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PubblicatoSalvatore Giusti Modificato 8 anni fa
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Capitolo 3 Quartiers Sainte Avoye, Arts et Métiers, des Enfants Rouges, des Archives Quartiers Sainte Avoye, Arts et Métiers, des Enfants Rouges, des Archives
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Dall’antico Quartiere del Tempio del 16° secolo alla costruzione della Mairie du 3° nel 1864 fino ai nostri giorni Mairie du 3ème
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23, rue Charlot
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LE MARCHE DES ENFANTS ROUGES dalla fine del 1700
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38 rue Charlot 1800 ed al 33 bis………..
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LE MARCHE DES ENFANTS ROUGES Nous allons découvrir le plus vieux marché de Paris, celui des Enfants-Rouges, situé non loin de la Place des Vosges, au 39 rue de Bretagne. Vous pouvez venir y faire vos courses et y déjeuner dans un cadre très agréable, au cœur du vieux Paris. Tout comme le quartier, ce marché tient son nom d'un orphelinat, établit au XVIe siècle, qui recueillait les enfants perdus et les habillait de rouge. En 1536, Marguerite de Valois, sœur de Franc ̧ ois 1er, décide de créer un ho ̂ pital-orphelinat pour recevoir "des orphelins de père et de mère trouvés à l’Ho ̂ tel Dieu de Paris". Ces enfants sont appelés les Enfants de Dieu, mais leurs ve ̂ tements d’étoffe rouge, symbole de la charité chrétienne leur fit donner par le peuple, le nom d’enfants rouges. Situé sur l’emplacement de l’actuelle rue du Grand Chantier, cette institution ferme ses portes en 1772 et les orphelins sont transférés aux Enfants Trouvés de l’Ile de la Cité. Sans doute en souvenir de cet ho ̂ pital-orphelinat, le marché voisin du Marais du Temple devient à la fin du XVIII ème siècle le "Marché Des Enfants Rouges.” LE MARCHE DES ENFANTS ROUGES Nous allons découvrir le plus vieux marché de Paris, celui des Enfants-Rouges, situé non loin de la Place des Vosges, au 39 rue de Bretagne. Vous pouvez venir y faire vos courses et y déjeuner dans un cadre très agréable, au cœur du vieux Paris. Tout comme le quartier, ce marché tient son nom d'un orphelinat, établit au XVIe siècle, qui recueillait les enfants perdus et les habillait de rouge. En 1536, Marguerite de Valois, sœur de Franc ̧ ois 1er, décide de créer un ho ̂ pital-orphelinat pour recevoir "des orphelins de père et de mère trouvés à l’Ho ̂ tel Dieu de Paris". Ces enfants sont appelés les Enfants de Dieu, mais leurs ve ̂ tements d’étoffe rouge, symbole de la charité chrétienne leur fit donner par le peuple, le nom d’enfants rouges. Situé sur l’emplacement de l’actuelle rue du Grand Chantier, cette institution ferme ses portes en 1772 et les orphelins sont transférés aux Enfants Trouvés de l’Ile de la Cité. Sans doute en souvenir de cet ho ̂ pital-orphelinat, le marché voisin du Marais du Temple devient à la fin du XVIII ème siècle le "Marché Des Enfants Rouges.” per leggerlo in italiano CLIC
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IL MERCATO DEI BAMBINI ROSSI Adesso scopriremo il più vecchio mercato di Parigi, quello dei Bambini Rossi, si trova vicino a Place des Vosges, al 39 di rue de Bretagne ed al 33bis di rue Charlot. Luogo ideale, ancora, per fare acquisti e pranzare in un piacevolissimo ambiente nel cuore della “Vecchia Parigi”. Qui tutto, come il quartiere ed il mercato, prende il nome da un orfanotrofio, impiantato nel XVI secolo, che accoglieva i bambini rimasti soli che venivano vestiti di rosso. Nel 1536, Marguerite de Valois, sorella di Franc ̧ ois 1er, decise di creare un orfanotrofio per ricevere ”gli orfani di padre e madre trovati all’ospedale di Parigi l’Ho ̂ tel Dieu". Questi bambini vengono chiamati i Bambini di Dio, ma i loro vestiti di stoffa rossa, simbolo della carità Cristiana, fecero loro avere dal popolo, il nome di bambini rossi. Situato sul luogo dell’attuale rue du Grand Chantier, questa istituzione chiuse le sue porte nel 1772 e gli orfani vennero trasferiti al “Enfants Trouvés” su l’Ile de la Cité. Sicuramente in ricordo di questo orfanotrofio, il vicino mercato del Marais del Tempio, prende alla fine del XVIII secolo il nome di "Marché Des Enfants Rouges.” IL MERCATO DEI BAMBINI ROSSI Adesso scopriremo il più vecchio mercato di Parigi, quello dei Bambini Rossi, si trova vicino a Place des Vosges, al 39 di rue de Bretagne ed al 33bis di rue Charlot. Luogo ideale, ancora, per fare acquisti e pranzare in un piacevolissimo ambiente nel cuore della “Vecchia Parigi”. Qui tutto, come il quartiere ed il mercato, prende il nome da un orfanotrofio, impiantato nel XVI secolo, che accoglieva i bambini rimasti soli che venivano vestiti di rosso. Nel 1536, Marguerite de Valois, sorella di Franc ̧ ois 1er, decise di creare un orfanotrofio per ricevere ”gli orfani di padre e madre trovati all’ospedale di Parigi l’Ho ̂ tel Dieu". Questi bambini vengono chiamati i Bambini di Dio, ma i loro vestiti di stoffa rossa, simbolo della carità Cristiana, fecero loro avere dal popolo, il nome di bambini rossi. Situato sul luogo dell’attuale rue du Grand Chantier, questa istituzione chiuse le sue porte nel 1772 e gli orfani vennero trasferiti al “Enfants Trouvés” su l’Ile de la Cité. Sicuramente in ricordo di questo orfanotrofio, il vicino mercato del Marais del Tempio, prende alla fine del XVIII secolo il nome di "Marché Des Enfants Rouges.” CLIC
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origine di rue Réaumur all’altezza di square du Temple
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origine di rue Réaumur Préuré de Saint Nicolas des Champs 1905
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Préuré de Saint Nicolas des Champs
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rue Réaumur au niveau du square du Temple 1905
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rue Réaumur au niveau de rue du Temple
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Marché du Temple 1900
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1903
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2008
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rue Réaumur conservatoire des Arts et Métiers 1930
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rue au Maire 1800 2000
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rue au Maire 1970
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rue Réaumur angolo rue Volta 1960
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rue Réaumur angolo rue Volta 2014
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Arts et Métiers
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conservatorio di Arti e Mestieri 1920
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conservatorio di Arti e Mestieri 2011
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square des Arts et Métiers 1900
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Nel 1858 square des Arts et Métiers, in seguito rinominata Emile Chautemps, (1850-1918), dottore in medicina, deputato, senatore, poi ministro. La square si estende su 4 069 m 2. Nel 1858 square des Arts et Métiers, in seguito rinominata Emile Chautemps, (1850-1918), dottore in medicina, deputato, senatore, poi ministro. La square si estende su 4 069 m 2.
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rue Beaubourg, con sulla sinistra la rue de Venise e la rue des Etuves Sain Martin 1900
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rue Beaubourg métro Rambuteau 1960
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rue Beaubourg avec au fond Notre-Dame (arrondissement 3 e 4)
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passage de l'Ancre rue St. Martin
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rue de Turbigo 1954
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rue de Turbigo 2014
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1800
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rue Quincampoix
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157 rue S. Martin 19.....
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157 rue S. Martin 2000
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rue Montmorency La leggenda su Flamel, alchimista eccelso, che riuscì ad ottenere la pietra filosofale e l'immortalità, è basata in primo luogo su pubblicazioni del XVII secolo. Flamel visse a Parigi nel XIV e XV secolo. Condusse due negozi come scrivano e sposò una vedova di nome Pernelle, più vecchia di lui e dotata di buon patrimonio, che morì nel 1397. I due avevano diverse proprietà ed effettuavano cospicue donazioni alla Chiesa, comprese le commissioni di diverse sculture. Una delle abitazioni appartenute a Flamel è ancora esistente al 51 di rue de Montmorency. È considerata la più antica casa in pietra di Parigi. rue Montmorency La leggenda su Flamel, alchimista eccelso, che riuscì ad ottenere la pietra filosofale e l'immortalità, è basata in primo luogo su pubblicazioni del XVII secolo. Flamel visse a Parigi nel XIV e XV secolo. Condusse due negozi come scrivano e sposò una vedova di nome Pernelle, più vecchia di lui e dotata di buon patrimonio, che morì nel 1397. I due avevano diverse proprietà ed effettuavano cospicue donazioni alla Chiesa, comprese le commissioni di diverse sculture. Una delle abitazioni appartenute a Flamel è ancora esistente al 51 di rue de Montmorency. È considerata la più antica casa in pietra di Parigi. CLIC
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rue Montmorency 1822
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rue du Temple 1858
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rue du Temple 1900
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rue du Temple 1910 Era ancora il tempo in cui ci si domandava a cosa servissero i marciapiedi....
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rue du Temple 2008
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maison du XV siècle rue Vieille du Temple cartolina postale del 1800
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"Le gamin de Paris", 51 rue Vieille du Temple. Souvenirs des années 50, avec Yves Montand, Patachou, Mick Micheyl.. "Le gamin de Paris", 51 rue Vieille du Temple. Souvenirs des années 50, avec Yves Montand, Patachou, Mick Micheyl..
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rue Vieille du Temple
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rue Vieille du Temple quartiere ebreo di Parigi
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Il Museo Carnavalet è il Museo della Storia di Parigi, dalle origini sino ai nostri giorni. Diretto dal 1993 da Jean-Marc Lèri, è situato nel 3° arrondissement, nel quartiere del Marais, ai civici 23, rue de Sévigné (ingresso principale), 14-18, rue des Franc-Bourgeois e 2-4, rue Payenne. È costituito da due palazzi collegati tra loro da una galleria situata al primo piano: l'hotel Carnavalet e l'hotel Le Peletier de Saint Fargeau che ospitava la Biblioteca storica della città di Parigi, ora situata in un altro palazzo ai civici 25, rue Francs Burgeois e 24, rue Pavée. clic Il Museo Carnavalet è il Museo della Storia di Parigi, dalle origini sino ai nostri giorni. Diretto dal 1993 da Jean-Marc Lèri, è situato nel 3° arrondissement, nel quartiere del Marais, ai civici 23, rue de Sévigné (ingresso principale), 14-18, rue des Franc-Bourgeois e 2-4, rue Payenne. È costituito da due palazzi collegati tra loro da una galleria situata al primo piano: l'hotel Carnavalet e l'hotel Le Peletier de Saint Fargeau che ospitava la Biblioteca storica della città di Parigi, ora situata in un altro palazzo ai civici 25, rue Francs Burgeois e 24, rue Pavée. clic
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….l’interno….
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Concepita nel 1605 al momento della creazione della piazza des Voges, essa fu chiamata, rue du Parc Royal, du Parc des Tournelles, du Pavillon du Roi, poi, a partire dal 1650, della Chaussée des Minimes, e nel 1792 des Fédérés, poi Nationale. Il nome attuale fu dato nel 1867 in onore d’Henry IV, fondatore della Place Royale (futura Place des Vosges), che è nato a Pau, allora capitale della sovrana viscontea del Béarn. clic Concepita nel 1605 al momento della creazione della piazza des Voges, essa fu chiamata, rue du Parc Royal, du Parc des Tournelles, du Pavillon du Roi, poi, a partire dal 1650, della Chaussée des Minimes, e nel 1792 des Fédérés, poi Nationale. Il nome attuale fu dato nel 1867 in onore d’Henry IV, fondatore della Place Royale (futura Place des Vosges), che è nato a Pau, allora capitale della sovrana viscontea del Béarn. clic
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…quando si chiamava rue du parc Royal…
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…. rue du Pavillon du Roi…
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1900
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….rue Béarn
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boulevard Beaumarchais angolo rue du Pas de la Mule 1900
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….dallo stesso punto di vista, ma nel 2013 boulevard Beaumarchais angolo rue du Pas de la Mule
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rue de Turenne 1910
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rue de Turenne 2010
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Bordeggiando gli arrondissement 11 e 10 ripassiamo dai quartieri Enfants Rouges e Arts et Metiers percorrendo gradevoli vie tipiche del Marais fino a raggiungere la Galerie Vendôme. Bordeggiando gli arrondissement 11 e 10 ripassiamo dai quartieri Enfants Rouges e Arts et Metiers percorrendo gradevoli vie tipiche del Marais fino a raggiungere la Galerie Vendôme. clic
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rue Poiteau,... rue Saintonge,...
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rue Picardie, rue Forez,...
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place de la Republique
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rue Béranger
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boulevard du Temple, la plus ancienne photo existante de Paris 1837
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boulevard du Temple 1990
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boulevard du Temple 2012
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rue Notre Dame de Nazareth 1910
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rue Notre Dame de Nazareth 2010
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bld St. Martin pavés en bois 1900
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molte vie di Parigi fino al 1910 erano pavimentate in legno, ma la grande alluvione del 1910, determinò l'abbandono progressivo di questa pavimentazione.
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metro République 1904 Ligne 3
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metro République 2006
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place de la République 1890
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1900
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1912 pavimentazione in legno....in riparazione o in sostituzione?
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place de la République 10 maggio 1918
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place de la République area verde centrale
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Musica: Acordéon Java bleu, La mer est belle, Sous le ciel de Paris, Tango des buvettes Foto e testi personali e da internet Un grazie a Bianca e Patrizia per la determinante collaborazione Biagio Per terminare presentazione e musica CLIC Altre informazioni potrebbero far parte degli arrondissement confinanti (4,10,11)
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