Giacometti Vincenzo. Mappa concettuale Duns Scoto VitaScienza La Teologia Come scienza Metafisica Esistenza Di Dio Onnipotenza Volere di dio.

Presentazione sul tema: "Giacometti Vincenzo. Mappa concettuale Duns Scoto VitaScienza La Teologia Come scienza Metafisica Esistenza Di Dio Onnipotenza Volere di dio."— Transcript della presentazione:

1 Giacometti Vincenzo

2 Mappa concettuale Duns Scoto VitaScienza La Teologia Come scienza Metafisica Esistenza Di Dio Onnipotenza Volere di dio

3 Giacometti Vincenzo Vita: Nacque a Edimburgo (Duns) nel 1265; Studiò a Oxford e a Parigi; Venne soprannominato Scoto perché nato in Scozia; Soprannominato anche doctor subtilis; Nel 1303 lasciò Parigi dopo che si era schierato con il papa contro Filippo il Bello.

4 Giacometti Vincenzo Scienza: La scienza é per Duns Scoto scienza dimostrativa; Si usa per dimostrare una cosa in cui già all’inizio si credeva; Dio a capo di tutto; Grazie a Tommaso due idee di scienza: -Metafisica; - Teologia;

5 Giacometti Vincenzo La Teologia come scienza: Duns Scoto accetta la teoria di Aristotele della scienza come dimostrazione; La Teologia non può essere una scienza, perché l’uomo non può dimostrare Dio; Teologia è il sapere pratico che ci aiuta ad arrivare alla salvezza Divina.

6 Metafisica : La metafisica è l’oggetto più alto della scienza e ha per oggetto l’essere per se stesso; Il compito della metafisica sarà pertanto svolgere per via deduttiva tutto ciò che é contenuto implicitamente nel concetto di essere.

7 Giacometti Vincenzo Esistenza di Dio: Per dimostrare l‘esistenza di Dio Duns Scoto dimostra che esiste un essere infinito, essere primo; Per credere nell’esistenza di Dio bisogna partire dall’esperienza;

8 Giacometti Vincenzo Onnipotenza: Ciò che non é dimostrabile di Dio, secondo Duns, é la sua onnipotenza che Dio s‘applica solo per necessità; L‘onnipotenza è articolo di fede: essa è buona in quanto dipende dalla volontà di Dio.

9 Giacometti Vincenzo Volere di Dio: Duns Scoto riprende dalla tradizione giuridica la distinzione tra ciò che é possibile secondo la legge e ciò che é possibile di fatto: il primo definisce la potentia ordinata e il secondo la potentia absoluta

10 Giacometti Vincenzo Fonti: http://www.filosofico.net/scoto2.htm e il libro essendo completamente identici in tutto; http://www.filosofico.net/scoto2.htm