IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea Ascoltiamo con devozione il magnifico “Recordare, pie Jesu”

Presentazione sul tema: "IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea Ascoltiamo con devozione il magnifico “Recordare, pie Jesu”"— Transcript della presentazione:

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2 IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea Ascoltiamo con devozione il magnifico “Recordare, pie Jesu” del Requiem di Britten FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO

3 Dopo il Discorso in un luogo pianeggiante, Gesù conferma con i miracoli le sue PAROLE (7,1- 50) 1- Guarisce il figlio del Centurione (Cafarnao) 2- Risuscita il figlio della vedova a Nain (oggi) 3- È Lui a guarire (risposta a Giovanni Battista) 4- Perdona la peccatrice (Magdala) (Dom. XI) Paese di Nain

4 Gesù diffonde la VITA del Regno per la Galilea Itinerario di Gesù in questi vangeli. Le immagini sono dei luoghi e dintorni, nella Valle di Jezreel

5 Lc 7,11-17 In quel tempo, Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla.

6 Per le vie di Galilea il Figlio di Dio impara la condizione umana Con Gesù noi impa- riamo la condi- zione divina Via della Galilea

7 Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova;

8 Dobbiamo imparare a morire per continuare a VIVERE Il Dio della VITA, che non conosce la morte, fatto Uomo, inizia a soffrirla Antico cimitero di Nain

9 e molta gente della città era con lei. Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: «Non piangere!».

10 La compas- sione ha il potere di trasfor- mare il mondo Di fronte al figlio unico della madre vedova, il potere si trasforma in COMPASSIONE Interno ed esterno della chiesa di Nain

11 Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!». Il morto si mise seduto e cominciò a parlare.

12 Quando Dio tocca la morte noi tocchiamo la VITA, quando noi uccidiamo la Vita, anche i cani piangono la morte La PAROLA di Gesù rialza chi era morto Dipinto della chiesa di Nain Reperti di Jezreel, dove i cani leccarono il sangue di Nabot e di Acab Nain è in una valle di morte. Vicino ci sono i reperti della città di Jezreel, dove la Regina Gezabel, moglie di re Acab, fece uccidere Nabot e dove morì Acab (1R 21,1-19) Non cliccare

13 Ed egli lo restituì a sua madre.

14 A sud di Nain i monti di Gelboe videro la morte di Saul e Gionata ( A sud di Nain i monti di Gelboe videro la morte di Saul e Gionata ( 2 Sam 1:21 “Monti di Gelboe, non più rugiada né pioggia su di voi né campi di primizie, perché qui fu avvilito lo scudo degli eroi,”) Monti di Gelboe «Il figlio della vedova di Nain è il popolo cristiano, per il quale Cristo si piegò nella passione, per dargli VITA» Sant’ Agostino Croce della chiesa di Nain Risuscitando il figlio, Gesù da’ Vita al cuore della madre (la chiesa) Non cliccare

15 Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo».

16 Dio visita il suo popolo fino alla negazione dell’essere (la morte) Gesù è il profeta che porta VITA anche in luoghi di morte A fondo valle c’è Endor, dove una pitonessa predisse la sconfitta e la morte di Saul (1Sam 28,8-15)

17 Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.

18 Anche oggi Il vangelo di Gesù, può cambiare la morte del mondo può cambiare la morte del mondo Valle di Galilea Cliccare: https://www.eacnur.org/emergencia/refugiados-sirios-necesitan- ayuda?gclid=COOuoJ_s5swCFUs6GwoditkKYw https://www.eacnur.org/emergencia/refugiados-sirios-necesitan- ayuda?gclid=COOuoJ_s5swCFUs6GwoditkKYw Dipende anche dal nostro amore solidale, trasformare le valli di morte in luoghi di Vita

19 Signore, fa’ che il tuo vangelo non solo ci riempia il cuore ma la Vita, con la forza della RISURREZIONE che Tu hai portato