FEDERALISMO FISCALE: UN NUOVO RUOLO PER GLI ENTI LOCALI Conclusioni Genova, 22 Gennaio 2010.

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1 FEDERALISMO FISCALE: UN NUOVO RUOLO PER GLI ENTI LOCALI Conclusioni Genova, 22 Gennaio 2010

2 In evidenza Gli obiettivi di ELICAT – ELIFIS sono ormai irrinunciabili per un Ente Pubblico per confrontarsi efficacemente con: Attuali indirizzo politico e quadro normativo (federalismo fiscale, diminuzione delle entrate) Lotta contro l’evasione fiscale a garanzia di una maggior equità fiscale e di un maggiore gettito fiscale

3 In evidenza Ma sono strategici anche per il funzionamento della macchina comunale: l’ACI e l’AC-SOR, alimentati da dati certificati e da parifiche con le fonti dati degli altri Enti Nazionali e Locali, costituiscono le basi dati fondamentali per l’intero Sistema Informativo dell’Ente Locale, e sono fondamentali per garantire maggior efficacia di tutti i processi di lavoro che insistono sugli “oggetti” gestiti dall’Ente (tutti, non solo gli immobili) ed i “soggetti” con i quali l’Ente si relaziona (tutti, non solo i residenti). Processi sia di tipo operazionale (edilizi, manutentivi, fiscali…), che di tipo decisionale (politiche edilizie e della casa, politiche fiscali, politiche manutentive…) In evidenza

4 Il percorso organizzativo crea strumenti e definisce modelli per: o l’interscambio dei dati dai processi di lavoro all’ACI, AC-SOR ed i cruscotti (in particolare il MUDE); o il funzionamento e la gestione dell’intero sistema ELISA o la revisione dei processi ed il supporto al cambiamento Il percorso tecnico tecnico: o costruisce DataBase, Software di interoperabilità, applicativi di gestione, sistemi di supporto alle decisioni…. esaustivi rispetto agli obiettivi ELISA funzionali e di gestione Ma il percorso ELISA di ogni singolo Ente è individuale e personalizzato e dipende dallo stato attuale del Sistema Informativo dell’Ente, dalla sua organizzazione del lavoro, dalla forza della sua committenza politica e dell’Amministrazione, dalla motivazione di tutti gli attori coinvolti. Percorsi di ELISA

5 L’evoluzione del Sistema Informativo dell’Ente, anche grazie ad ELISA, è ancora lontana dalla “vision” di ELISA, ma ha comunque raggiunto alcuni risultati da evidenziare: Oltre il 95% dei dati toponomastici (civici esterni – interni) sono certificabili, ed in buona parte (oltre il 50%) sono agganciati ai dati catastali I Dati Catastali sono disponibili (sul DBTL che è di fatto una sezione fondamentale dell’ACI) con sistema di aggiornamento automatico via collegamento Agenzia AdT – Regione Liguria Il DataBase ed applicativo di gestione AC-SOR sarà disponibile ed integrato al nuovo sistema di gestione della fiscalità locale da Marzo 2010. Percorso di Genova

6 Azioni e le linee guida del proseguo dei lavori:  Proseguire / Attivare il percorso di revisione dei processi che concorrono all’aggiornamento certificato dei dati ACI ed AC-SOR (toponomastici ed edilizi principalmente), utilizzando i modelli e gli standard di ELISA  Attivare le funzionalità disponibili con i sistemi SW rilasciati, che garantiscono la vera valorizzazione dell’AC SOR ed i suoi sistemi di parifica intelligente. Rivisitando quindi anche l’organizzazione del lavoro  Creare / mantenere la giusta attenzione sul progetto dei livelli Direzionali e Politici, a garanzia di una Committenza forte e dell’attivazione di tutti gli strumenti motivazionali possibili (PEG – PDO) per i coinvolgimento forte di tutto il personale.  Saper cogliere, nel percorso ELISA, la portata innovativa e di cambio radicale del modello di Banche Dati e del SI dell’Ente, e dedicargli le risorse indispensabili Percorso di Genova