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La pratica dell’arrampicata è una attività pericolosa che deve essere svolta nel rispetto delle norme di sicurezza e con il corretto impiego dei materiali.

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Presentazione sul tema: "La pratica dell’arrampicata è una attività pericolosa che deve essere svolta nel rispetto delle norme di sicurezza e con il corretto impiego dei materiali."— Transcript della presentazione:

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2 La pratica dell’arrampicata è una attività pericolosa che deve essere svolta nel rispetto delle norme di sicurezza e con il corretto impiego dei materiali e delle tecniche necessarie, per ridurre al minimo il fattore rischio. In questa zona, per effetto dell’attrezzamento degli itinerari con spit in acciaio e soste con catene in acciaio, è sufficiente l’impiego della N.D.A (Normale Dotazione Alpinistica) che si compone di imbragatura, corda, casco, sistemi di sicurezza e rinvii. Frequentate sempre la montagna (alpinismo e falesia) con persone della cui esperienza siete completamente certi, meglio se con Guide ed Istruttori. L’ambiente è severo e richiede la massima attenzione. Tutti gli itinerari attrezzati hanno una targhetta in legno alla base. Dove non vi sono targhette alla base vuol dire che gli itinerari sono in corso di attrezzamento (già percorsi con sistemi tradizionali). Nel settore bimbi e nonni e sulla via Trudy, qualche “buontempone” ha tolto le targhette e le ha sostituite con scritte gialle, sbagliando nomi e difficoltà. FARE ATTENZIONE !!!!!

3 STORIA La zona mi fu indicata nel 1988 da Guido DeDea che insieme ad altri stava cercando ed attrezzando palestre utilizzabili per i periodi primaverili o in presenza di tempo incerto, durante le fasi dei corsi tecnici in svolgimento presso la Scuola Militare Alpina. In questi ultimi anni, percorrendo l’autostrada mi sono ricordato di questo posto e sono rimasto colpito dal fatto che sulla guida di Bal e Raspo non ne fosse fatta menzione. In zona ho trovato vecchi cunei e chiodi con qualche cordino. Tutto materiale in uso parecchi anni fa… Cosi abbiamo provveduto a ripristinare alcuni itinerari. Manfredo Torretta Monica Arioli

4 AVVERTENZA Dove vi è roccia vi possono essere smottamenti, frane, cedimenti. Prestare sempre attenzione perchè l’azione del gelo e del disgelo può determinare situazioni pericolose. In falesia si è portati a non accettare situazioni che sono normali in alta montagna. Questa zona è da considerarsi impegnativa in quanto gli itinerari sono stati semplicemente, puliti di quanto giudicato instabile. Utile ricordare che dopo abbondanti precipitazioni bisogna essere ancora più prudenti. Nel settore Gatti la roccia è ancora leggermente sporca di terra. FARE ATTENZIONE !!!!!!!!! Allo scopo di tenere aggiornata questa monografia, tutti coloro che intendono cimentarsi su itinerari nuovi sono invitati a darne comunicazione utilizzando: e-mail: presanella@msn.com Aggiornato al 19/08/2011

5 q. 961 P Vignil Vollein Condotta acqua Strada comunale Strada sterrata Divieto di circolazione Villair di Quart Trois Villes Frequentabile tutto l’anno e raggiungibile dal parcheggio in 5 minuti

6 PIANTA 1 1.Settore bimbi e nonni 2.Via TRUDY 3.Via EDOARDO 4.Via GUIDO 1a 1b 2 3 4 1c 1a. Settore strapiombo 1b. Settore gatti 1c. Settore cani Percorso attrezzato Tracce di Sentiero di raccordo Strada sterrata per Vollein

7 SCALA DELLE DIFFICOLTA’ Qualche anno fa’ ( 42 anni ), quando ho iniziato ad andare per monti, esisteva solamente una classificazione delle difficoltà. Poi l’evoluzione, la frequentazione di arrampicatori di ogni origine e cultura, ha determinato una proliferazione di classificazioni e relative tabelle comparative. Ho consultato 12 siti internet, 4 manuali, 18 monografie italiane e 4 francesi…. Le idee sono ancora più confuse di prima. Pertanto la tabella comparativa riguarda solamente la scala UIAA e quella Francese. La scala Francese parte dal 4a, per cui i gradi inferiori sono stati espressi con la scala UIAA. Gli itinerari sono stati percorsi dal basso utilizzando materiale tradizionale. In seguito sono stati attrezzati con spit e catene. LA VALUTAZIONE DEGLI ITINERARI, E’ QUELLA ESPRESSA LA PRIMA VOLTA CHE SONO STATI PERCORSI.

8 UIAAFRANC. I II III I II III IV- IV IV+ V- 4a 4b 4c V V+ VI- 5a 5b 5c VI VI+ 6a VII- UIAAFRANC. VII VII+ 6a + 6b + 6c VIII- VIII VIII+ IX- IX IX+ X- X X+ 6c + 7a + 7b + 7c + 8a + 8b + Belli i tempi in cui ero convinto che TD volesse dire Troppo Difficile………

9 q. 961 1a 1b 1c 1 1.Settore bimbi e nonni 1a Settore strapiombo 1b Settore Gatti 1c Settore Cani

10 4a 4b III° III°+ Tontogna BarbieTarzanMolly Settore Bimbi e Nonni q. 961 Big Gim Nota: Ancoraggi FIXE moulinette Accesso superiore attrezzato

11 q. 961 Settore strapiombo 18 m. Strada sterrata Ernesto 4b 5c/A0 III

12 4a II° 4a Trilli Strada sterrata Settore Gatti 22 m. q. 961

13 Settore gatti 4b III° 4a III° Paffi Trilli 22 m.

14 q. 961Settore gatti Strada sterrata Via Paffi Spillo 22 m. 4a III° II°

15 q. 961Settore gatti 5b 4a 20 GEDEONE

16 q. 961Settore cani 10 m ZAIRA 4a

17 ZAIRA 10 m q. 961Settore cani ZAGO 5c 4a ZAGO

18 10 m SCUBIDU’ III° q. 961Settore cani

19 ZAGO ZAIRA LILLA 10 m LILLA 6c q. 961Settore cani LULU

20 q. 961Settore cani LULU 22 6a/A0 4a

21 23 4 2 3 4 TRUDY EDOARDO GUIDO q. 961

22 18 20 15 30 variante III+ III+° 6a III° Attacco: targa 1°. Salire lungo la rampa spigolo ed evitando a sinistra la pianta arrivare alla sosta. 2°. Salire a destra per colatoio con massi incastrati. 3°. Per placche fino a cengia con rocce bianche. 4°. Per placche mirando alla pianta a sinistra del colatoio. Discesa: guadagnare la cima per prato e quindi la strada comunale per Vollein. Commento: salita varia e facile Utile per insegnare le tecniche di Movimento della cordata. Soste con catene FIXE Fix 10mm acciaio AA q. 961 – Via Trudy - 2007 VIA STORICA

23 q. 961 – Via Edoardo - 2008 Attacco: targa 1°. Salire lungo la rampa diedro superando la fessura centrale con passo atletico e delicato Proseguire per la fessura e la placca fino alla sosta. 2°. Salire a sinistra per rocce rotte e rampa erbosa. 3°. Salire la rampa colatoio e per rocce rotte raggiungere la sosta Discesa: guadagnare la cima per prato e quindi la strada comunale per Vollein. Commento: salita impegnativa su roccia solida. Sassi sulle genge. Soste con catene FIXE Fix 10mm acciaio AA 30 10 25 5c I° 5a

24 Sviluppo completo Via Edoardo

25 30 35 q. 961 – Via Guido – 2008 Attacco: targa 1°. Salire lungo la rampa diedro mirando alla punta che si staglia sullo spigolo. Sosta alla base della placca. 2°. Salire sfruttando la fessura cieca fino a sotto lo strapiombo. Spostarsi a destra e superare lo strapiombo. Proseguire per rampa erbosa vincendo un corto diedro. Sosta a destra della pianta. Discesa: guadagnare la cima per prato e quindi la strada comunale per Vollein. Commento: salita impegnativa su roccia solida. Sassi sulle genge. Soste con catene FIXE Fix 10mm acciaio AA III° + III° 6b/A0

26 Via Guido Sviluppo completo

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