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L’obbligo di refertazione, i soggetti tenuti e i mezzi per adempiervi M. MAZZOTTI Medico Capo della Polizia di Stato Specialista in Medicina Legale Professore.

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Presentazione sul tema: "L’obbligo di refertazione, i soggetti tenuti e i mezzi per adempiervi M. MAZZOTTI Medico Capo della Polizia di Stato Specialista in Medicina Legale Professore."— Transcript della presentazione:

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2 L’obbligo di refertazione, i soggetti tenuti e i mezzi per adempiervi M. MAZZOTTI Medico Capo della Polizia di Stato Specialista in Medicina Legale Professore a Contratto Scuola di Specializzazione in Medicina Legale Università degli Studi di Bologna Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale

3 Un medico che giura due volte Fedeltà ai principi etici della professione Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale Fedeltà alla Repubblica Italiana

4 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale Medico Ufficiale di Pubblica Sicurezza Medico Ufficiale di Polizia Giudiziaria Medico Competente 626/94 81/08

5 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale Attività di P.G. su richiesta A.G. Vantaggi derivanti da: capillare diffusione sul territorio affidabilità terzietà Indagini particolari svolte su: Aborti clandestini Compatibilità carceraria Trasfusioni Piloti in sciopero Collaborazione con Polizia Postale e delle Comunicazioni per intercettazioni e Internet (pedofilia) Consulenze medico legali per Tribunale e Tribunale dei Minori (violenze, abusi, età)

6 MEDICO INFERMIERE ARTI AUSILIARIE PROFESSIONI SANITARIE Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale

7 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale REFERTO Atto obbligatorio con il quale ogni esercente una professione sanitaria comunica all’Autorità Giudiziaria i casi in cui ha prestato la propria assistenza od opera e che presentino i caratteri di DELITTI PERSEGUIBILI DI UFFICIO Art. 365 C.P. SEGNALAZIONE QUALIFICATA

8 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale Art. 622 cp SANZIONA la violazione del SEGRETO PROFESSIONALE fattispecie che si potrebbe ravvisare quando viene redatto un REFERTO non necessario e che potrebbe esporre il medico a QUERELA da parte dell’assistito

9 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale L’art. 365 CP sanziona l’OMESSA o la RITARDATA presentazione di REFERTO DEROGA Il sanitario è esonerato dall’obbligo del REFERTO nel caso in cui esponga l’assistito a procedimento penale

10 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale DELITTI PER I QUALI NON VI E’ L’OBBLIGO DEL REFERTO PERCHE’ SI ESPOREBBE L’ASSISTITO A PROCEDIMENTO PENALE n USO DELLE ARMI IN DUELLO (ABROGATO) art. 396 cp n INFANTICIDIO IN CONDIZIONE DI ABBANDONO MATERIALE O MORALE art. 578 cp MATERIALE O MORALE art. 578 cp n RISSA art. 588 cp n FRAUDOLENTA DISTRUZIONE DELLA COSA PROPRIA E MUTILAZIONE FRAUDOLENTA DELLA PROPRIA PERSONA art. 642 cp n LESIONI PROVOCATE DURANTE EVASIONE O NELL’ATTO DI COMPIERE ALTRI DELITTI DI COMPIERE ALTRI DELITTI

11 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale OMISSIONE punibile se DOLOSA Non punibile se dovuta a ERRATA VALUTAZIONE MEDICO LEGALE credendo di NON RAVVISARE gli estremi del DELITTO PERSEGUIBILE DI UFFICIO o se conseguente a necessità di salvaguardare sé stesso o un familiare da grave e inevitabile nocumento 384 cp

12 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale DELITTI PERSEGUIBILI D’UFFICIO n Delitti contro la vita (omicidio, istigazione al suicidio, abbandono di minore) n Delitti contro l’incolumità individuale lesioni personali dolose lievi > 20 gg, lesioni personali dolose lievi > 20 gg, lievissime < di 20 gg se commesse con circostanze aggravanti 583 e 585 cp, lievissime < di 20 gg se commesse con circostanze aggravanti 583 e 585 cp, gravi o gravissime gravi o gravissime lesioni personali colpose gravi e gravissime lesioni personali colpose gravi e gravissime se commesse con violazione norme tutela infortuni sul lavoro o se determinanti malattia se commesse con violazione norme tutela infortuni sul lavoro o se determinanti malattia professionale) professionale) n Delitti contro l’incolumità pubblica (epidemie, intossicazioni, danni da alimenti, farmaci)

13 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale DELITTI PERSEGUIBILI D’UFFICIO n Delitti sessuali (se commessi nei confronti del minore di anni 18, violenza di gruppo, commessi da tutori, genitori, pubblico ufficiale o incaricato pubblico servizio nell’esercizio della funzione, connessa ad altro delitto perseguibile d’ufficio) n Delitto di interruzione di gravidanza (dolose, preterintenzionali, colpose) n Delitto di manomissione di cadavere (vilipendio, distruzione, occultamento) n Delitti contro la libertà individuale (sequestro, violenza privata, minaccia aggravata) n Delitti contro la famiglia (maltrattamenti in famiglia, verso fanciulli, abuso di mezzi di correzione) Suicidio Morte sospetta Infortunio sul lavoro Suicidio Morte sospetta Infortunio sul lavoro

14 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale LESIONI: Le lesioni personali si distinguono in dolose e colpose Le lesioni dolose (artt. 582, 583 e 585,nonché art. 576 e 577 richiamati dall’art. 585) - lievissime se guaribili entro 20 giorni - lievi se guaribili entro 40 giorni - gravi se la malattia supera i 40 giorni, pericolo di vita, indebolimento permanente di un senso o di un organo - gravissime se malattia insanabile, perdita di senso, perdita di un organo, perdita di un arto o mutilazione equiparabile, perdita capacità procreare, defromità del viso, perdita o grave difficoltà della favella

15 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale La perseguibilità a querela è limitata alle lesioni personali LIEVISSIME in assenza di aggravanti Si procede quindi d’ufficio per le lesioni LIEVIGRAVIGRAVISSIME..

16 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale LESIONI: Le lesioni colpose (art. 590) sono perseguibili a querela; si procede, invece, d’ufficio per le lesioni gravi e gravissime (art. 583) se procurate da violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro oppure da fatti che abbiano determinato una malattia professionale. si procede, invece, d’ufficio per le lesioni gravi e gravissime (art. 583) se procurate da violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro oppure da fatti che abbiano determinato una malattia professionale.

17 Questura di Bologna CONTENUTI Il referto deve contenere i seguenti dati: 1) Le generalità della persona (delle persone) che ha (hanno) richiesto assistenza (od opera, v. referto). 2) Il luogo, il tempo e le altre circostanze dell'intervento. 3) Il luogo in cui attualmente trovasi l'offeso. 4) Le generalità dell'offeso o quant'altro serva per identificarlo. 5) Tutte le notizie che servono a stabilire: le circostanze; le cause dei delitto; le cause dei delitto; i mezzi i mezzi le modalità con i quali fu commesso; gli effetti che ha cagionato o che può cagionare gli effetti che ha cagionato o che può cagionare 6) Anamnesi 7) Esame obiettivo 8) Diagnosi 9) Terapia 10)Prognosi Giudizio di verosimiglianza sul tipo di lesione riscontrate e sui mezzi idonei a procurarle 11) Generalità e recapito del o dei redattori

18 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DEL REFERTO Art. 334 c.c.p.: "Chi ha l'obbligo del referto deve presentarlo entro le 48 ore o, se vi è pericolo nel ritardo, immediatamente". VA PRESENTATO VA PRESENTATO al Procuratore della Repubblica agli Ufficiali di Polizia Giudiziaria (Ufficiali e sottufficiali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo degli Agenti di Custodia, della Pubblica Sicurezza); al Sindaco ove nel comune non vi siano i predetti ufficiali di polizia giudiziaria.

19 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale DENUNCIA – RAPPORTO ATTO CON IL QUALE IL PUBBLICO UFFICIALE O L’INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO non tutte le figure esercenti una professione sanitaria ATTO CON IL QUALE IL PUBBLICO UFFICIALE O L’INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO non tutte le figure esercenti una professione sanitaria DENUNCIA ALL’A.G. OGNI REATO DENUNCIA ALL’A.G. OGNI REATO PERSEGUIBILE D’UFFICIO delitti e contravvenzioni PERSEGUIBILE D’UFFICIO delitti e contravvenzioni DI CUI HA AVUTO NOTIZIA NELL’ESERCIZIO DELLE SUE FUNZIONI

20 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale DENUNCIA – RAPPORTO NON PREVEDE ESIMENTI (giurisprudenza OMISSIONE DI RAPPORTO CONSENTITA se compilata con cura la cartella sanitaria) (giurisprudenza OMISSIONE DI RAPPORTO CONSENTITA se compilata con cura la cartella sanitaria) VA TRASMESSO SENZA RITARDO referto 48 ore VA TRASMESSO SENZA RITARDO referto 48 ore CONTIENE SOLO LE NOTIZIE DI REATO non note tecniche CONTIENE SOLO LE NOTIZIE DI REATO non note tecniche

21 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale MORTE O LESIONI PER ASSUNZIONE STUPEFACENTI Ai fini delle indagini, per l’identificazione dello spacciatore, occorre distinguere tra il caso di morte dell’assuntore e di lesioni. Bisogna ricostruire le ultime ore del paziente sarà importante parlare con familiari, amici controllare il cellulare Si procede a perquisizione presso l’abitazione. Si procede a perquisizione presso l’abitazione.

22 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale MORTE O LESIONI PER ASSUNZIONE STUPEFACENTI L’assuntore della sostanza dovrà essere segnalato al Prefetto per essere sottoposto a provvedimenti amministrativi ai sensi dell’art. 75, comma 3 della citata legge relativa agli stupefacenti. Ulteriori provvedimenti amministrativi nei confronti dell’assuntore potranno essere adottati dal questore per i maggiorenni, per i minorenni dal Tribunale dei Minorenni, quando questi rappresentano un pericolo per la sicurezza pubblica, ai sensi dell’art. 75 dell’anzidetto testo.

23 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale ADULTERAZIONE O CONTRAFFAZIONE DI SOSTANZE ALIMENTARI (art. 440 c.p.), adulterazione dei contenitori (441 c.p.), commercio di cose adulterate anche inconsapevolmente (442 c.p.) La norma prevede che “chiunque corrompe o adultera acque o sostanze destinate all’alimentazione, prima che siano attinte o distribuite per il consumo, rendendole pericolose alla salute pubblica, è punito con la reclusione da tre a dieci anni. La stessa pena si applica a chi contraffa in modo pericoloso alla salute pubblica sostanze alimentari destinate al commercio…..la pena è aumentata se sono contraffatte sostanze medicinali…” l’art. 452 prevede che quanto indicato dall’art. 440/441/442/443/444 se viene prodotto per colpa la pena è ridotta da un terzo ad un sesto..”

24 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale STRUPRO CONSUMATO O TENTATO art. 609 bis c.p. “Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali è punito con la reclusione da cinque a dieci anni… SI PROCEDE A QUERELA DI PARTE IRREVOCABILE DA PRESENTARSI ENTRO 6 MESI ESCLUSI I CASI PERSEGUIBILI D’UFFICIO (se commessi nei confronti del minore di anni 18, violenza di gruppo, commessi da tutori, genitori, pubblico ufficiale o incaricato pubblico servizio nell’esercizio della funzione, connessa ad altro delitto perseguibile d’ufficio) (se commessi nei confronti del minore di anni 18, violenza di gruppo, commessi da tutori, genitori, pubblico ufficiale o incaricato pubblico servizio nell’esercizio della funzione, connessa ad altro delitto perseguibile d’ufficio)

25 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale STRUPRO CONSUMATO O TENTATO art. 609 bis c.p. Il reato può assumere vari aspetti previsti da diversi articoli del codice penale. Il compito della Polizia di stato presente in ospedale sarà di : avvisare la locale squadra mobile ed il locale gabinetto di polizia scientifica; la vittima viene sottoposta a visita generale e specifica; si chiede ai medici di redigere il referto nel modo più analitico possibile e di prelevare, secondo le appropriate tecniche e col dovuto rispetto della persona, campioni biologico

26 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale STRUPRO CONSUMATO O TENTATO art. 609 bis c.p. I reperti, oltre i campioni biologici vengono consegnati al medico legale indicato dal magistrato; la polizia procede al sequestro dei vestiti e di qualsiasi altra traccia che permetta l’identificazione dell’autore del reato(sigarette, bicchiere… materiale sotto le unghie della vittima); se la vittima presenta sul corpo (volto, mani) ecc.) segni di lesioni, anche modeste, suscettibili di rapida modificazione o sparizione, si esegue il relativo rilievo fotografico;

27 Questura di Bologna Ufficio Sanitario Provinciale STRUPRO CONSUMATO O TENTATO art. 609 bis c.p. L’ufficiale di p.g. procedente comunica subito con il magistrato di turno il quale deciderà se fare intervenire il medico legale di turno della sezione di medicina legale o altro specialista. Se l’aggressore non è conosciuto alla vittima si sottopongono foto di persone con precedenti specifici per eventuale riconoscimento oppure personale della polizia scientifica ne disegna l’identikit che verrà diffuso a tutti gli organi operativi

28 Art. 572 cp MALTRATTAMENTI come “atti lesivi dell’integrita’ fisica opsichica o della liberta’ o del decoro della VITTIMA, nei confronti della quale viene posta in atto una CONDOTTA DI SOPRAFFAZIONE SISTEMATICA E PROGRAMMATICA.” Art. 572 cp MALTRATTAMENTI come “atti lesivi dell’integrita’ fisica opsichica o della liberta’ o del decoro della VITTIMA, nei confronti della quale viene posta in atto una CONDOTTA DI SOPRAFFAZIONE SISTEMATICA E PROGRAMMATICA.” Fenomeno sommerso che emerge da STATISTICHE GIUDIZIARIE REFERTI DI PRONTO SOCCORSO STATISTICHE DEI CENTRI ANTI-VIOLENZA Sottostima del fenomeno violenza domestica VIOLENZA FISICA 50% VIOLENZA PSICOLOGICA 30% VIOLENZA SESSUALE 15% VIOLENZA ECONOMICA 5%

29 Ufficio Sanitario Provinciale Questura di Bologna RESPONSABILI DELLE VIOLENZE DOMESTICHE MARITO 45% MOGLIE 2% CONVIVENTE m 18% CONVIVENTE f 1% FIDANZATO 4% EX PARTNER m 22% EX PARTNER f 2% ALTRI SOGGETTI NELL’AMBITO FAMILIARE 6% SOGGETTI MASCHI 95% SOGGETTI FEMMINE 5%

30 Ufficio Sanitario Provinciale Questura di Bologna RESPONSABILI DELLE VIOLENZE E PATOLOGIE ASSOCIATE ETILISMO E/O DIPENDENZA DA SOSTANZE 25% ETILISMO E/O DIPENDENZA DA SOSTANZE 25% altre problematiche di DISAGIO PSICHICO 15% altre problematiche di DISAGIO PSICHICO 15% NESSUN APPARENTE DISAGIO O DISTURBO 60% NESSUN APPARENTE DISAGIO O DISTURBO 60%

31 Ufficio Sanitario Provinciale Questura di Bologna A CHI SI RIVOLGONO LE VITTIME A NESSUNO 25% A NESSUNO 25% AI SERVIZI SOCIALI E CENTRI A.V 23% AI SERVIZI SOCIALI E CENTRI A.V 23% A PARENTI/AMICI 17% A PARENTI/AMICI 17% A POLIZIA/CARABINIERI 16% A POLIZIA/CARABINIERI 16% AD OSPEDALI 12% AD OSPEDALI 12% AD UN LEGALE 7% AD UN LEGALE 7%

32 Ufficio Sanitario Provinciale Questura di Bologna SINTOMI E SEGNI DI ABUSI FISICO (ematomi,segni di costrizione, fratture o lesioni non trattate, lesioni in diversi stati di guarigione, lesioni interne, occhiali rotti, alopecia traumatica, segni di bruciature, bruciature in zone inusuali dorso,glutei, ecc. impropria somministrazione di farmaci) SESSUALE (ematomi intorno alle mammelle o area genitale, malattie sessualmente trasmesse, infezioni genitali inspiegabili, emorragie vaginali o anali) PSICOLOGICO (mutismo,facilita’ al pianto,ansia, depressione,paura del contatto fisico anche con l’esaminatore, disturbi dell’alimentazione) TRASCURATEZZA (malnutrizione, piaghe da decubito non trattate, scarsa igiene personale e vestiti inadeguati, condizioni abitative pericolose o0 insicure, condizioni di vita insane, mancata somministrazione di cure e terapie) ABBANDONO (abbandono in ospedale o altra istituzione o qualsiasi locale pubblico, oppure in automobile per molte ore o nel traffico in condizioni di pericolo)

33 GRAZIE PER L’ATTENZIONE


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