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PubblicatoGeronima Corsini Modificato 8 anni fa
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The Gimp. Workflow di uno spotter Inseguire gli aerei, inquadrarli e poi immortalarli in una fotografia. E poi ancora, catalogarli in immagini e dati ed imparare a conoscerli, creando immensi, personali ed originali archivi. Questo vuole dire essere degli "spotter".
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L'obiettivo. Con The Gimp potremmo facilmente elaborare la nostra immagine al fine di migliorarne la qualità e distribuirla con successo sulle riviste on line di aviation photography come, ad esempio, www.jetphotos.net.
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I comandi che uso più frequentemente ● Rotazione dell'immagine ● Riduzione della dimensione dell'immagine ● Eliminazione delle macchie. ● Scalatura dell'immagine alle dimensioni desiderate ● Regolazione della luminosità, del contrasto, dei livelli e della saturazione ● Maschera di contrasto ● Salvataggio.
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L'immagine originale ● Aeroporto di Bologna, 19 luglio 2008. ● La foto è stata scattata con una Canon Digitale Reflex EOS 350, obiettivo Canon EF 70- 300 senza stabilizzatore d'immagine.
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1-Rotazione, ricerca dei punti di riferimento ● Possiamo posizionare delle guide orizzontali e/o verticali per cercare dei punti di riferimento sullo sfondo al fine di ruotare correttamente la nostra immagine. Le guide si ottengono per trascinamento dai righelli.
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2-Ruotare l'immagine. ● Il comando ruota permette di allineare l'immagine sull'orizzonte scelto. ● Qui è visualizzata l'anteprima con griglia.
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3-Ridimensionamento ● A noi interessa l'aereo. Perciò con il comando “configura la dimensione” isoliamo l'oggetto e lo poniamo al centro dell'inquadratura
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4-Scalatura ● E poi si scala l'immagine al classico formato 1024x683.
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5-Eliminazione delle macchie ● Lo strumento equalizza permette di evidenziare macchie, imperfezioni presenti sulla lente o sul sensore.
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6-Equalizzare ● L'equalizzazione permette di mettere in evidenza eventuali macchie sul sensore, JPG effects, sporcizia sull'obiettivo, ecc
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7-Clona e Cerotto ● Con gli strumenti Clona e Cerotto possiamo letteralmente cancellare le parti danneggiate o sporche con semplici movimenti del mouse
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8-I livelli ● “Levels are Your friends”. La gestione dei colori, della luminosità e del contrasto attraverso il grafico è decisiva per il buon esito finale del lavoro con The Gimp.
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9-Saturazione, luminosità e contrasto ● Sperimentando e muovendo i cursori si possono aumentare o diminuire a piacere i vari valori di bianco e nero per raggiungere l'effetto desiderato ● Lo stesso si fa con i colori agendo sulla saturazione
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10-Maschera di contrasto ● La maschera di contrasto rafforza i bordi degli elementi dell'immagine dando senso di nitidezza. ● Se un'immagine è già troppo nitida si può usare uno strumento di sfocatura.
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Questa presentazione, e tutto il suo contenuto, è rilasciata con licenza Creative Commons 2.5 italiana (cc) by-nc-nd 2008 dal suo autore Fabrizio Gandolfo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/
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