LESIONI DELLE GHIANDOLE SALIVARI E DEI LORO DOTTI

Presentazione sul tema: "LESIONI DELLE GHIANDOLE SALIVARI E DEI LORO DOTTI"— Transcript della presentazione:

1 LESIONI DELLE GHIANDOLE SALIVARI E DEI LORO DOTTI

2 FISTOLE DELLE GHIANDOLE SALIVARI E DEI LORO DOTTI
definizione via patologica di conduzione di saliva dal corpo ghiandolare o dal dotto all'esterno eziopatogenesi traumi, processi flogistici ecc. lesioni della ghiandola o del dotto fuoriuscita del secreto ghiandolare fistola sintomatologia in corrispondenza della ghiandola o lungo il dotto fistola e gemizio di saliva, che aumenta durante la masticazione diagnosi clinica prognosi favorevole per le fistole della ghiandola, riservata per quelle del dotto terapia alcoolizzazione della ghiandola nei grossi animali, ablazione della ghiandola nei piccoli animali

3 PAROTITE definizione infiammazione della ghiandola parotide (sialoadenite) Infiammazione della ghiandola parotide e del dotto di Stenone (sialoduttite) eziopatogenesi traumatica o infettiva sintomatologia Forme acute: possibile risentimento generale (febbre, anoressia, depressione del sensorio), tumefazione ed algia locale, scialorrea, disturbi della masticazione e della deglutizione Forme croniche: solo sintomi locali

4 PAROTITE diagnosi clinica prognosi riservata possibili complicanze:
- ascessi - gangrene - fenomeni cicatriziali terapia copertura antibiotica, drenaggio di eventuali ascessi.

5 ECTASIA DEL DOTTO DI STENONE
definizione sfiancamento più o meno esteso del dotto; interessa quasi esclusivamente l’equino ed il bovino eziopatogenesi ostruzione al deflusso della saliva calcoli, esiti cicatriziali di traumi, sialoduttiti sintomatologia formazione cilindrica, fluttuante, lungo il decorso del dotto diagnosi clinica prognosi connessa alla causa ed all'entità dell'ostruzione terapia rimozione, quando possibile, della causa di ostruzione; in alternativa, alcoolizzazione della ghiandola

6 CALCOLI DEL DOTTO DI STENONE
definizione Sialoliti quasi esclusivi dell'equino eziopatogenesi precipitazione di sali minerali (negli erbivori, prevalentemente carbonato di calcio) su aggregati di cellule desquamate, coaguli, corpi estranei; i calcoli possono essere eliminati con la saliva nel cavo orale o causare ostruzione ed ectasia del dotto sintomatologia tumefazione di consistenza dura e mobile lungo il decorso del dotto, diagnosi clinica prognosi favorevole terapia rimozione del calcolo per via orale (calcoli di piccolo volume) o per via transcutanea

7 MUCOCELE SALIVARE - RANULA
definizione Accumulo di saliva al disotto della mucosa buccale integra, in umana si associa a voce gracidante; frequente nel cane, rara nel gatto

8 MUCOCELE SALIVARE - RANULA
eziopatogenesi lesione della ghiandola - più frequente la sottolinguale - accumulo di secreto nei tessuti molli (cavo orale, laringe, sottocute)

9 MUCOCELE SALIVARE - RANULA
sintomatologia disturbi della prensione e della masticazione tumefazione cilindroide ai lati del frenulo; - talvolta si associa ectasia del tratto extraorale del dotto e del corpo ghiandolare - nella regione laterale cervicale omolaterale - nel faringe

10 MUCOCELE SALIVARE - RANULA
diagnosi clinica esame del secreto(color polpa di cachi) prognosi favorevole terapia stomia della formazione cistica orale asportazione .

11 MUCOCELE SALIVARE

12 PTOSI LINGUALE Definizione:
Fuoriuscita involontaria della lingua dalla rima buccale, non rara nell'equino, è detta anche tic della lingua pendente eziopatogenesi in genere è un vizio, talvolta consegue a traumi o processi flogistici sintomatologia la lingua appare pendula, attraverso la rima buccale diagnosi diagnosi differenziale con la paralisi: in quest'ultima la lingua è inerte di fronte a qualsiasi stimolo

13 CORPI ESTRANEI definizione
frequenti in tutte le specie (spighe, schegge, aghi, anelli) sintomatologia scialorrea disturbi della prensione e della masticazione possono essere presenti ascessi e fistole Il corpo estraneo può essere evidenziato all'ispezione o alla palpazione terapia rimozione del c.e.; trattamento delle lesioni indotte

14 LINGUA - PARALISI Definizione:
assenza di sensibilità e motilità osservata in tutte le specie, più frequente nel cavallo può trattarsi di: emiplegia o diplegia eziopatogenesi paralisi del nervo ipoglosso di origine centrale (cimurro, botulismo, rabbia, neoplasie, ecc.), associata a paralisi della mandibola di origine periferica (traumi o compressioni)

15 LINGUA - PARALISI sintomatologia
ptosi della lingua, inerte ed insensibile - in posizione mediana (diplegia) - deviata verso il lato sano (emiplegia); possibile presenza di abrasioni e lesioni secondarie sulla superficie linguale. Alterata prensione e masticazione, specie nelle diplegie diagnosi clinica prognosi infausta e connessa alla causa, nella diplegia, favorevole, nella emiplegia terapia assente

16 LINGUA - TUMORI definizione
relativamente frequenti, specie nel cane. Sono stati descritti epiteliomi, carcinomi, sarcomi, melanomi, melanosarcomi, emangiomi. prognosi correlata alla natura del tumore terapia possibile l'escissione chirurgica