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PubblicatoRoberta Conti Modificato 8 anni fa
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ODCEC NAPOLI NORD LE NOVITA’ DELLA LEGGE DI STABILITA’ Rosario Del Piano
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Split Payment Viene introdotto con la modifica dell’art. 17 ter del D.P.R. 633/72 Stato, Regioni, Provincie, Comuni ed i loro consorzi, CCIAA, Istituti Universitari, A.S.L. Enti ospedalieri, Enti pubblici di assistenza, beneficenza e previdenza.
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In linea generale lo split payment si ha quanto l’ente diviene un « sostituto d’imposta» per l’iva facendosi carico dell’iva esposta nelle fatture ricevute e riversarla all’erario, quando l’iva è divenuta esigibile, ovvero all’atto del pagamento della fattura
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Pagamenti in ambito istituzionale Pagamenti in ambito commerciale Pagamenti economali
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Pagamenti in ambito istituzionale La P.A. trattiene l’iva esposta in fattura La versa entro il 16 del mese successivo Esclusa la possibilità di compensazione
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Pagamenti in ambito commerciale La fattura rientra nel regime del reverse charge La liquidazione confluisce nella liquidazione periodica Doppia annotazione, acquisti + vendite
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Acquisti misti La p.a comunica al fornitore la quota parte del bene o servizio da assoggettare a reverse Pulizie edifici in parte commerciali ed in parte istituzionali Per la parte commerciale si applica il reverse charge Per la parte istituzionale lo split
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Acquisti economali Acquisti effettuati con fattura sono soggetti allo split Payment Acquisti effettuati con scontrino o ricevuta non sono soggetti allo split payment
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Acquisti con ritenute C.M. 15/2015 esclude dall’applicazione dello split Payment i compensi sui quali la P.A. ha versato direttamente la ritenuta
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REVERSE CHARGE Integrazione art. 17 dpr633/72 Estensione regime reverse: -Cessione pallets -Servizi pulizia edifici -Installazione impianti e completamento edifici
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REVERSE CHARGE Ambito istituzionale assoggettamento ad iva e quindi split Ambito commerciale reverse charge
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FATTURA ELETTRONICA TUTTI I FORNITORI DEGLI ENTI PUBBLICI DOVRANNO FAR PERVENIRE LE FATTURE ATTRAVERSO IL PORTALE SIDI
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FATTURA ELETTRONICA FORMATO XML CODICE IPA (INDICE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CODICE CUP CODICE CIG GIA’ OBBLIGATORI IN FATTURA
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PATTO DI STABILITA’ ANNO 2014 SPESE CORRENTI 2009-2011 ANNI DAL 2015 AL 2018 SPESE CORRENTI 2010 - 2012
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PATTO DI STABILITA’ I COEFFICIENTI DA APPLICARE ALLA MEDIA DELLA SPESA CORRENTE SONO: PER IL 2014 14,07% PER IL 2015 8,6% PER IL 2016 -2017 9,15%
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PATTO DI STABILITA’ L’ACCANTONAMENTO DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’ RILEVA AI FINI DEL CALCOLO DEL PATTO
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TALE FONDO PER IL 2015 DOVRA’ ESSERE ALMENO PARI AL 36% NEL 2016 AL 55 % NEL 2017 AL 70% NEL 2018 AL 85% NEL 2019 AL 100%
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PATTO DI STABILITA’ SOPPRESSIONE DEL MECCANISMO DI VIRTUOSITA’ SOPPRESSIONE DEL PATTO REGIONALE INTEGRATO FUSIONI DEI COMUNI ESCLUSI DAL PATTO PER CINQUE ANNI NUOVA REGIONALIZZAZIONE DEL PATTO
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MODIFICA DEL LIMITE DI INDEBITAMENTO 8% 2012-2014 10% 2015
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