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PubblicatoMichelina Fumagalli Modificato 8 anni fa
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 20051 OBBLIGO DI ISTRUZIONE ART. 34 COST. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto.. Innalzamento dell’obbligo di istruzione al 15° e 16° anno Obbligo formativo Obbligo di istruzione come obbligo scolastico
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 20052 LEGGE 20 gennaio 1999, n. 9. Disposizioni urgenti per l'elevamento dell'obbligo di istruzione. A decorrere dall'anno scolastico 1999-2000 l'obbligo di istruzione e' elevato da otto a dieci anni. In sede di prima applicazione, fino all'approvazione di un generale riordino del sistema scolastico e formativo, l'obbligo di istruzione ha durata novennale.
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 20053 Legge 17 maggio 1999, n. 144 (in SO n.99/L alla GU 22 maggio 1999, n.118) Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali. ………………… Articolo 68. (Obbligo di frequenza di attività formative). 1.Al fine di potenziare la crescita culturale e professionale dei giovani, ferme restando le disposizioni vigenti per quanto riguarda l'adempimento e l'assolvimento dell'obbligo dell'istruzione, è progressivamente istituito, a decorrere dall’anno 1999-2000, l'obbligo di frequenza di attività formative fino al compimento del diciottesimo anno di età. Tale obbligo può essere assolto in percorsi anche integrati di istruzione e formazione: a) nel sistema di istruzione scolastica; b) nel sistema della formazione professionale di competenza regionale; c) nell'esercizio dell'apprendistato. 2. L'obbligo di cui al comma 1 si intende comunque assolto col conseguimento di un diploma di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale. …………………………..
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 20054 Legge 10 febbraio 2000 n. 30 Il sistema educativo di istruzione si articola nella scuola dell'infanzia, nel ciclo primario, che assume la denominazione di scuola di base, e nel ciclo secondario, che assume la denominazione di scuola secondaria Il sistema educativo di formazione si realizza secondo le modalità previste dalla legge 24 giugno 1997 n. 196 e dalla legge 17 maggio 1999 n. 144.”
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 20055. LEGGE 24 giugno 1997, n. 196. Norme in materia di promozione dell'occupazione Art. 15. Contratto di formazione e lavoro Art. 16 Apprendistato Art. 17 Riordino della formazione professionale Art. 18. Tirocini formativi e di orientamento
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 20058 ALCUNE CIFRE Il 16,7% (a.s 2000/01) ha abbandonato durante l’ultimo anno di obbligo o non si è iscritto ad alcun percorso formativo successivo (circa 84.000 giovani) Circa il 30% di giovani di 15-18 anni (240.000 nell’ultimo triennio) non ha seguito alcun percorso formativo; Il 38% dei quindicenni ritiene la scuola un luogo dove non desidera andare; (OCSE/PISA 2000) Calo delle iscrizioni negli Istituti Tecnici a favore dei Licei; Il dato sulle ripetenze, sulle bocciature e sul ritardo di scolarità
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200513 ISTRUZIONE Politiche del lavoro Legge 14.02.2003 n. 30 Legge 28.03.2003 n. 53 Sistema di Istruzione e Formazione professionale Istituti Scolastici e Centri/Agenzie formative FORMAZIONE PROFESSIONALE Sistema Produttivo
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200514 DIRITTO DOVERE ALL’ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE diritto alla formazione professionale trova riconoscimento nel principio costituzionale “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e le proprie scelte, un’attività o una funzione che concorrono al progresso materiale o spirituale della società” (art.4 Cost), “La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori” (art.35 Cost). E’ dunque diritto-dovere di ogni cittadino, senza distinzione d’età, ampliare il proprio patrimonio di cultura per vivere meglio e per svolgere un ruolo attivo sociale e di cittadinanza.
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200515 Legge 28 marzo 2003 n. 53 Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. Articolo 2 comma 1 lettera c) È assicurato a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione per almeno dodici anni o, comunque, sino al conseguimento di una qualifica entro il diciottesimo anno di età.
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200516 L’obiettivo è quello di Rendere effettivo il diritto all’istruzione e alla formazione per almeno dodici anni, fino al diciottesimo anno di età; Consentire ai giovani di accedere nel mondo del lavoro con una qualifica professionale di durata almeno triennale ed EQUIVALENTE AL II^ LIVELLO EUROPEO. (Progetto 92)
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200517 Tutti alla meta: il diploma professionale Successo formativo per tutti / nuovi diritti di cittadinanza Consentire ai giovani di accedere nel mondo del lavoro con una qualifica professionale di durata almeno triennale ed EQUIVALENTE AL II^ LIVELLO EUROPEO. (Progetto 92) Dalla scuola di massa alla scuola di qualità per tutti e per ciascuno
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200519 Personalizzazione e Orientamento PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI Il portfolio delle competenze (EUROPASS) La libertà di apprendimento e la scelta educativa delle famiglie Rapporto con il territorio ed il sistema sociale e produttivo –Anagrafi degli studenti –Laboratori territoriali per il Recupero e approfondimento (LARSA) (Rapporto tra primo e secondo ciclo) –Reti territoriali –Servizi per l’impiego
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200520 La Flessibilità Flessibilità strutturale: sistema unitario ma differenziato dai 3 ai 21 anni –opzioni di ingresso e di uscita –pluralità dei percorsi e dei soggetti formativi: modalità, durata e luoghi diversificati Flessibilità interna ai percorsi –quote opzionali e facoltative dei piani di studio personalizzati –orientamento continuo: sistema dei crediti e reversibilità delle scelte Alternanza scuola – lavoro
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200521 Apprendistato Definizione e tipologie 1. Ferme restando le disposizioni vigenti in materia di diritto-dovere di istruzione e di formazione, il contratto di apprendistato è definito secondo le seguenti tipologie: a) contratto di apprendistato per l’espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione; b) contratto di apprendistato professionalizzante per il conseguimento di una qualificazione attraverso una formazione sul lavoro e un apprendimento tecnico-professionale; c) contratto di apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione.
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200522 PRIMO CICLO
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200523 SECONDO CICLO
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Domenico SugamieleGenova 21 gennaio 200524 Istruzione e Formazione Professionale
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