PROFESSIONISTI PER LA SANITA’ 2.0 SCENARI E PROSPETTIVE DEI SISTEMI DI APPRENDIMENTO PER L’INNOVAZIONE DEI SISTEMI DI CURA MICHELE PRESUTTI – DIRETTORE.

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1 PROFESSIONISTI PER LA SANITA’ 2.0 SCENARI E PROSPETTIVE DEI SISTEMI DI APPRENDIMENTO PER L’INNOVAZIONE DEI SISTEMI DI CURA MICHELE PRESUTTI – DIRETTORE S.C. RICERCA E FORMAZIONE ASLTO3 – REGIONE PIEMONTE

2 PROGETTI AZIENDALI 2014 2015 2016

3 PROFESSIONSITI SANITARI 2.0 Una ricerca all’interno dell’ASLTO3 Questionario on line di 30 domande che indagava le seguenti aree: – Possesso di dispositivi mobili personali (tipologia, tecnologie hardware e di connessione web) – Tipologie di utilizzo per l’attività professionale – Partecipazione a network professionali e social – Competenze di tipo etico e sulla sicurezza dei dispositivi e dei dati – Bisogni formativi nel campo delle nuove tecnologie 629 rispondenti 20% < 40 - 40% tra 41-50 – 40% 51-60 72% femmine 18% maschi 60% Infermieri e 20% Medici 25% età professionale tra 11 e 20 anni e 58% > di 20 anni

4 PROFESSIONISTI SANITARI 2.0 Una ricerca all’interno dell’ASLTO3 72% (Smartphone) 64% (Cellulare) 67% (Notebook) 43% (Tablet) Complessivamente 1562 dispositivi che corrispondono a circa 2,4 dispositivi a testa Di cui 82% connessi a Internet e 86% predisposti per il WI-FI Il 20% dichiara di usare almeno una volta al giorno e il 22% più volte al giorno (38% non risponde…) Strumento di comunicazione professionale più utilizzato è Whatsapp. Il 46% è iscritto ad un Social Network Il 34% utilizza servizi di Cloud Computing Oltre il 50% è consapevole dei rischi (anche etici) del Web Il 18% considera le proprie competenze digitali adeguate Il 57% considera le proprie competenze digitali da perfezionare

5 ELEMENTI DI CONTESTO INDAGINE FNOMCEO (SOLE 24ORE SANITA’ DEL 9 GIUGNO): IL 50% DEI MEDICI NON OTTEMPERA AL DEBITO ECM 82% CONSIDERA IMPORTANTE LA FORMAZIONE CONTINUA MA RITIENE CHE SIANO TROPPE LE DIFFICOLTA’ PER CONSEGUIRE I 50 CREDITI PREVISTI 86% PREDILIGE LA FORMAZIONE MULTIMEDIALE E INTERATTIVA ESPERIENZA DI AGENAS CON IL FILM FORMAZIONE: UNA SORTA DI NETFLIX PER PROFESSIONISTI SANITARI LA NOSTRA ESPERIENZA: AUMENTO DELLE ASSENZE PER PROBLEMI DI SERVIZIO AI CORSI RESIDENZIALI AUMENTO DELLE RICHIESTE DI FORMAZIONE SUL CAMPO DIFFICOLTA’ AD ACCEDERE ALLE POSTAZIONI PC O IN MOLTI CASI INADEGUATEZZA DELLA TECNOLOGIA RISPETTO ALLE SPECIFICHE RICHIESTE DAI PRODOTTI FORMATIVI FAD (SOPRATTUTTO PER LA PARTE MULTIMEDIALE) PROBLEMI LEGATI ALLA SICUREZZA DELL’ACCESSO A INTERNET (Firewall aziendali) AULE AFFOLLATE E IN OVERBOOKING AI CORSI SU TEMATICHE LEGATE ALL’USO DEL WEB 2.0 MANCATO O SCARSO UTILIZZO DELLE AULE INFORMATICHE RICERCA INTERNA SUI DISPOSITIVI MOBILI STUDIO DEL FENOMENO DEL BYOD (Bring Your Own Device) nelle organizzazioni RICERCA CON IPASVI DI TORINO SULLA FORMAZIONE TRA GLI INFERMIERI

6 ELEMENTI DI SCENARIO LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA NAZIONALE PER LA CULTURA, LA FORMAZIONE E LE COMPETENZE DIGITALI (Agenzia per l’Italia Digitale) – Sviluppo delle competenze di E-LEADERSHIP nella pubblica amministrazione – Sistematizzazione dell’apprendimento nel campo delle competenze digitali PATTO PER LA SANITA’ DIGITALE (documento programmatico Ministero): – L’innovazione digitale può svolgere un ruolo chiave sia nell’evoluzione contemporanea dei modelli assistenziali, sia in quelli organizzativi, come fattore abilitante e in alcuni casi determinante per la loro realizzazione – Tra le priorità del Patto: Unified Communication e Collaboration come nuova modalità di interazione multidisciplinare tra professionisti in ambito ospedaliero e territoriale. – Lo sviluppo dei progetti di Sanità Digitale non è tanto la tecnologia in sé né la digitalizzazione dell’esistente, quanto piuttosto la riorganizzazione e il ridisegno del sistema e dei processi. – La trasformazione digitale del SSN deve partire dalla rilevazione dei bisogni formativi, professionali ed organizzativi delle persone che operano al suo interno – Un adeguato investimento in cultura e competenze digitali (e-leadership) è condizione essenziale per spingere tutto il SSN a un ripensamento sistemico.

7 STRATEGIE SUPERAMENTO DELLA LOGICA CHE FORZA SULL’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE AZIENDALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA MAGGIORE ATTENZIONE AL FENOMENTO DEL BYOD E RICERCA DI SOLUZIONI AZIENDALI NE FAVORISCANO E SOSTENGANO LO SVILUPPO INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE DELLA FORMAZIONE AZIENDALE CON QUELLE DELL’AGE MANAGEMENT SPOSTAMENTO PROGRESSIVO DELL’ATTENZIONE DALLA CERTIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE ALLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE STUDIO E RICERCA SU SISTEMI, MODELLI E RISORSE PER LA MOBILITA’ (anche internazionale) DEI PROFESSIONISTI.

8 AZIONI SVILUPPO DI PROGETTI DI SMART E SOCIAL LEARNING ATTRAVERSO IL PORTALE SMART4LEARN SVILUPPO DI INZIATIVE E PROGETTI FORMATIVI SULLE COMPETENZE DIGITALI IN SANITA’ E A SOSTEGNO DELLA E-LEADERSHIP REALIZZAZIONE DEL TEST CENTER PER IL RILASCIO DELLA ECDL-HEALTH IN COLLABORAZIONE CON AICA SVILUPPO DELLA COLLABORAZIONE CON CINEDUMEDIA PER LA PRODUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MULTIMEDIALI AVVIO DELLA COLLABORAZIONE CON INDIRE PER LA VALUTAZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI MULTIMEDIALI SVILUPPO DELLA RICERCA DI SINERGIE TRA PROGETTI FORMATIVI ALLE COMPETENZE DIGITALI (SECTOR SKILL ALLIANCE) ED OPPORTUNITA’ DI PROMOZIONE DI PARTNERSHIP A PROGETTI EUROPEI A SOSTEGNO DI QUESTA STRATEGIA SVILUPPO DI SISTEMI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO GLI OPEN BADGE

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