Azienda familiare: assemblea e consiglio di amministrazione 1 Strategia e governo dell’azienda familiare Anno accademico 2010 - 2011.

Presentazione sul tema: "Azienda familiare: assemblea e consiglio di amministrazione 1 Strategia e governo dell’azienda familiare Anno accademico 2010 - 2011."— Transcript della presentazione:

1 Azienda familiare: assemblea e consiglio di amministrazione 1 Strategia e governo dell’azienda familiare Anno accademico 2010 - 2011

2 Stadio di sviluppo azienda familiare - Ruolo CdA Iniziale Iniziale : tutto si concentra sull’imprenditore fondatore ed il ruolo del CdA è pressoché inesistente Nei momenti successivi alla prima generazione Nei momenti successivi alla prima generazione - con intensità crescente al numero dei passaggi generazionali - esso diventa potenzialmente riequilibratore, supporto tecnico, facilitatore, vero e proprio organo di governo societario strategico

3 Il ruolo del Consiglio di Amministrazione nell’impresa familiare 3 Il Consiglio di Amministrazione può essere composto ricorrendo anche a soggetti estranei alla famiglia. Motivi All’aumentare dei membri della famiglia, per evitarne l’automatico allargamento a soggetti solo familiari. Per meglio garantire il perseguimento dell’interesse generale della famiglia e dell’impresa

4 Il requisito di familismo nella composizione del consiglio di amministrazione 4 totalità Consiglio di amministrazione composta con totalità di soci amministratori maggioranza Consiglio di amministrazione composta da maggioranza di soci amministratori eguaglianza Consiglio di amministrazione composta con eguaglianza di soci amministratori e soci non amministratori minoranza Consiglio di amministrazione composta con minoranza di soci amministratori assenza Consiglio di amministrazione composta con assenza di soci amministratori

5 totalità Consiglio di amministrazione composta con totalità di soci amministratori 5 Sovrapposizione identitaria Rischi di > Rapporto con la delega

6 maggioranza Consiglio di amministrazione composta con maggioranza di soci amministratori 6 Potere di indirizzo esercitato dalla famiglia mediato da soggetti esterni Importante riflettere sul numero dei soggetti componenti il consiglio di amministrazione ed all’interno di questo il numero degli amministratori non soci

7 eguaglianza Consiglio di amministrazione composta con eguaglianza di soci amministratori e soci non amministratori 7 In questi casi è il voto del Presidente a contare doppio Importante riflettere sul numero dei soggetti componenti il consiglio di amministrazione ed all’interno di questo il numero degli amministratori non soci

8 minoranza Consiglio di amministrazione composta con minoranza di soci amministratori 8 Potere di indirizzo della famiglia sottoposto a costante validazione Importante riflettere sul numero dei soggetti componenti il consiglio di amministrazione ed all’interno di questo il numero degli amministratori non soci

9 assenza Consiglio di amministrazione composta con assenza di soci amministratori 9 Separazione netta fra proprietà e gestione Importanza degli strumenti di management Rapporto con la delega

10 La formazione della maggioranza nel consiglio di amministrazione 10 potere di nomina processo di formazione della maggioranza Attenzione a non confondere il potere di nomina degli amministratori da parte dell’Assemblea, che può essere statutariamente previsto e disciplinato, con il processo di formazione della maggioranza che dovrebbe avvenire sulla valutazione delle scelte e decisioni. Nella valutazione della scelta aziendale non dovrebbe essere la provenienza della nomina a discriminare la scelta. Ne consegue che nelle ipotesi discusse il processo di formazione della scelta può condurre a maggioranze variamente formate al crescere del numero dei soggetti componenti il consiglio di amministrazione ed all’interno di questo il numero degli amministratori non soci.