T RATTAMENTO DI CARCINOMA A CELLULE RENALI LOCALMENTE AVANZATO (T3) MEDIANTE APPROCCIO RADICALE LAPAROSCOPICO : OUTCOMES PERI - OPERATORI E ONCOLOGICI.

Presentazione sul tema: "T RATTAMENTO DI CARCINOMA A CELLULE RENALI LOCALMENTE AVANZATO (T3) MEDIANTE APPROCCIO RADICALE LAPAROSCOPICO : OUTCOMES PERI - OPERATORI E ONCOLOGICI."— Transcript della presentazione:

1 T RATTAMENTO DI CARCINOMA A CELLULE RENALI LOCALMENTE AVANZATO (T3) MEDIANTE APPROCCIO RADICALE LAPAROSCOPICO : OUTCOMES PERI - OPERATORI E ONCOLOGICI GIUSTI G; POLO D; MANCA F; DE LISA A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI CLINICA UROLOGICA SS. TRINITÀ

2 INTRODUZIONE  La nefrectomia radicale laparoscopica rappresenta il gold-standard nel trattamento del carcinoma a cellule renali T1 e T2

3 INTRODUZIONE  Nel 1996 McDougall ha riportato la prima nefrectomia radicale laparoscopica con trombosi di livello I  Reports recenti hanno dimostrato sicuro ed efficace l’approccio laparoscopico anche in caso di CCR di stadio avanzato, T3, con trombosi di vena renale e vena cava 2014 2011 2014

4 SCOPO DEL LAVORO Contribuire al dibattito vigente sulla possibilità o meno di estendere l’indicazione all’intervento di nefrectomia radicale per via laparoscopica anche ai tumori renali di stadio elevato pT3 Tramite confronto  Outcome peri-operatorio  Outcome oncologico dei pazienti operati per CCR pT3 presso la nostra clinica mediante approccio laparoscopico, con gli outcomes delle principali casistiche reperibili in letteratura

5 EVOLUZIONE DELLA STADIAZIONE TNM FINO AL 2009 TNM 2009 TNM 2002

6  Periodo: Gennaio 2005 - Dicembre 2009  93 pazienti  Età media 62 anni (range 37-85 aa)  Intervento di nefrectomia radicale laparoscopica per CCR cT1- T2 N0 M0.  Tutti gli interventi sono stati condotti dal medesimo operatore con approccio transperitoneale METODI pT3 in 15 pazienti (16%) ISTOLOGIA 4 pT3b 11 pT3a  Il follow-up oncologico è stato di 5-9 anni Fuhrman 2 ° in 8 pazienti Fuhrman 3° in 3 pazienti Fuhrman 3 ° in 1 paziente Fuhrman 4 ° in 3 pazienti pN2 in 3 pz. I rimanenti N0M0

7  A cinque anni l’ overall survival rate e la cancer-specific survival rate sono state entrambe del 73%, la cancer-free survival rate del 60%.  Dimensione media della neoplasia: 5.7cm (range 3.2cm – 13.7cm) RISULTATI-1  2 interventi (13%) hanno necessitato conversione a cielo aperto  3 pazienti sono stati sottoposti a emotrasfusioni. La perdita ematica media è stata di 223 ml (range 65ml – 550ml)  Tempo operatorio medio : 134 minuti (range 97 – 210 ml) per gli interventi condotti interamente per via laparosccopica  Ospedalizzazione media : 6.8 giorni (range 5 -13 giorni)  Progressione o recidiva di malattia in 6 pazienti (40%) Dei 15 interventi con stadiazione patologica T3: 4 decessi entro due anni dall’intervento 2 recidive, 1 a 6 mesi (polmonare) e 1 a 5 anni (pancreatica)

8 RISULTATI PERIOPERATORI A CONFRONTO Outcomes perioperatori in linea con i dati riportati dagli altri autori

9 Outcome oncologico a 5 anni sovrapponibile a quanto descritto nei maggiori studi sul trattamento dei pT3 per via tradizionale o laparoscopica RISULTATI ONCOLOGICI A CONFRONTO

10 CONCLUSIONI La nostra esperienza, seppur limitata a 15 casi, rafforza l’opinione che l’indicazione alla nefrectomia radicale laparoscopica possa essere estesa al trattamento di neoplasie localmente avanzate cT3a- cT3b in centri con adeguata esperienza Outcomes perioperatori in linea con i dati riportati dagli altri autori Outcome oncologico a 5 anni sovrapponibile a quanto descritto nei maggiori studi sul trattamento dei pT3 per via tradizionale o laparoscopica

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