Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoRomolo Barone Modificato 8 anni fa
2
Con l'aumento del numero di persone che praticano sport, si è osservato un conseguente incremento dei traumi sportivi.
3
durante gli ultimi 20 anni oltre 30 milioni di ragazzi tra i 6 e i 21 anni sono stati coinvolti in programmi di atletica, e altri 5,35 milioni hanno partecipato ad attività sportive intrascolastiche
4
Ogni anno negli USA 30 milioni di ragazzi partecipano ad attività sportive e proprio gli sport sono le cause prevalenti di lesioni nell’adolescenza.I centri dei Disturbi e Prevenzione stimano che la metà di tutti gli infortuni sportivi siano evitabili con un’educazione appropriata e l’uso di equipaggiamenti protettivi.
5
uno studio americano, che ha preso in esame 11840 bambini e adolescenti con età compresa tra i 5 e i 17 anni, ha osservato che il 35,8% di tutti i traumi subiti in questo gruppo era causato da sport e attività ricreative
6
inoltre, la ricerca ha evidenziato come in un anno in America si verifichino in questi giovani oltre 4,3 milioni di traumi correlati a sport e divertimento, dei quali 1,9 milioni vengono classificati come traumi seri.
7
Nel Nord America ( Alberta) il 59% degli adolescenti pratica sport per più di 5 ore alla settimana. Il 26% degli adolescenti subisce infortuni e per tali motivi l’8% abbandona lo sport.
8
Inoltre, secondo autori tedeschi, il 60% dei traumi sportivi è costituito da distorsioni e lacerazione dei legamenti; seguite da fratture ( 18% ); contusioni; ferite superficiali o profonde ( 12% ).
9
Nel nostro Paese, il calcio è lo sport più praticato, sia a livello amatoriale che professionale; conseguentemente, è anche uno degli sport in cui si registra il numero più elevato di traumi.
10
Da una ricerca tedesca, le attività in cui si verificano la maggior parte degli "incidenti" sono proprio il calcio (35%) e lo sci (26%). Un'indagine francese pubblicata a giugno 2006 afferma che, le contusioni sono i traumi predominanti (30,6%), e la coscia sembra essere la più colpita (24,5%)
11
La ricerca epidemiologica sulle lesioni sportive è cresciuta molto lentamente, sia perché l'acquisizione di dati sanitari in ambito traumatologico è sempre stata difficoltosa, sia per le difficoltà a quantificare precisamente l'effettiva esposizione al rischio dei soggetti che svolgono attività sportive
12
Avere dei buoni dati potrebbe permettere di identificare meglio la causa della lesione osservata, fornire una più accurata descrizione della realtà clinica, valutare l'efficacia delle misure di prevenzione, quantificare i rischi, ipotizzare un quadro di lungo termine dei trend delle lesioni per tipologia di attività sportiva.
13
61% arto inferiore 15% testa e rachide cervicale 14% arto superiore 8% tronco Piede e caviglia 25% Coscia 20% Ginocchio 16%
14
-Acuto -Da sovraccarico Lesioni muscolari Traumi distorsivi Traumi diretti da impatto Fratture Danno muscolo-tendineo da iperuso
15
I bambini e gli adolescenti subiscono lesioni più spesso degli adulti, ma le lesioni sono frequentemente meno gravi perché i tessuti sono differenti e la struttura ossea dei bambini ed adolescenti è più resistente ed adattabile
16
LESIONI PIU’ FREQUENTI DISTACCHI EPIFISARI I distacchi epifisari sono il corrispettivo delle fratture metafisarie ed epifisarie dell’adulto, e sono lesioni esclusive dei bambini ed adolescenti quando le cartilagini di accrescimento sono ancora attive Si tratta di lesioni molto delicate, e se la riduzione non è anatomica, la possibilità di complicazioni articolari con conseguenze sull’accrescimento è alta La ripresa dell’attività sportiva generalmente avviene non prima di 3-6 mesi dal trauma
17
FRATTURE DA AVULSIONE Negli adolescenti la forza dei tendini, dei legamenti e dei muscoli è maggiore di quella dell’osso. L’inserzione ossea dei legamenti e dei muscoli può venire strappata dalla sua sede
18
La sede di lesione più frequente è la regione anteriore del bacino, e più precisamente: Cresta Iliaca Spina Iliaca Antero-Superiore Spina Iliaca Antero-Inferiore Tuberosità Ischiatica Piccolo Trocantere
19
RIPRESA ATTIVITA’ SPORTIVA NON PRIMA DI 4-6 MESI
20
Apofisiti o osteocondrosi giovanili Fratture da stress
21
Apofisiti Interessano generalmente un solo segmento scheletrico durante le fasi di accrescimento. Sostanzialmente il decorso è benigno, l’evoluzione favorevole e gli esiti quasi sempre ottimali
22
Apofisiti Le più comuni sono : Morbo di Osgood-Schlatter Morbo di Sever-Blanke Morbo di Sinding-Larsen-Johansoon Morbo di Sheuermann Morbo di Kohler Morbo di Freiberg
23
Fratture da stress Sono anche dette da durata o da fatica, e sono lesioni che si presentano più frequentemente nell’adulto Le fratture da stress sono rappresentate da soluzioni di continuo della corticale o del tessuto osseo spongioso sottostante provocate da carichi ripetuti
24
ETA’ EVOLUTIVA DAI 6 AI 17 ANNI ANOMALIE DI SVILUPPO TRA MUSCOLO E OSSO
25
DA RICERCHE BILBIOGRAFICHE SI EVINCE CHE…
26
DETERMINANTE LA SOMMINISTRAZIONE DEI CARICHI DI LAVORO (ANCHE TEMPORALE)
27
IL MUSCOLO E’ RELATIVAMENTE PIU’ CORTO QUINDI TRAZIONE SULLE STRUTTURE ARTICOLARI ES. ILEO- PSOAS → ADDUTTORI → PUBALGIA
28
Dolori di varia natura Dolori di varia natura Facile affaticabilità Facile affaticabilità Zoppia Zoppia Gonfiori Gonfiori Asimmetrie dei gesti tecnici o della corsa Asimmetrie dei gesti tecnici o della corsa
29
Per una verifica dei dati raccolti a livello bibliografico, in ambulatorio abbiamo monitorato gli accessi per un totale di 150 atleti in età compresa fra i 9 ed i 18 anni.
30
I risultati di questa ricerca si possono riassumere in : 48 accessi a seguito di trauma occorso durante l’attività sportiva con prognosi media di 16gg. DI CUI IL 64% TRAUMI DISTORSIVI AGLI ARTI INFERIORI ED IL RIMANENTE 36% STIRAMENTI MUSCOLARI
31
89 accessi per problematiche che possiamo definire da “sovraccarico” con prognosi media di 13gg. DI CUI IL 78% TENDINITI INSERZIONALI ED IL RIMANENTE 22% DOLORI AL RACHIDE ED IN PARTICOLARE AL RACHIDE LOMBARE
32
13 traumi di pertinenza chirurgica con prognosi media di 110gg. CON LOCALIZZAZIONE PREVALENTEMENTE SUL GINOCCHIO E PRECISAMENTE 9 CASI DI RICOSTRUZIONE DEL LCA ED I RIMANENTI 4 CASI DI REGOLARIZZAZIONI MENISCALI
33
Lo sport praticato è : 85 Calcio 25 Pallacanestro 18 Pallavolo 32 Altri Sport
34
Interessante notare come gli accessi per problematiche da sovraccarico, e quindi non imputabili ad un singolo evento traumatico, siano in numero molto elevato nonostante la giovane età degli atleti.
35
Questa osservazione fa scaturire di conseguenza alcune considerazione riguardo alle motivazioni, e successivamente ad eventuali suggerimenti…
36
Stabilire delle linee guida tra staff medico e “addetti ai lavori” Scambio di informazioni tra medico e responsabili societari sulle problematiche dell’atleta Organizzare un servizio di assistenza
38
Conclusioni Ritengo che vi sia ancora molto da fare su come organizzare il lavoro. Quel’è la miglior riabilitazione,quale informazione dare ai genitori ed ai giovani atleti. Come affrontare lo sport e che tipo di sport. Quali rischi comporta…affinchè lo sport non rappresenti un danno, ma bensì un bene per chi lo pratica.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.