PROGETTO GLI SCACCHI A SCUOLA

Presentazione sul tema: "PROGETTO GLI SCACCHI A SCUOLA"— Transcript della presentazione:

1 PROGETTO GLI SCACCHI A SCUOLA
SCUOLA PRIMARIA “ARENE CANDIDE” A.S. 2015/16

2 DALL’ANNO SCOLASTICO 2007/08!
Siamo ormai arrivati al nono anno di questa esperienza che è divertente come un gioco ed istruttiva come un’attività didattica. Alcune classi hanno avuto la FORTUNA di seguire i corsi sin dalla classe prima, per altre si è trattato di percorsi più brevi, ma comunque sempre arricchenti e significativi.

3 Nel corso degli anni, nella Scuola Primaria di Finalmarina abbiamo avuto due istruttori di scacchi che, in ordine di tempo, sono stati: il signor Fabio Badano ed il signor Omar Stoppa. Essi hanno condotto i corsi, di 10 ore ciascuno, dando spazio sia alla parte teorica, riguardante la conoscenza delle mosse dei pezzi e delle strategie di gioco, sia alla parte pratica, durante la quale gli alunni si sono allenati giocando tutti quanti contro l’istruttore in una specie di “simultanea”, oppure sfidandosi tra compagni in veri e propri tornei di classe. In questo anno scolastico ben 6 classi su 9 hanno partecipato ai corsi per un totale di 130 bambini. LA LEZIONE

4 MOLTI I RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Sin dal primo anno il Progetto ha sottolineato quanto il gioco degli SCACCHI favorisca lo sviluppo ed il consolidamento di alcune abilità proprie dell’azione didattica. Ricordiamone alcune ...

5 EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA
L’ALUNNO: -conosce le regole del vivere insieme (il gioco degli scacchi è un INCONTRO non uno SCONTRO); -rispetta un codice di comportamento (i giocatori si salutano all’inizio ed al termine di ogni partita); -si impegna a rispettare le regole del gioco (il gioco degli scacchi si fonda su un regolamento).

6 L’ALUNNO: -comprende il contenuto di un racconto (le leggende che narrano la nascita del gioco degli scacchi) riconoscendone la funzione ed il senso globale; -conosce testi di tipo regolativo (gli scacchi hanno un loro “regolamento”); -partecipa ad una conversazione ed interviene in modo adeguato (suggerisce mosse, aperture, difese ed attacchi…) ; -comprende il significato di parole nuove e le utilizza (arrocco, sotto scacco…) ITALIANO

7 LINGUA INGLESE L’ALUNNO:
-arricchisce il suo vocabolario (ogni pezzo ha un nome in inglese); -comprende brevi messaggi orali (alcuni comandi vengono dati in inglese); -scambia con i compagni brevi frasi memorizzate.

8 MATEMATICA L’ALUNNO: -esegue con sicurezza calcoli mentali (ogni pezzo ha un valore…); -esegue nello spazio determinati percorsi (ogni pezzo ha un suo modo di muovere); -utilizza rappresentazioni diverse per rappresentare relazioni (ogni mossa può essere tradotta con simboli grafici); -sa fare previsioni (ogni mossa deve prevedere più sviluppi di gioco);

9 GEOGRAFIA L’ALUNNO: -si orienta sulle carte utilizzando riferimenti topologici (anche la scacchiera possiede delle coordinate);

10 ED ANCORA... ARTE E IMMAGINE L’ALUNNO
esplora la realtà e la interpreta realizzando manufatti artistici. MANUFATTI REALIZZATI DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE II B DEL PLESSO “ARENE CANDIDE” A. S. 2015/16

11 IL GIOCO DEGLI SCACCHI CI PERMETTE DI ESSERE MIGLIORI
Il 29 maggio 2010, ai Chiostri di Santa Caterina di Finalborgo, la nostra scuola ha organizzato una “SIMULTANEA” fra tutti i ragazzi che avevano partecipato ai corsi in quell’anno scolastico e tre istruttori di scacchi. ALDILA’ della premiazione, dei vincitori e dei vinti, quel giorno tutti noi siamo diventati più ricchi… Perché il gioco degli scacchi ci permette di conoscere, di incontrare, di comunicare, di imparare a rispettare chi ci sta di fronte ALDILA’ di qualsiasi differenza o somiglianza… IL GIOCO DEGLI SCACCHI CI PERMETTE DI ESSERE MIGLIORI