La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

23/06/2016LEZ.1TET1 CORSO Tecnica ed Economia dei Trasporti Lezione 1 INTRODUZIONE AL CORSO.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "23/06/2016LEZ.1TET1 CORSO Tecnica ed Economia dei Trasporti Lezione 1 INTRODUZIONE AL CORSO."— Transcript della presentazione:

1 23/06/2016LEZ.1TET1 CORSO Tecnica ed Economia dei Trasporti Lezione 1 INTRODUZIONE AL CORSO

2 LA VISION DEL CORSO Affrontare i problemi progettuali dell’ingegneria secondo logiche di sostenibilità economico/ambientale: –Scegliere le migliori soluzioni tecnologiche e dimensionali per la realizzazione del progetto, con riferimento al contesto –Valutare l’utilità del progetto Beneficio per gli utilizzatori Benefici esterni –Valutare gli impatti negativi del progetto Costi e diseconomie Danni ambientali Danni alle persone –Fare il bilancio del progetto 23/06/2016LEZ.1TET2

3 SETTORE DI APPLICAZIONE Sistemi di Trasporto 23/06/2016LEZ.1TET3

4 23/06/2016LEZ.1TET4 ARGOMENTO DELLA LEZIONE Il prodotto del trasporto Il Traffico Il sistema di trasporto Il problema del trasporto Argomenti del corso TET

5 23/06/2016LEZ.1TET5 IL PRODOTTO TRASPORTO DEFINIZIONE –Il trasporto è il servizio prodotto di un sistema in grado di trasferire, o di consentire il trasferimento, di persone e cose nello spazio, (da un luogo di origine ad un luogo di destinazione) in un determinato periodo temporale –TIPOLOGIA DEL PRODOTTO –Servizio di infrastruttura: consiste nella gestione dell’ infrastruttura, ivi compreso gli investimenti per miglioramenti e/o adattamenti consente la circolazione/uso di veicoli –Servizio di movimentazione dei veicoli consiste nella gestione e movimentazione dei veicoliconsente il trasferimento di persone e cose nello spazio –Servizio di Sistema: Produce il sevizio di infrastruttura ed il servizio di movimentazione veicoli.

6 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E’ un servizio e come tale non è stoccabile Servizi non utilizzati non producono utilità. Variabilità nello spazio: Il servizio di infrastruttura ed il servizio di movimentazione sono discreti e variabili nello spazio Variabilità nel tempo Il servizio di infrastruttura è continuo ed invariabile nel breve / medio periodo Il servizio di movimentazione è discreto e può variare nel breve/ medio periodo 23/06/2016LEZ.1TET6

7 QUALITA’ DEL PRODOTTO La qualità del prodotto si misura in uno spazio multidimensionale le cui componenti principali( prestazioni) sono: –Velocità: Rapporto tra la lunghezza e tempo del percorso porta a porta –Costo: Ammontare di denaro speso per il percorso porta a porta –Confort: Condizione del viaggio –Sicurezza: Rischio di subire un danno durante il trasporto –Affidabilità: Rispetto delle prestazioni offerte La qualità del prodotto viene valutata in modo soggettivo dall’utenza, ovvero la misura dei singoli attributi di qualità è funzione della percezione del singolo utente: Qualità Percepita.

8 23/06/2016LEZ.1TET8 TRAFFICO Il traffico è l’aliquota di servizio utilizzata in un periodo di tempo –Dipende dalla domanda di trasporto, che varia nello spazio e nel tempo –Misura l’utilità del servizio prodotto La corrispondenza nel dominio spazio/tempo di produzione /domanda massimizza il traffico e quindi l’utilità del prodotto: Il problema della produzione di trasporto va inquadrato nelle dimensioni: –Spaziale –Temporale Il Traffico può alterare la qualità del prodotto trasporto: la produzione di trasporto risente del fenomeno della congestione

9 23/06/2016LEZ.1TET9 T= Periodo di servizio: periodo in cui viene esercitato il servizio espresso in ore: giorno, anno w= Capacità di carico: N° massimo di unità di carico cui è abilitato il veicolo N° passeggeri per il trasporto di persone N° tonn. per il trasporto di merci sciolte N° TEU( Traffic Equivalente Unit) per i container( container da 20 piedi) Q= Capacità dell’infrastruttura : Infrastrutture lineari: N° massimo di veicoli che possono transitare in T, attraverso una sezione dell’infrastruttura Infrastrutture puntuali: N° massimo di veicoli che possono essere serviti contemporaneamente Dimensione dell’infrastruttura: Infrastrutture Lineari: L (km) Infrastrutture puntuali; Ha ( ettari) UNITA’ DI MISURA Sistema

10 UNITA’ DI MISURA Produzione P= Produzione: –Servizio di infrastruttura : Infrastrutture lineari :Capacità di trasporto per durata del servizio e per lunghezza P=Q*T*L(Q si misura in veicoli/tempo) Infrastrutture puntuali: P=Q*T*n( Q si misura in numero di posti offerti) –Servizio movimentazione : Percorrenze di veicoli prodotte in T : L Capacità di carico :w Produzione: P=L*w*T

11 UNITA’ DI MISURA del Traffico Servizio di infrastruttura: Traffico veicolare : Infrastrutture lineare:V= N° veicoli*km transitati sulle infrastrutture gestite nel periodo di servizio T ( ha la dimensione di una lunghezza) Infrastrutture puntuali : V= N° di veicoli *h che utilizzano l’ infrastruttura nel periodo di servizio T ( ha la dimensione di un tempo) Servizio di movimentazione: V= N° Utenti*km serviti in T Utilizzazione del prodotto  V/P

12 23/06/2016LEZ.1TET12 IL PROBLEMA DEL TRASPORTO Ottenere la configurazione del sistema di produzione che ottimizzi il servizio prodotto nei vincoli posti dal sistema territoriale, economico e ambientale: MOBILITA’ SOSTENIBILE –Variabile decisionale : Prodotto nel dominio ST –Criteri di ottimo Qualità: fornire le prestazioni attese dall’utenza Efficacia:massimizzare il traffico servito a parità di prodotto Efficienzaminimizzare le risorse di produzione a parità di prodotto –Natura dei vincolo BilancioRisorse finanziarie disponibili AmbientaliInquinamento, Beni culturali e paesaggistici TerritorialiInterferenze con attività ed insediamenti antropici –Bilanciamento/Condivisione Ponderazione dei criteri di ottimo Conflitto della ponderazione tra settori sociali differenti

13 23/06/2016LEZ.1TET13 COMPLESSITA’ DEL PROBLEMA Dimensione –spaziale –temporale Complessità interna –Componenti tecnologiche –Componenti umane ed organizzative –Utenza Esternalità: –pluralità di interessi coinvolti –ottimo assoluto e ottimo condiviso Algoritmi di valutazione Modelli di scenario Modelli di sistema. Conceptual Design

14 23/06/2016LEZ.1TET14 METOLOGIA DI APPROCCIO Scala del sistema –Risultati attesi: »Definizione specifiche di prodotto nello spazio e nel tempo »Determinazione di prestazione offerte »Il traffico »Gli impatti esterni –Strumenti: »Modelli di sistema ( prototipi di funzionamento virtuali) »Modelli di domanda( previsione traffico) »Modelli di impatto »Metodi di valutazione Scala dei componenti –Risultati attesi: »Dimensionamento e specifiche dei componenti tecnologici »Dimensionamento struttura organizzativa »Valutazione di costi dei componenti –Strumenti: »Metodi e tecniche dell’ingegneria civile e meccanica »Applicazione di informatica »Metodi dell’organizzazione aziendale »Metodi di valutazione

15 23/06/2016LEZ.1TET15 Il Corso T.E.T Soluzione del problema del trasporto alla scala di sistema Conoscenze e competenze –Stile di analisi: metodi e strumenti –Conoscenze sperimentali –Soluzione di problemi applicativi a livello dimostrativo

16 23/06/2016LEZ.1TET16 Il Corso T.E.T. Contenuti Parte I : Analisi tecnica del sistema –Descrizione sommaria dei componenti –Il moto de veicolo isolato –Il deflusso veicolare Parte II : Prestazioni del sistema –Velocità-Capacità-Sicurezza-Costi Parte III : Tecniche di modellizzazione –Modello di domanda-Modello di offerta-Modello di valutazione Parte IV : Applicazioni


Scaricare ppt "23/06/2016LEZ.1TET1 CORSO Tecnica ed Economia dei Trasporti Lezione 1 INTRODUZIONE AL CORSO."

Presentazioni simili


Annunci Google