Progetto di Piano di Distretto Sociosanitario Savonese Presentazione del modello operativo di sviluppo dei lavori.

Presentazione sul tema: "Progetto di Piano di Distretto Sociosanitario Savonese Presentazione del modello operativo di sviluppo dei lavori."— Transcript della presentazione:

1 Progetto di Piano di Distretto Sociosanitario Savonese Presentazione del modello operativo di sviluppo dei lavori

2 Responsabilità politica E’ responsabile del Piano di Distretto Sociosanitario, il Comitato dei Sindaci di DSS E’ responsabile del Piano di Ambito Territoriale Sociale, la Conferenza di ATS.

3 Responsabilità tecnica E’ responsabile della redazione del Piano DSS il Direttore Sociale. Sono responsabili delle sezioni Piano di Ambito Territoriale Sociale i Coordinatori di ATS. Direttore Sociale, Coordinatori di ATS, Collaboratori di Direzione costituiscono l’Ufficio di Piano di DSS. Il Piano di ATS è predisposto dall'Equipe di Ambito.

4 Azioni propedeutiche al Piano (1/4) 1.Stesura del modello operativo di sviluppo del Piano di DSS e dei Piani di ATS –modalità: Segreteria Tecnica Allargata –tempi: entro settembre 2.Valutazione e approvazione del progetto nella sede politica –modalità: Comitato dei Sindaci –tempi:10 ottobre 3.Analisi degli obiettivi indicati dal PSIR in relazione allo stato della rete di offerta esistente –modalità: Segreteria Tecnica Allargata, a seguire Equipe di Ambito, 4/5 incontri –tempi: ottobre

5 4.Coinvolgimento dell’Azienda Sanitaria Locale nel percorso di Piano: condivisione del modello operativo e degli obiettivi a valenza sociosanitaria. –modalità: incontri con Direzione Generale e Sanitaria, Direttore Distretto Sanitario, Direttori Dipartimenti territoriali –tempi: ottobre - novembre 5.Coinvolgimento degli attori istituzionali: Provincia, Comunità Montana, Prefettura, Questura, Ufficio Scolastico Provinciale, Scuole, Carcere, UEPE, Aziende Servizi alla Persona, altro. –Modalità: incontri dedicati tecnico-politici –Tempi: ottobre-novembre Azioni propedeutiche al Piano (2/4)

6 Azioni propedeutiche al Piano (3/4) 6.Coinvolgimento degli attori sociali per l’analisi dei bisogni, dell’offerta e delle risorse in relazioni alle reti del PSIR –modalità: un’assemblea pubblica, 5 sottogruppi, interviste individuali e di gruppo –tempi: ottobre

7 Tempi e modalità di coinvolgimento degli attori sociali TempiModalità 15 ottobre 2007Assemblea pubblica presentazione modello operativo 30 ottobre 2007Rete 1: accesso, accoglienza valutazione bisogno sociale-sociosanitario 22 ottobre 2007Rete 2: famiglie e minori 24 ottobre 2007Rete 3: non autosufficienza 26 ottobre 2007Reti 4-5: inclusione ed emergenza sociale 29 ottobre 2007Rete 6: promozione sociale e invecchiamento attivo

8 7.Prima stesura della Bozza di Piano di DSS 8.Condivisione della Bozza di Piano con partners e stakeholders –modalità: invio della bozza del Piano di Distretto per raccolta osservazioni/emendamenti –tempi: entro fine novembre –modalità: incontro per la raccolta di osservazioni/ emendamenti –tempi: entro 10 dicembre 9.Stesura definitiva del Piano di Distretto 10.Approvazione del Piano di Distretto in Comitato dei Sindaci di Distretto Sociosanitario –tempi: entro 20 dicembre Azioni propedeutiche al Piano (4/4)