IL LAVORO DELL’ UOMO NEI SECOLI L’uomo primitivo caccia e raccoglie i frutti spontanei. Con la rivoluzione agricola, l’uomo coltiva le piante utili,

Presentazione sul tema: "IL LAVORO DELL’ UOMO NEI SECOLI L’uomo primitivo caccia e raccoglie i frutti spontanei. Con la rivoluzione agricola, l’uomo coltiva le piante utili,"— Transcript della presentazione:

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2 IL LAVORO DELL’ UOMO NEI SECOLI

3 L’uomo primitivo caccia e raccoglie i frutti spontanei. Con la rivoluzione agricola, l’uomo coltiva le piante utili, ne conserva i prodotti, alleva gli animali. Dal 6000 a. C. impara a lavorare i metalli. PREISTORIA

4 LE GRANDI CIVILTA’ del Mediterraneo In Grecia e in Egitto il lavoro manuale collettivo è svolto da schiavi, che erigono palazzi e monumenti, costruiscono strade ecc…, ma non mancano gli studiosi come Pitagora, Archimede, Erone che pongono le basi di un sapere scientifico sistematico.

5 I ROMANI

6 MEDIOEVO l’ordine monastico dei benedettini sostituisce, al disprezzo intellettuale, il valore di un onesto e duro lavoro con il precetto “Ora et Labora”.

7 R INASCIMENTO Gli stampatori Gli strumenti dell’alchimista

8 1600- LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Nasce così la scienza nuova basata sui concetti e principi matematici e sul metodo sperimentale.

9 mille SETTECENTO Aumenta così la produzione di beni.

10 Fine 1700: la RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

11 mille OTTOCENTO

12 mille NOVECENTO