1 Rapporto congiunturale sull’industria delle costruzioni in Emilia-Romagna Antonio Gennari - Ance Bologna, 15 marzo 2011.

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1 1 Rapporto congiunturale sull’industria delle costruzioni in Emilia-Romagna Antonio Gennari - Ance Bologna, 15 marzo 2011

2 2 Investimenti in costruzioni (*) Investimenti in costruzioni in Italia Milioni di euro 2000 ANCE EMILIA-ROMAGNA Bologna, 15 marzo 2011

3 3 Investimenti in costruzioni in Italia (*) Investimenti in costruzioni: consuntivi e previsioni Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

4 4 Investimenti in costruzioni in Emilia-Romagna (*) Investimenti in costruzioni: consuntivi e previsioni Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

5 5 Investimenti in costruzioni Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

6 6 Edilizia residenziale: Permessi di costruire in Italia Abitazioni (nuove e ampliamenti) Numero Var.% 2009-2005 -41% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

7 7 Edilizia residenziale: Permessi di costruire in Emilia-Romagna Abitazioni (nuove e ampliamenti) Numero Var.% 2009-2005 -56% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

8 8 Edilizia residenziale: Permessi di costruire Abitazioni (nuove e ampliamenti) n.i. 1995=100 Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

9 9 Fonte: Ance – Ance Emilia-Romagna Investimenti in costruzioni – Anno 2010 2010: il peso dei singoli comparti Composizione % Emilia-Romagna Italia Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

10 10 Le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie – 36% Numero di comunicazioni inviate dai contribuenti in Emilia-Romagna Elaborazione Ance – Ance Emilia–Romagna su dati Istat ed Agenzia delle Entrate Italia Gen-Nov 2010 Gen – Nov 2009 =+10,3% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

11 11 - 28.000 occupati dall’inizio della crisi (dati Istat sulle forze di lavoro) L’impatto sui livelli occupazionali del settore in Emilia-Romagna Settore delle costruzioni in Emilia-Romagna Bologna, 15 marzo 2011 RIPRESA DEL LAVORO IRREGOLARE NEL 2009 IN ITALIA: il tasso di irregolarità è salito al 10,5% (era il 9,8% nel 2008) L’Emilia-Romagna ha il tasso di irregolarità più basso tra tutte le regioni italiane: circa l’1% ANCE EMILIA-ROMAGNA

12 12 Cassa Integrazione Guadagni Emilia-Romagna Italia (Cig totale): 2009/2008: +93,0% 2010/2009: +33,1% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

13 13 Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo (numero) Il mercato abitativo in Italia migliaia Triennio 2007- 2009: -27,9% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

14 14 Il mercato abitativo in Italia Ripartizione per area geografica Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

15 15 Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo L’andamento del mercato immobiliare in ItaliaIl mercato abitativo in Emilia-Romagna numero Emilia-Romagna var.% 2009/2006 = - 31,4% Italia: var.% 2009/2006 = - 27,9% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

16 16 L’andamento del mercato immobiliare in ItaliaIl mercato abitativo in Emilia-Romagna e in Italia Var.% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente in Emilia-Romagna … e in Italia Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

17 17 Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo Il mercato immobiliare in Emilia-Romagna Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

18 18 I prezzi delle abitazioni nelle 13 aree urbane Prezzi medi nominali delle abitazioni nelle 13 aree urbane Variazioni % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

19 19 Popolazione e famiglie in Italia Elaborazione Ance su dati Istat Dal 2003 al 2009 le famiglie in Italia sono aumentate dell’8,9%, crescendo mediamente ogni anno di 338.000 unità. Dal 2003 al 2009 le famiglie in Italia sono aumentate dell’8,9%, crescendo mediamente ogni anno di 338.000 unità. In Emilia-Romagna, tra il 2003 e il 2009, le famiglie sono cresciute a un tasso più elevato della media nazionale, pari all’11%, aumentando mediamente ogni anno di 32.000 unità In Emilia-Romagna, tra il 2003 e il 2009, le famiglie sono cresciute a un tasso più elevato della media nazionale, pari all’11%, aumentando mediamente ogni anno di 32.000 unità Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

20 20 Popolazione residente in Emilia-Romagna Variazioni % 2005/ 2001 Variazioni % 2009/ 2005 Variazioni % 2001/1991 Variazioni % 2009/2001 Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

21 21 Popolazione residente in Emilia-Romagna di cui: cittadini stranieri Popolazione residente in Emilia-Romagna nel 2009 Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

22 22 Disagio abitativo Nel 2010, 35.000 nuclei familiari sono in attesa dell’assegnazione di un alloggio pubblico in Emilia-Romagna (fonte: Regione Emilia-Romagna) Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA L’Emilia-Romagna presenta una vasta area di disagio abitativo.

23 23 Flusso di nuovi mutui erogati per investimenti in edilizia Il credito nel settore delle costruzioni in Emilia-Romagna Importo in milioni di euro Nei primi 9 mesi del 2010 in Italia i finanziamenti per investimenti in edilizia residenziale sono diminuiti dello 0,8%, i finanziamenti per investimenti in edilizia non residenziale sono diminuiti del 2,2% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

24 24 Flusso di nuovi mutui erogati per investimenti in edilizia in Emilia-Romagna Il credito nel settore delle costruzioni in Emilia-Romagna Importo in milioni di euro Edilizia residenziale Edilizia non residenziale Elaborazione Ance su dati Banca d’Italia Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

25 25 Flusso di nuovi mutui erogati per acquisto di abitazioni Il credito nel settore delle costruzioni in Emilia-Romagna Importo in milioni di euro Nei primi 9 mesi del 2010 in Italia i mutui per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie sono aumentati del 17,5% Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA Nella lettura del dato positivo relativo ai mutui per acquisto di abitazioni da parte delle famiglie bisogna tener conto che tali dati comprendono anche le operazioni di ricontrattazione da parte delle famiglie di mutui già in essere

26 26 Flusso di nuovi mutui erogati per acquisto di abitazioni in Emilia-Romagna Il credito nel settore delle costruzioni in Emilia-Romagna Importo in milioni di euro Elaborazione Ance su dati Banca d’Italia Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

27 27 Il credito nel settore delle costruzioni Diminuisce la rischiosità del settore edilizio in Italia… Rapporto sofferenze/impieghi (consistenze - periodo 1998-2009) - in % Elaborazione Ance su dati Banca d'Italia 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 mar-98 set-98 mar-99 set-99 mar-00 set-00 mar-01 set-01 mar-02 set-02 mar-03 set-03 mar-04 set-04 mar-05 set-05 mar-06 set-06 mar-07 set-07 mar-08 set-08 mar-09 set-09 INDUSTRIAEDILIZIASERVIZI Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

28 28 Il credito nel settore delle costruzioni …e nel Nord Est Rapporto sofferenze/impieghi (consistenze - periodo 1998-2009) - in % Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

29 29 Ritardi Medi di pagamento oltre i termini contrattuali da parte della P.A. Ritardati pagamenti: un fenomeno sempre più diffuso e critico Forte peggioramento della situazione dei ritardi Quasi la metà delle imprese edili (il 44%) subisce ritardi superiori ai 4 mesi oltre i termini contrattuali (quindi vengono pagate dopo più di sei mesi e mezzo dai lavori) Fonte Ance – Indagine rapida settembre 2010, maggio 2010, gennaio 2009 Nei primi 4 mesi, indennizzo alle imprese pari soltanto all’1,5%, molto al di sotto dei costi sostenuti dalle imprese per il rifinanziamento in banca.  Le imprese pagano una tassa “occulta ” Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

30 30 Ritardi Medi di pagamento oltre i termini contrattuali da parte della P.A. Ritardati pagamenti: un fenomeno sempre più diffuso e critico Il ritardo medio nel Nord Est è pari a 107 giorni  Raddoppiati i tempi di pagamento: le imprese vengono pagate più di 3,5 mesi oltre i termini previsti dalla legge (75 gg)  Anche se inferiori alla media nazionale, i ritardi sono molto significativi ed hanno ripercussioni molto negative sulla contabilità delle imprese Le punte di ritardo nel Nord Est vanno oltre i 18 mesi Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

31 31 Il Patto di stabilità interno 2011-2012: il blocco degli investimenti 2011-2012 Forte irrigidimento del Patto di Stabilità interno:  324,4 milioni di euro in meno in Emilia-Romagna nel 2011  401,9 milioni di euro in meno in Emilia-Romagna nel 2012 Regione 2011 rispetto al 2010 2012 rispetto al 2010 Lombardia- 613,6- 772,4 Piemonte- 398,3- 468,8 Emilia Romagna- 324,4- 401,9 Veneto- 278,3- 353,6 Toscana- 210- 285,1 Lazio- 129,4- 163,3 Marche- 87,3- 109,9 Liguria- 86,3- 124,4 Umbria- 53,5- 71,8 Sicilia- 352,9- 492,6 Campania- 338,1- 476,5 Puglia- 153,9- 220,9 Calabria- 80,7- 113,7 Abruzzo- 68,2- 85,5 Sardegna- 56,5- 79,6 Basilicata- 27,9- 36,9 Molise- 5,4- 7,8 TOTALE ITALIA- 3.264,7- 4.264,7 di cui Centro-Nord- 2.181,2- 2.751,2 di cui Mezzogiorno- 1.083,5- 1.513,5 BLOCCO DEGLI INVESTIMENTI DEI COMUNI SOGGETTI A PATTO DI STABILITA' -Valori in milioni di euro Elaborazione Ance su documenti ufficiali Anci - Ifel Pagamenti bloccati dal Patto di stabilità interno in Emilia-Romagna 1,2 miliardi di euro Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

32 32 Il Patto di stabilità interno: possibilità di intervento della Regione Attuare la territorializzazione del Patto di stabilità interno Passare da una visione statocentrica ad una visione decentrata I vantaggi  Consente di liberare pagamenti migliorando l’efficienza del sistema  Consente di evitare le sanzioni (blocco possibilità di indebitarsi e taglio ai trasferimenti).  Gestione del Patto a livello regionale = possibilità di ridistribuire il peso del Patto tra enti Già previsto dalla Legge e senza necessità di chiedere deroghe al Ministero dell’Economia Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

33 33 Il Patto di stabilità interno: i benefici della regionalizzazione L’ Emilia-Romagna è la 2° regione in Italia per peso dei Comuni soggetti a Patto Il 55% dei Comuni è soggetto a Patto contro una media nazionale del 30% Attuare pienamente la Regionalizzazione prevista dalla L.R. 12/2010 del 23.12.2010 1- Pagamenti liberati immediatamente: 99 milioni di euro nel 2009 2- Nessun blocco dell’indebitamento per i Comuni inadempienti (9 Comuni nel 2010) e altri 21 milioni di euro “liberati” Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

34 34 Risorse per nuove infrastrutture (1) Manovra di finanza pubblica per il 2011 Milioni di euro Riduzione del 30% (in termini reali) delle risorse statali in 3 anni 2008200920102011 Risorse a legislazione vigente *4.1992.8192.257 Consistenza dei capitoli secondo la Tabella E ** 14.70814.00513.22011.329 Totale risorse18.90716.82415.47713.586 Variazioni in termini nominali-11,0%-8,0%-12,2% Variazioni in termini reali***-13,4%-9,8%-14,0% MANOVRA DI FINANZA PUBBLICA PER L'ANNO 2011 Risorse per nuove infrastrutture (1) milioni di euro (1) Al netto dei finanziamenti per la rete ad Alta Velocità/Alta Capacità * Nel 2011 le risorse a legislazione vigente si suppongono costanti rispetto al 2010 ** La Tabella E della legge di Stabilità per il 2011 contiene le informazioni che nelle precedenti Leggi Finanziarie erano comprese nelle Tabelle D, E ed F *** Deflatore ISAE del settore delle costruzioni: 2% per il 2011 Elaborazione Ance su Bilancio dello Stato - vari anni e su Legge di Stabilità 2011 Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

35 35 Risorse disponibili per nuove infrastrutture Manovra di finanza pubblica per il 2011 Milioni di euro 2011 Nel biennio 2009-2010, l’importo delle risorse spendibili è stato il più basso degli ultimi 20 anni Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

36 36 Elaborazione Ance su Bilancio dello Stato 2010 Bilancio di competenza Ripartizione della spesa La Manovra di finanza pubblica per il 2011 Valori in %  Forte indebolimento della capacità di infrastrutturazione  Penalizzata la componente più virtuosa della spesa  Le risorse per nuove infrastrutture rappresentano solo l’1,7% nel 2010 (2,2% nel 2009) Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

37 37 Elaborazione ANCE su delibere Cipe e documenti pubblici Risorse pubbliche: Il quadro aggiornato delle assegnazioni Piano delle opere prioritarie - Cipe 26 giugno 2009 Milioni di euro Totale Piano CIPE delle opere prioritarie=11.330,8 milioni di euro  Ancora 1/3 delle risorse da confermare  Molto limitate le ricadute sul mercato delle nuove opere pubbliche  1,1 miliardi di euro per la prosecuzione di opere in corso sui 7,6 miliardi confermati  Circa 568 milioni di euro per opere in Emilia-Romagna Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

38 38 Risorse pubbliche destinate ad opere in Emilia-Romagna Piano delle opere prioritarie - Cipe 26 giugno 2009 Milioni di euro  Assegnato il 61% dei fondi pubblici destinati all’Emilia-Romagna  Previsti 135 milioni di euro per l’edilizia scolastica e la riduzione del rischio idrogeologico (per un totale di circa 250 interventi)  Interventi finanziati con risorse private: ancora fermi i lavori per il Passante autostradale nord i Bologna Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

39 39 Le risorse per le infrastrutture Bloccate da mesi le risorse dei programmi di opere medio-piccole Importo in milioni di euro Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

40 40 Le risorse per le infrastrutture nel Centro-Nord – Periodo 2007-2013 Programma nazionale Nessun programma Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas) Fondi strutturali comunitari Programmi regionali 2,2 miliardi di euro Programma nazionale 1,4 miliardi di euro Programmi regionali 3,1 miliardi di euro 6,7 miliardi di euro Totale: 6,7 miliardi di euro di investimenti in infrastrutture e costruzioni di cui 5,3 miliardi di euro gestiti a livello regionale Questi fondi sono però una parte dei finanziamenti destinati a programmi di più ampia dimensione finanziaria 1,4 5,3 Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

41 41 Il quadro delle risorse: le risorse per infrastrutture gestite a livello regionale nel Centro Nord Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

42 42 FAS regionali: Programmi 2007-2013 bloccati  In assenza dello sblocco dei fondi FAS, poche risorse da investire in opere sul territorio  Riprogrammazione a favore di grandi infrastrutture  Rischio di utilizzo per altre finalità (spese correnti) o per compensare il taglio ai fondi ordinari (edilizia sanitaria)  Approvazione del programma Fas 2 anni fa ma investimenti bloccati dal mancato trasferimento dei fondi statali Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

43 43 Bandi di gara per lavori pubblici I bandi di gara per lavori pubblici in Italia Variazione % rispetto allo stesso periodo dell’ anno precedente Importi in milioni di euro Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

44 44 Bandi di gara per lavori pubblici I bandi di gara per lavori pubblici in Emilia-Romagna Variazione % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Importi in milioni di euro Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA

45 45 Bandi di gara secondo le classi di importo Var.% rispetto allo stesso periodo dell’ anno precedente Elaborazione Ance su dati Infoplus La legge 201 del 22 dicembre 2008 ha elevato da 100.000 euro a 500.000 euro la soglia di importo entro la quale è consentito affidare appalti mediante procedura negoziata (senza pubblicazione del bando). Importi in milioni di euro I bandi di gara per lavori pubblici in Emilia-Romagna Bologna, 15 marzo 2011 ANCE EMILIA-ROMAGNA