IL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO ANALISI DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DAI SERT NEL CORSO DEL 2013 Milano, 09 Luglio 2014.

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1 IL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO ANALISI DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DAI SERT NEL CORSO DEL 2013 Milano, 09 Luglio 2014

2 2 ANALISI SULL’UTENZA Andamento Nella tabella, si evidenziano alcune specificità territoriali. Nell’ASL di Mantova l’incremento è preponderante, pari al 110% circa. La situazione meno problematica pare quella dell’ASL di Cremona (+1,2% circa). I dati mostrano un fenomeno in rapido e consistente incremento. In regione, nell’arco di un anno, l’incremento degli utenti seguiti per Gambling dai Ser.t. è pari al 24% circa. Tali utenti assistiti dai servizi sono passati da 1.477 a 1828. ASL Anno 2010 Anno 2012 Anno 2013 2013 vs. 2012 BG 12118222322,5% BS 9200 CO 55619657,4% CR 5484851,2% LC 5779857,6% LO 51769930,3% MN 03165109,7% MI 5629132913,1% MI 1 9714518729,0% MI 2 43829617,1% MB 6511917748,7% PV 08610522,1% SO 28405230,0% VA 1311691848,9% VCS 164540,6% RL 8661.4771.82823,8%

3 3 Genere Il campione degli utenti che sono stati assistiti per gambling dai servizi è pari al 4,3% degli utenti complessivi assistiti dai Ser.T.; in sostanza ogni 100 utenti in cura presso i servizi quattro lo sono per problemi connessi al gioco d’azzardo patologico La stragrande maggioranza degli utenti assistiti dai Ser.T per gambling è di sesso maschile (80%). La stessa proporzione è mantenuta anche nel totale degli assistiti, con una percentuale di utenza maschile dell’84% Fasce d’età Le età centrali della vita sono rappresentate più o meno con la stessa percentuale, da 35 – 39 anni (11%) a 40-44 anni (14%) e 45-49 anni (15%) a 50-54 anni (13%) a 55-59 anni (11%). La fascia di popolazione con oltre 65 anni rappresenta il 12%. ANALISI SULL’UTENZA NB: Per le ASL di BS, LC, MB e VA non sono disponibili i dati sul totale degli assistiti

4 4 Il grafico mostra una specifica peculiarità presente nelle utenti donne assistite per gambling: la fascia d’età più cospicua per le donne è quella superiore ai 65 anni (rappresentata dal 22% delle donne assistite per gambling) la fascia più popolosa per gli uomini è quella fra i 40 – 49 anni (rappresentata dal 30%). ANALISI SULL’UTENZA Utenti gambling per fascia di età e per genere

5 5 ANALISI SULL’UTENZA Distribuzione numero utenti GAP per ASL Il grafico seguente mostra in valore assoluto il numero di utenti per gambling in ogni ASL. L’ASL di Milano ha il maggior numero di utenti (329) seguita da Bergamo (223) e Varese (184).

6 6 ANALISI SULL’UTENZA Totale utenti Gamblig sul totale degli assisiti In regione il rapporto fra gli utenti Gambling e il numero totale degli assistiti è pari al 5,7%, mentre in alcune ASL tale rapporto è decisamente superiore. NB: Per le ASL di Brescia, Lecco, Monza Brianza e Varese non sono disponibili i dati sul totale degli assistiti nd

7 7 CARATTERISTICA DELLA PRESA IN CARICO Nuovi utenti e utenti già noti Gli utenti si possono raggruppare in Nuovi, ossia che per la prima volta si rivolgono al servizio e vengono conseguentemente presi in carico e Già noti ai servizi, cioè già assistiti dall’anno precedente o rientrati dopo aver sospeso o concluso il trattamento negli anni precedenti. I nuovi utenti costituiscono un campione pari al 54% degli utenti seguiti per gambling. Dunque presso i Ser.T. a ogni Nuovo utente si affianca a utente già noto seguito e assistito.

8 8 CARATTERISTICA DELLA PRESA IN CARICO Trattamenti Visite Colloqui Psicoterapie Reinserimento Somministrazione farmaci TOTALE Giornate di assistenza/soggetto 3,5 5,2 7,8 2,2 9,2 6,9 37,6 Prestazioni N° prestazioni per soggetto I trattamenti prestati si sono sostanziati in visite, colloqui, psicoterapie, programmi di reinserimento ed, eventualmente, somministrazione farmaci. Complessivamente sono state rese 18.616 prestazioni.

9 9 CARATTERISTICA DELLA PRESA IN CARICO Distribuzione dei trattamenti per ASL Il grafico mostra la situazione delle prestazioni nelle singole ASL. Si discostano dalla media regionale l’Asl di Mantova con una media di 1,5 prestazioni/soggetto e l’Asl di Bergamo con una media di 2,1 prestazioni a soggetto.

10 10 CARATTERISTICA DELLA PRESA IN CARICO Distribuzione dei trattamenti per ASL Mediamente a livello regionale sono state effettuate 3,5 visite per soggetto. Si riscontra nell’Asl di Monza Brianza un numero di visite medie per soggetto superiore alla media regionale di 8 visite in più per soggetto, e nell’ASL di Lodi con circa 4 visite in più. Mediamente a livello regionale sono stati effettuati 5,2 colloqui per soggetto. Si riscontra nell’Asl della Vallecamonica un numero medio di colloqui per soggetto superiore alla media regionale di 16. VISITE COLLOQUI

11 11 CARATTERISTICA DELLA PRESA IN CARICO Distribuzione dei trattamenti per ASL Mediamente a livello regionale sono state effettuate 7,8 sedute di psicoterapia per soggetto. Si riscontra nell’Asl di Monza Brianza una media superiore alla media regionale di 21) Mediamente a livello regionale è stato possibile effettuare 2,2 reinserimento lavorativi. Si riscontra nell’Asl di Milano, quasi 3 in più rispetto alla media regionale. Inoltre i reinserimenti lavorativi sono stati effettuati solo in 5 ASL PSICOTERAPIE REINSERIMENTO

12 12 CARATTERISTICA DELLA PRESA IN CARICO Distribuzione dei trattamenti per ASL Mediamente a livello regionale sono state effettuate 9,2 somministrazioni di farmaci per soggetto. Si riscontra nell’Asl di Lodi una media di somministrazioni sensibilmente superiore rispetto alla media regionale. Inoltre 5 ASL non hanno effettuato alcuna somministrazione. Il grafico seguente mostra la situazione delle giornate di assistenza prestate in media a ogni soggetto. Mediamente a livello regionale sono state erogate 37,6 giornate di assistenza per soggetto. La situazione complessiva appare estremamente variegata. FARMACI GIORNATE DI ASSISTENZA

13 13 CRITICITA’ E PROSSIMI PASSI In alcune ASL il totale degli utenti GAP presenti nella tabella con le informazioni sul genere è diverso dal totale degli utenti per prestazioni erogate. Le ASL con questa differenza sono Bergamo, Cremona, Varese e Vallecamonica. Inoltre, ci sono alcune situazioni puntuali da verificare con le singole ASL Al fine di rilevare tutta l’attività a livello ambulatoriale svolta sul territorio per soggetti affetti da dipendenza patologica da gioco d’azzardo, si chiede alle ASL di effettuare la rilevazione anche per gli SMI