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PubblicatoAdriano Murgia Modificato 8 anni fa
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1 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Introduzione Un fluido a T 0 entra in un tubo di lunghezza L mantenuto a T 1 L T1T1 T0T0 z r Sistema di equazioni (Navier-Stokes + energia) Le variabili v e T compaiono in entrambe e quindi le equazioni sono concatenate. Ipotesi: ρ e μ variano poco con T (equazione di NS risolvibile senza bilancio di energia)
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2 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Eq. del moto e di energia Il profilo di v è: In condizioni stazionarie L’eq. dell’energia Br << 1 Adimensionalizzando
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3 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Eq. del moto e di energia Adimensionalizzando moltiplicando e dividendo per Velocità out-in energia per convezione Velocità out-in energia per conduzione Velocità out-in energia per convezione lungo z Velocità out-in energia per conduzione lungo z Velocità out-in energia per conduzione lungo R
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4 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Eq. del moto e di energia Se Pe >>1 Si trascura la conduzione lungo z rispetto alla convezione lungo z Se trascurassimo anche la conduzione lungo R avremmo T=T(z) ossia T costante lungo z
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5 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Eq. del moto e di energia Introducendo il profilo parabolico di v B.C. NO B.C. per z=L L’equazione è quindi Si ha N.B. La semplificazione effettuata ha ridotto il numero di BC da imporre
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6 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Adimensionalizzazione ponendo Variabili adimensionali L’equazione
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7 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Adimensionalizzazione Significato fisico Tempo di permanenza Tempo caratteristico per la conduzione per penetrare fino a R Gz >> 1 t d >> t p lo scambio termico è limitato a uno strato vicino alla parete Gz = numero di Graetz
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8 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Adimensionalizzazione Gz = numero di Graetz
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9 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Soluzione per Gz >> 1: tubi corti L T1T1 T0T0 z r T0T0 r T1T1 T Si può quindi trascurare la curvatura e scrivere l’equazione in coordinate cartesiane T0T0 T1T1 T y Tempo necessario al processo di conduzione per penetrare fino a R Tempo di permanenza Se Gz >> 1 il fluido non permane un tempo sufficiente nel tubo e il fenomeno di scambio termico avviene solo per r ≈ R
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10 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Soluzione per Gz >> 1: tubi corti L T1T1 T0T0 z r T0T0 r T1T1 T Il nuovo sistema di coordinate è T0T0 T1T1 T y R y =R-r r y asse cilindro
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11 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Soluzione per Gz >> 1: tubi corti Profilo di v nelle nuove coordinate y =R-rr =R-y Per cui l’equazione diventa Se Gz >> 1 la T cambia solo in uno spessore molto vicino alla parete per cui è possibile linearizzare il profilo di v
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12 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Soluzione per Gz >> 1: tubi corti adimensionalizzando Introducendo il profilo di v Nella equazione dell’energia
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13 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Soluzione per Gz >> 1: tubi corti B.C. La ultima condizione può essere sostituita da La soluzione porta al profilo di temperatura e soprattutto al calcolo di h Valida per Gz > 50 In questo modo la prima e la terza condizione possono essere combinate in una sola condizione attraverso il metodo di combinazione delle variabili
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14 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore in tubi moto laminare Soluzione per tubi lunghi ΔT1ΔT1 z rΔT2ΔT2 Immaginiamo che dopo un breve tratto il trasporto di calore per conduzione sia arrivato al centro e quindi in tutto il tubo il profilo sia ben sviluppato. Ipotizziamo di considerare due sezioni a cui sia ΔT 1 il doppio di ΔT 2 Poiché ΔT 1 = 2 ΔT 2 sarà anche e quindi h indipendente da z. Infatti per Gz < 5 Nu 3.9
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15 Fenomeni di Trasporto - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti T variabile alla parete - Definizione di h, T e A Q = h DL T T b1 T 01 T b2 T 02 T 0 = T della parete T b = T media di corrente del fluido L
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16 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti - T media di corrente (cup-mixing) v costante A= R 2 r dr dA=2 rdr v e T costanti in dA R Q = portata volumetrica v=v(r) T=T(r) T cup-mixing
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17 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti (tubi): T ln Bilancio differenziale su un tratto dz T b1 T0T0 T b2 T0T0 L Ipotesi semplificativa T 0 =costante Bilancio globale Uguagliando 1 e 2 Integrando se h loc = costante In genere se T 01 T 02
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18 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti E’ conveniente utilizzare h ln perché dipende meno degli altri dal rapporto L/D Nell’utilizzare i valori del coefficiente di trasmissione termica riportati in letteratura è necessario fare attenzione alla definizione del coefficiente La sezione del condotto potrebbe essere di diverse geometrie (circolare, quadrata, rettangolare …). La dimensione caratteristica (nel numero di Nusselt) è L = 4 (Sezione/perimetro bagnato) In caso di sezione circolare risulta
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19 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti - Analisi dimensionale Assumendo che le proprietà del fluido rimangano costanti l’analisi dimensionale dell’eq. di bilancio di energia per un fluido che si muove in un condotto ci fornisce come risultato
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20 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti - Calcolo di h o Q Condizioni fluidodinamiche Moto laminare (Re < 2100) di scarso interesse Zona di transizione (2100 < Re < 10000) male interpretata Moto turbolento (Re > 10000) di interesse Strumenti di calcolo Correlazioni semi empiriche Analogia di Reynolds - Analogia di Colburn
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21 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti - Correlazioni Per moto altamente turbolento Re b > 2 10 4 Bird eq.13.2-16 G= u velocità di massa Per Re > 10 4 Perry eq. 5-50a N.B. Le proprietà del fluido sono valutate - alla media della T media di corrente T b =(T b1 +T b2 )/2 (ad es. k b ) - alla T media di parete (T 01 +T 02 )/2 (esempio 0 ) correzione di Sieder-Tate che tiene conto della variazione di con T in genere poco rilevante
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23 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata in condotti - Correlazioni Per valori elevati di Re Middleman eq. 12.3.3 St = numero di Stanton Valida per 3 x10 3 < Re < 10 6 0.46 < Pr < 59
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24 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore Convezione forzata oggetti sommersi e condotti – valutazione delle proprietà del fluido Oggetti sommersi: in genere le proprietà del fluido vengono valutate a T film Moto in condotti : Esistono diverse T di riferimento T b = temperatura del fluido e T 0 = temperatura della sup solida entrambe in genere variabili tra in e out Le correlazioni dovrebbero specificare a quale T le proprietà vanno valutate In genere le proprietà del fluido sono valutate alla media della T media di corrente
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