNF realizzato nel 1996. In 15 anni di servizio non sono stati fatti investimenti rilevanti sugli impianti. Alimentazione elettrica Distribuzione in Blindo con alimentazione di riserva – Potenza disponibile: 66kW, di cui 35kW con alimentazione ridondanta da linea normale – Utilizzati 50 kW Condizionamento: plenum con contenimento del corridoio freddo e rack tradizionali – Potenza disponibile: 60 kW quasi del tutto utilizzati 2LNF - 20/06/2011
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3 Progetto per l’upgrade del CED LNF 2009: Studio per la razionalizzazione delle risorse destinate al calcolo nei LNF con lo scopo di realizzare una sola sala calcolo con un panorama temporale di una decina di anni. Un gruppo di lavoro ha raccolto le esigenze di calcolo attuali e prevedibili nel medio periodo sia per i servizi centrali che per gli esperimenti -> R. De Sangro et al.“Feasibility Study for the Realization of a Scientific Computing Service at the Laboratori Nazionali di Frascati of INFN”, INFN-Laboratori Nazionali di Frascati Internal Report: LNF-10-5(IR)Feasibility Study for the Realization of a Scientific Computing Service at the Laboratori Nazionali di Frascati of INFN Obiettivo: incremento della potenza installabile e della continuità di servizio 2010: Avvio del progetto della parte elettrica, di condizionamento e edilizia Impianti elettrici: 55 k€ in corso Edilizia (rimozione tramezzature):pronti, in attesa degli ultimi traslochi. Impianti a fluido:230 k€ a base d’asta Progetto approvato, richiesta di indizione di gara
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4 La sala calcolo dopo i lavori infrastrutturali LNF - 20/06/2011 P el = 66 (35) P cdz = 100 P el = 120 (66) P cdz = 115 P el = 66 (35) P cdz = 40 P cdz = 6 P cdz = 11 P cdz = 10
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5LNF - 20/06/2011 Alimentazione del centro di calcolo LNF (dopo i lavori = autunno 2011) - LNF alimentati in Alta Tensione -> Disponibilità della rete >> alimentazione MT - CED alimentato da cabina con 4 trasformatori, e 3 linee separate. Tipologia di interruzioneFrequenza storica interruzioni non programmate dell’alimentazione dalla rete Enel per guasti 1 evento su quindici anni interruzioni non programmate dovute a guasti interni alla rete LNF o errate manovre, fino all’intervento dell’operatore 1 evento ogni 2 anni interruzioni programmate sulla rete ENEL o sugli impianti LNF per manutenzione in media meno di una volta l’anno per alcune ore 250 kVA di alimentazione di riserva (GE) centralizzata, UPS da 160 kVA espandibile a 200, in ambiente dedicato e climatizzato Alimentazione condizionamento: Chiller di backup alimentato da GE Pompe, ventilazione e ausiliari con GE Pompe e utenze ridondate con linee di alimentazione separate
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Guasti tollerati senza interruzione di servizio: -mancanza di rete ENEL, perché intervengono l’UPS e il gruppo elettrogeno; - avaria dell’UPS in caso di normale funzionamento della rete, perché in tal caso le CPU continuano ad essere alimentate dalla linea normale; - disservizio di uno dei due trasformatori che alimentano il CED, perché le due linee, normale (alimentata da TRB) e privilegiata (alimentata da TRD) sono alimentate del trasformatori diversi; - scatto di uno dei due interruttori MT in cabina; - guasto su uno dei due circuiti di distribuzione (normale o UPS). Fault non tollerati: evento contemporaneo di mancanza di rete ENEL (o fuori servizio completo della cab. 11) e mancato avviamento del gruppo elettrogeno o guasto dell’UPS -Distribuzione con blindosbarre estremamente flessibile -Secondo circuito di alimentazione da rete normale protetta da trasformatore BT/BT -Massima selettività delle protezioni
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Sistema di condizionamento per Tier 2 @ LNF Ing. Ugo Rotundo Resp. Servizio Impianti a Fluido DTSG - LNF 20 giugno 2011
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Stato Attuale
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Ampliamento Sistema di CDZ
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Distribuzione della potenza - Ridondanze
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Sistema di rinnovo dell’aria
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Stato Presente Valutato esigenze e richieste delle macchine di calcolo Valutata soluzione di espansione dell’attuale sistema CDZ (affidabilità, disponibilità) Validazione del Progetto Esecutivo Prossimo passo: gara
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