Modena, 27 Settembre 2007 1° giornata corso formazione CCM La Check list: significato e modalità d’ uso nel lavoro dei CCM Modena, 27 Settembre 2007 1°

Presentazione sul tema: "Modena, 27 Settembre 2007 1° giornata corso formazione CCM La Check list: significato e modalità d’ uso nel lavoro dei CCM Modena, 27 Settembre 2007 1°"— Transcript della presentazione:

1 Modena, 27 Settembre 2007 1° giornata corso formazione CCM La Check list: significato e modalità d’ uso nel lavoro dei CCM Modena, 27 Settembre 2007 1° giornata corso formazione CCM Sistema Qualità

2 Dott.ssa Laura Alrovandi Il significato: Con il termine CHECK LIST si intende l'elenco dei controlli che devono essere effettuati per assicurarsi che l'ipotetico percorso di un paziente sia eseguito secondo una determinata sequenza e in modo corretto.

3 Check list: E' una lista di controllo (check-list) elaborata per proporre uno strumento operativo E' una lista di controllo (check-list) elaborata per proporre uno strumento operativo individuare gli elementi significativi tra cui la sicurezza delle persone (ed in particolare di quelle con disabilità) negli ambienti socio- sanitari. individuare gli elementi significativi tra cui la sicurezza delle persone (ed in particolare di quelle con disabilità) negli ambienti socio- sanitari.

4 Obiettivo: Far emergere le condizioni di criticità a cui contrapporre concrete soluzioni. La check-list non pretende di risultare esaustiva per ogni realtà, in quanto ambienti e spazi particolarmente ampi, complessi ed articolati, possono presentare criticità non rsempre facilmente rilevabili.

5 Check list: Scheda preordinata per la verifica dell'esistenza e della disponibilità di determinate informazioni riguardanti ciò che si vuole valutare Permette di ordinare informazioni per analisi di dati già disponibili in modo da avere input generali su come funziona un progetto

6 Come predisporre una check list 1.Considera la sequenza di azioni che coinvolgono ciascun individuo dal momento dell'accesso fino alla dimissione dal luogo di cura. 2.Per ogni azione vengono proposte specifiche domande di verifica relative ad aspetti quantitativi e/o qualitativi degli elementi che definiscono la “qualità” della cura.

7 Le possibili risposte ( voce “verifica”)possono essere diverse a seconda della scala di riferimento utilizzata 1.Nel caso in cui i requisiti considerati non siano riscontrati positivamente, viene proposta una possibile soluzione.

8 Possibili aspetti da analizzare Mobilità negli spazi interni Porte dei locali di lavoro Percorsi orizzontali interni (pavimento, dislivelli, ostacoli nel percorso, rampe...) Mobilità negli spazi esterni (raggiungibilità, segnaletica...)...

9 Esempio realativo al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa civile Non pertinente

10 Esempio realativo al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa civile

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12 Check list: Vantaggi strumento non intrusivo memoria storica basso costo Svantaggi bassa flessibilità informazioni possono essere non complete