Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoGeronimo Andreoli Modificato 8 anni fa
1
ANALISI DELLA POTENZIALITÀ ECONOMICO-STRUTTURALE 1. Stimare e classificare i costi 2. Determinarne l’andamento 3. Stimare i ricavi 4. Determinarne l’andamento 5. Individuare il quantitativo che consente di eguagliare costi totali e ricavi totali 6. Distinguere le aree di profitto e perdita 7. Individuare i margini di sicurezza e di deficit
2
COSTI Fissi: il loro ammontare è indipendente* dalla quantità prodotta Variabili: il loro ammontare è proporzionale alla quantità prodotta Semivariabili: presentano una componente fissa ed una variabile CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
3
FISSIVARIABILISEMIVARIABILI Costo acquisto materie primeAmm.to macchinari Fitti fabbricati Consumi energetici Costi per servizi ad utilizzo Costi lavoro dipendente Costi materiale di consumo Amm.to automezzi Costi per servizi a canone
4
PUNTO DI PAREGGIO o BREAK-EVEN POINT ottenuta e venduta Il punto di pareggio rappresenta il volume/valore della produzione ottenuta e venduta che permette di eguagliare costi totali e ricavi totali Può essere determinato in maniera analitica o graficamente
5
RT = CT DETERMINAZIONE ANALITICA DEL B.E.P. P * Q = CF + CV P * Q = CF + CVu * Q CF = P * Q – CVu * Q CF = Q (P – Cvu) CF = (P – CVu ) * Q Quantità di pareggio Contribuzione unitaria
6
CF = Q (P – CVu) PUNTO DI PAREGGIO IN VOLUME PUNTO DI PAREGGIO IN VALORE DUE ALTERNATIVE DI CALCOLO CF = Q (P – CVu)/P
7
CF = Q (P – CVu) PUNTO DI PAREGGIO IN VOLUME PUNTO DI PAREGGIO IN VALORE ESEMPIO Costi fissi = 200.000 € Prezzo unitario = 12 € Costi variabili = 4 € 200.000 (12 – 4) 25.000 Costi fissi = 200.000 € Margine di contribuzione = 0,67 200.000 (0,67) 298.507,46 € : PREZZO = VOLUME DI PAREGGIO = = : 12 = 24.875 /P
8
IPOTESI SEMPLIFICATRICI 1. Costanza dei ricavi unitari 2. Invariabilità della gamma 3. Proporzionalità dei costi variabili 4. Invariabilità dei costi
9
Quantità € Costi/ricavi CF CV CT RT Area dei profitti Area delle perdite B.E.P. DETERMINAZIONE GRAFICA DEL B.E.P. Massima capacità produttiva
10
Quantità € Costi/ricavi CF CV CT RT EFFETTO RIDUZIONE DEI PREZZI RT dopo riduzione prezzi B.E.P.B.E.P. dopo riduzione prezzi
11
Quantità € Costi/ricavi CF CV CT RT EFFETTORIDUZIONE DEI COSTI CV dopo riduzione costi B.E.P. B.E.P. dopo riduzione costi CT dopo riduzione costi
12
Quantità € Costi/ricavi CF CV CT RT B.E.P. DETERMINAZIONE GRAFICA DEL B.E.P. Q 1 Q 1 – B.E.P. = Margine di sicurezza Q 2 Q 2 – B.E.P. = Margine di deficit
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.