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PubblicatoAdriano Massa Modificato 8 anni fa
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Sistema Cardiocircolatorio Costituito da: Cuore, Vasi, Sangue
Funzioni principali Cuore: Pompa contrattile Sistema di Vasi : Trasporto di : - O2, CO2 - sostanze nutritizie e di rifiuto - Ormoni disciolti nel sangue
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Arterie: trasportano il sangue in direzione centrifuga
Capillari: si interpongono fra arterie e vene: permettono gli scambi fra sangue e tessuti Vene: trasportano il sangue in direzione centripeta
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Il sangue circola attraverso 2 sistemi distinti di vasi Circolo Sistemico e Circolo Polmonare Il Cuore per funzionare da pompa nei confronti delle 2 circolazioni è suddiviso in 2 metà dx e sx fra loro separate
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CIRCOLAZIONE SISTEMICA:
Deputata a trasportare e distribuire il sangue OSSIGENATO a tutti gli organi-(cuore incluso)- Arterie: s. arterioso, Vene: s. venoso CIRCOLAZIONE POLMONARE: Deputata all’ossigenazione del sangue Arterie: s. venoso Vene: s. arterioso SANGUE ARTERIOSO: ricco di O2, VENOSO: ricco di CO2
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SISTEMA CARDIOVASCOLARE:
IL CUORE
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Cuore in situ avvolto dal Pericardio Fibroso
- Occupa +/- centro cavità Toracica Mediastino Medio - Poggia sul Centro Frenico
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*Funzioni del pericardio sieroso liquido pericardico
PERICARDIO FIBROSO *Funzioni del pericardio sieroso liquido pericardico FUNZIONI del Pericardio fibroso: -parziale contenimento -ancoraggio al diaframma e organi vicini -limita i movimenti dei vasi
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Immaginate un pugno che si introflette in un palloncino sgonfio!
Presenza di liquido
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Struttura della Parete del cuore
Pericardio fibroso
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Forma di Cono Base: in alto , a destra , indietro
Apice: in basso, a sinistra, in avanti (5° spazio intercostale -> itto cardiaco)
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A livello della superficie esterna del Cuore si notano solchi che segnano i limiti fra le cavità interne che lo costituiscono: Solco Coronario o Atrioventricolare Solchi Longitudinali Anteriore e Posteriore o solchi Interventricolari
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In funzione della sua forma e dei rapporti che contrae, a livello del cuore si distinguono: Faccia Anteriore o Sternocostale Faccia Inferiore o Diaframmatica Base o Faccia Posteriore Apice Margini Destro e Sinistro -faccia anteriore (sternocostale) -faccia postero-inferiore (diaframmatica)
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Base del Cuore (o faccia posteriore)
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Faccia diaframmatica o inferiore
Solco coronario Solco longitudinale posteriore
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Conformazione Interna del Cuore Tramite orifizi atrio-ventricolari
ATRI: 2 Cavità Cuboidi (situate postero-superiormente) Deputati a raccogliere il sangue refluo dalla circolazione sistemica e polmonare (convogliarlo ai rispettivi ventricoli) VENTRICOLI: 2 Cavità Conoidi (situate antero-inferiormente) Comunicazione A –V dx. :Valvola Tricuspide Comunicazione A –V sx. :Valvola Bicuspide Tramite orifizi atrio-ventricolari
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Il sangue circola attraverso 2 sistemi distinti di vasi Circolo Sistemico e Circolo Polmonare Il Cuore per funzionare da pompa nei confronti delle 2 circolazioni è suddiviso in 2 metà dx e sx fra loro separate
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STRUTTURA INTERNA DEL CUORE
Orifizio Atrio-ventricolare STRUTTURA INTERNA DEL CUORE ORIFIZI ATRIO-VENTRICOLARI: VALVOLE per garantire il passaggio di sangue tra atrio e ventricolo impedendone il reflusso Tricuspide dx e Bicuspide sx o mitrale costituite da lembi fibrosi triangolari detti cuspidi con base inserita sull’anello fibroso delimitante l’orifizio atrioventricolare e apice connesso tramite le corde tendinee ai muscoli papillari del ventricolo Muscolo papillare
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Atri/Ventricoli , setto Interventricolare e muscoli Papillari
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Valvole del cuore Aortica e Polmonare (con valvole semilunari)
Le (3) valvole semilunari sono lembi fibrosi a concavità superiore che si staccano dalla parete del vaso e delimitano con essa una tasca semilunare detta seno Tricuspide e Bicuspide costituite da lembi fibrosi triangolari detti cuspidi con base inserita sull’anello fibroso delimitante l’orifizio atrio-ventricolare e apice libero (rivolto verso il ventricolo) che dà inserzione alle corde tendinee per i muscoli papillari
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Valvole: Bicuspide e Tricuspide
Aortica e Polmonare
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Scheletro fibroso del Cuore
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Scheletro fibroso del Cuore
Tiene aperti gli orifizi valvolari e fornisce attacco alle cuspidi Fornisce l’ancoraggio (origine e inserzione) alle fibre del miocardio È un “isolante” elettrico che separa gli atri dai ventricoli che devono contrarsi separatamente e in sequenza La connessione funzionale fra i 2 sistemi muscolari è assicurata dal Sistema di Conduzione del cuore ( Miocardio Specifico)
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MUSCOLATURA CARDIACA MIOCARDIO COMUNE MIOCARDIO SPECIFICO
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MUSCOLATURA CARDIACA Miocardio Comune e Miocardio Specifico
Muscolo striato involontario (costituito da fibre muscolari cardiache) Controllato dal sistema nervoso autonomo Organizzato in modo da formare 2 sistemi distinti di fibre, tra loro indipendenti, 1 per atri, 1 per ventricoli, separati dallo scheletro fibroso del cuore Tutte le fibre, degli atri e dei ventricoli, originano e terminano sullo scheletro fibroso che funziona da isolante La connessione funzionale fra i 2 sistemi muscolari è assicurata dal Sistema di Conduzione del cuore ( Miocardio Specifico)
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SISTEMA DI CONDUZIONE DEL CUORE
Particolare tessuto miocardico (MIOCARDIO SPECIFICO) Peculiari proprietà delle cellule miocardiche Fibre capaci di autoeccitarsi e di trasmettere l’eccitazione con velocità di conduzione dello stimolo maggiore rispetto alle fibre del miocardio comune Permette inoltre di collegare muscolatura atriale e ventricolare 2 settori - Sistema seno-atriale - Sistema atrio-ventricolare
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Nodo atrio-ventricolare Fascio atrio-ventricolare
Nodo seno-atriale (pacemaker) Nodo atrio-ventricolare Fascio atrio-ventricolare (di His) tronco comune - rami dx e sn - fibre del Purkinje Fasci internodali
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Sistema Circolatorio ematico
2 circuiti chiusi: circolazione polmonare circolazione sistemica entrambi iniziano e terminano al cuore.
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Rete costituita da due tipi principali di vasi ematici deputati al trasporto/distribuzione:
ARTERIE, che trasportano il sangue dal cuore verso la periferia (ad una pressione relativamente alta) VENE, che trasportano il sangue dalla periferia verso il cuore (ad una pressione relativamente bassa) -Da diametri di 2-3cm, ramificazioni successive fino a miliardi di CAPILLARI (9-12 micron) che rappresentano la sede di scambio
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Vasi ematici: organi cavi
Le pareti dei vasi ematici sono costituite da tre strati: tonaca intima, media e avventizia 7 8 (1) 6 5 4 3 1 2
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Parete dei Vasi (Arterie e Vene)
PARETE ARTERIE Tonaca Intima: endotelio che poggia su una lamina basale connettivale (presenza di membrana elastica interna) Tonaca Media: 1) strati elastici e di muscolatura liscia 2) via via che le arterie diminuiscono di calibro: cala la componente elastica a favore di quella muscolare (presenza di membrana elastica esterna) ARTERIE ELASTICHE (di Conduzione): + vicine al cuore ARTERIE MUSCOLARI (di Distribuzione): regolano il flusso di sangue alle diverse parti del corpo Tonaca Avventizia : rivestimento esterno di connettivo lasso con poche fibre elastiche e muscolari lisce con vasa vasorum e fibre ortosimpatiche PARETE VENE ( parete + sottile e lume + ampio) Circa stessa struttura parete arterie dove scarseggiano fibre elastiche e muscolatura liscia. Prevale tonaca avventizia. (presenza di valvole nelle vene di medio calibro) PARETE CAPILLARI strato di cells endoteliali che poggia su lamina basale (D 5-10 mm)
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ARTERIA VENA Parete più sottile Meno muscolatura, + connettivo
Prevale la tonaca avventizia Tendono a collassare in sezione, necessitano di maggior sostegno(<< pressione) Parete più spessa Più muscolo liscio e fibre elastiche (resistenza alla pressione) lume minore (se contratte), ma ben definito
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Capillari continui Capillari fenestrati Capillari sinusoidi
Capillare continuo Capillare fenestrato Capillari continui Parete del lume (endotelio) continuo, assenti discontinuità intercellulari o intracitoplasmatiche Capillari fenestrati lume discontinuo, presenti fenestrazioni intracitoplasmatiche Capillari sinusoidi Pori più grandi dei cap. fenestrati e LB più sottile (fegato: no LB). Lume irregolare. Capillare sinusoide
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La Circolazione venosa (pressione sangue molto bassa) viene mantenuta da: contrazione muscolatura liscia del vaso, contrazione muscolatura scheletrica e respiratoria presenza di Valvole semilunari che rendono il flusso unidirezionale (contro gravità). Il sangue dai capillari passa in venule post-capillari (D 10-20mm con periciti) venule collettrici- (D 20-50mm ) venule muscolari- (D 50mm -100mm) - vene
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Pompa Respiratoria Pompa Scheletrica
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Pompa muscolare scheletrica
POMPA Muscolo-Venosa -- importanza attività fisica
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