Gli ausiliari b. I verbi regolari c. I verbi irregolari

Presentazione sul tema: "Gli ausiliari b. I verbi regolari c. I verbi irregolari"— Transcript della presentazione:

1 Gli ausiliari b. I verbi regolari c. I verbi irregolari
Il passato remoto Gli ausiliari b. I verbi regolari c. I verbi irregolari Tempo del racconto, della narrazione... Come si coniuga???

2 a. Gli ausiliari Essere Io Fui Tu Fosti Lui-lei Fu Noi Fummo Voi Foste
Loro Furono Avere Ebbi Avesti Ebbe Avemmo Aveste Ebbero

3 b. I verbi regolari Parlare Parl ai Parl asti Parl ò Parl ammo
Parl aste Parl arono Ripetere Ripet ei Ripet esti Ripet è Ripet emmo Ripet este Ripet erono Partire Part ii Part isti Part ì Part immo Part iste Part irono I verbi in ARE - ERE - IRE mantengono la vocale (a-e-i) della loro DESINENZA La fine della DESINENZA è comune a tutti i verbi irregolari: -i -sti -` -mmo -ste -rono

4 c1. I verbi irregolari – lo schema
esempio: AVERE Ebbi Avesti Ebbe Avemmo Aveste Ebbero I verbi irregolari hanno una radice specifica per il passato remoto: AVERE --> EBBI La si usa alla prima e seconda persona singolare e alla terza plurale Le DESINENZE sono comuni a tutti i verbi regolari: -i -esti -e -emmo -este -ero

5 C2. I verbi irregolari (quasi tutti i verbi in -ere e... altri)
Fare Dire Volere Sapere Stare Vedere Venire Dare Prendere Mettere Parere Feci Dissi Volli Seppi Stetti Vidi Venni Diedi Presi Misi Parvi Tenere Conoscere Rimanere Chiedere Vivere Rispondere Chiudere Scrivere Giungere Leggere Togliere Porre Tenni Conobbi Rimasi Chiesi Vissi Risposi Chiusi Scrissi Giunsi Lessi Tolsi Posi