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PubblicatoAlfonso Morandi Modificato 8 anni fa
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Un progetto… in rete Angela Berto I.M.S. “Sandro Pertini” di Genova Angela Berto I.M.S. “Sandro Pertini” di Genova
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La rete può essere un ambiente di apprendimento significativo?
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Un modello di apprendimento: l’insegnamento tradizionale Distinzione tra le materie Insegnante distributore di istruzioni Ruolo passivo dello studente Studenti non partecipi all’elaborazione del programma Più rilievo a memoria, pratica e ruolo Motivazione/valutazione estrinseca Rilievo dei livelli scolastici tradizionali Regolarità delle verifiche Rilievo della competizione Insegnamento limitato alla sfera scolastica Scarso riconoscimento della creatività
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Un modello di apprendimento: l’insegnamento progressista Integrazione tra le materie Insegnante guida a esperienze educative Ruolo attivo dello studente Ruolo attivo dello studente Studenti partecipi all’elaborazione del programma Prevalenza di apprendimento per scoperte Motivazione intrinseca In ombra i livelli scolastici tradizionali Scarsità di verifiche Valore cooperativo del lavoro di gruppo Insegnamento oltre la sfera scolastica Accentuazione della creatività
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Il docente deve svolgere un’attività altamente professionale affinché la Rete diventi un ambiente di apprendimento significativo: occorre che, nel suo progetto educativo, l’impalcatura, ossia l’insieme delle regole comportamentali e sociali, sia molto forte e strutturata e che venga dato spazio agli studenti agendo pesantemente sul contesto con norme cooperative molto precise, forte intervento di responsabilizzazione, presenza ed impiego analitico di dispositivi e strumentazioni.
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Il progetto: “Tra scienza, letteratura e arte alla ricerca di…” Il progetto si è proposto l’attivazione di una strategia didattica che, avvalendosi delle tecnologie multimediali, prevedesse, da parte dei docenti, un processo informativo, ipertestuale e interdisciplinare, e, da parte degli alunni, un percorso didattico autoregolativo. Il progetto si è proposto l’attivazione di una strategia didattica che, avvalendosi delle tecnologie multimediali, prevedesse, da parte dei docenti, un processo informativo, ipertestuale e interdisciplinare, e, da parte degli alunni, un percorso didattico autoregolativo.
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La valorizzazione della rete Risorsa di informazioni Mezzo di comunicazione
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La rete come risorsa di informazioni Imparare una tecnica di ricerca Sviluppare capacità di definizione del problema selezione dei dati valutazione della loro significatività e validità e del loro coerente utilizzo per l’approfondimento dell’ambiente tematico scelto
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La rete come mezzo per comunicare Elimina le distanze Permette la comunicazione in tempo reale Fa percepire che si fa parte di un gruppo Favorisce il contatto diretto tra i membri del gruppo Permette la collaborazione
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La Community “quintab” Obiettivi: integrare risorse e competenze creare ambiente di dialogo-apprendimento fra studenti e tutor, il cui confronto poteva avvenire con modalità sincrone (chat) e asincrone (e-mail personali e forum di discussione)
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L’utilizzo della Community “quintab” È servita a confrontarsi trasmettere informazioni scambiare esperienze, materiali, idee chiedere consigli e suggerimenti consentire interazioni e modalità relazionali costruire ricerca e formazione
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Gli effetti positivi della rete Acquisizione di una nuova capacità cognitiva Condivisione di informazioni, cooperazione, mediazione e negoziazione di idee e proposte Valutazione di sé e degli altri Etica di comportamento Scrittura chiara e non ambigua
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Gli effetti negativi della rete I l tempo dedicato all’apprendimento in rete è certamente superiore a quello richiesto da un approccio di tipo tradizionale
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Ne è valsa la pena?
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Se un insegnante vuole essere un adeguato mediatore didattico, deve anche fare delle scelte consapevoli sui media.
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