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PubblicatoAntonietta Martini Modificato 8 anni fa
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CONFERENZA DEI SINDACI DELL’EDUCATIVO DELLA ZONA PISANA PIANO DELLA FORMAZIONE ZONALE ZEROSEI ANNO EDUCATIVO 2016-2017 ZONA PISANA
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IL PIANO DELLA FORMAZIONE ZONALE Si inscrive all’interno della più ampia pianificazione Zonale (Piano Educativo Zonale) Obiettivo. Formazione sui bisogni formativi espressi dal sistema zonale. Analisi e approfondimento degli indicatori di qualità. Costruzione Questionario e applicazione. Formazione sulla continuità verticale; sperimentazione di azioni di continuità. Utilizza fondi regionali e comunali Formazione e avvio della sperimentazione della Commissione Multiprofessionale per l’autorizzazione al funzionamento e l’accreditamento dei servizi educativi 0-3. Educazione musicale al nido, La Magia delle Scienze, il Linguaggio di genere. 2
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IL SENSO DELLA FORMAZIONE Promuovere percorsi di formazione volti all’approfondimento e alla condivisione di contenuti di interesse generale. Valorizzare le differenze e le specificità di ciascun servizio e di ciascun territorio per diversificare l’offerta. Evidenziare le peculiarità zonali e sovra-zonali per costruire e consolidare un Sistema Integrato Zonale coerente ed unitario. 3
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I MODULI DELLA FORMAZIONE Il Piano di Formazione propone moduli formativi, in continuità con le attività formative organizzate negli anni precedenti. DESTINATARI MODULO A: Referenti di struttura dei 53 servizi educativi. MODULO B: Coordinamento Pedagogico-Gestionale Zonale MODULO C: Gruppo ricerca e sperimentazione sulla Qualità MODULO D: Coordinamento Pedagogico-Gestionale Zonale + Gruppo ricerca e sperimentazione sulla qualità MODULO E: continuità educativa Nidi d’Infanzia e Scuole dell’Infanzia MODULO F: Commissione Tecnica Multi-Professionale per Autorizzazione e Accreditamento MODULO G: Formazione personale ausiliario MODULO H: Educazione Musicale al Nido (livello II) MODULO I: La Magia delle Scienze MODULO L: Il Linguaggio di Genere 4
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MODULO A Referenti di Struttura Target : referenti di struttura dei servizi educativi per la prima infanzia, sia a titolarità pubblica che a titolarità privata, presenti nei sei comuni della zona pisana. Ore di Formazione : 18 ore Struttura del modulo: Il modulo prevede 6 incontri, di tre ore ciascuno. Obiettivo generale: Comunicazione e lavoro di Gruppo, con focus specifico sulla comunicazione con le famiglie. Argomento: Il Nido come luogo di relazioni e di dinamiche comunicative complesse dove, attraverso il lavoro di équipe, si costruiscono relazioni di cura e si tessono connessioni e alleanze con le famiglie, condizioni per la crescita e il benessere del bambino e per la crescita e il benessere del servizio. Formator*/ Facilitator*: Gino Piagentini 5
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MODULO B.1 Organismo di Coodinamento Pedagogico e Gestionale Zonale Parte Prima (Mod B1): Ore di formazione : 6 ore. Struttura del modulo: 6 ore di formazione suddivise in 2 incontri di tre ore ciascuno. Obiettivo generale: Stesura della Carta Zonale dei Servizi Educativi. Argomento: Avvio di un percorso partecipato di costruzione della Carta Zonale dei servizi educativi della Zona Pisana. Formator*/ Facilitator*: Sonia Iozzelli 6
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MODULO B.2 Organismo di Coodinamento Pedagogico e Gestionale Zonale Parte Seconda (Mod B2): Ore di formazione: 6 ore. Struttura del modulo: 6 ore di formazione suddivise in 2 incontri di tre ore ciascuno. Obiettivo generale: consolidamento del sistema dei servizi educativi zonali e dell’Organismo di Coordinamento Pedagogico e Gestionale Zonale. Argomento: “Il Coordinamento Pedagogico e Gestionale Zonale: tra coerenza e dinamismo progettuale”: analisi e definizione del ruolo e dei compiti del sistema dei servizi educativi a livello locale. Formator*/ Facilitator*: Gino Piagentini 7
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MODULO B.3 Organismo di Coodinamento Pedagogico e Gestionale Zonale Parte Terza (Mod B3): Ore di formazione : 3 ore. Struttura del modulo: 1 incontri di tre ore. Obiettivo generale: Condividere il Regolamento di funzionamento dell'Organismo di Coordinamento Pedagogico-Gestionale Zonale. Argomento: analisi del Regolamento di funzionamento dell'Organismo di Coordinamento Pedagogico-Gestionale Zonale. Formator*/ Facilitator*: Maurizio Parente. 8
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MODULO C Gruppo Permanente di Ricerca e Sperimentazione sulla Qualità TARGET: Gruppo Permanente di Ricerca e Sperimentazione sulla Qualità, composto dalle ex rilevatrici. OBIETTIVO GENERALE: Sperimentazione del questionario di rilevazione della Qualità in quattro servizi diversi per tipologia di gestione e comune in cui sono allocati; restituzione al Coordinamento Pedagogico; somministrazione dello strumento di rilevazione della qualità nei servizi della zona pisana. ORE DI FORMAZIONE: 15, suddivise in 5 incontri di tre ore ciascuno, di cui 2 insieme all’Organismo di Coordinamento pedagogico e Gestionale Zonale. FORMATOR*/FACILITATOR*: Maurizio Parente, Paola Gnesi, Tania Meoni. 9
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MODULO D Organismo di Coodinamento Pedagogico e Gestionale Zonale e Gruppo Permanente Qualità TARGET: Organismo di Coodinamento Pedagogico e Gestionale Zonale e rilevatrici del Gruppo Permanente di Ricerca e Sperimentazione sulla Qualità. ORE DI FORMAZIONE: 6, suddivise in 2 incontri di tre ore ciascuno OBIETTIVO GENERALE Restituzione al Coordinamento della fase di test del Questionario e approvazione dello strumento definitivo. Scelta delle modalità di somministrazione del Questionario definitivo nei servizi educativi della zona pisana. FORMATORI/FACILITATORI: Paola Gnesi –Maurizio Parente – Tania Meoni 10
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MODULO E Continuità Educativa Nidi d’Infanzia Scuole dell’Infanzia Target : Personale educativo di Nidi d'Infanzia e Scuole d'Infanzia. Continuità Educativa (da preferire la continuità di frequenza con la formazione 2015- 2016). Ore di formazione : 12 ore di corso (4 incontri di tre ore) e due laboratori per servizio (12 sevizi in totale). Da scegliere dove realizzare il laboratorio (Nido o Scuola dell’Infanzia). Struttura del Modulo : fase di progettazione- fase di sperimentazione nei servizi- fase di restituzione. Obiettivo generale: Formare rispetto al tema della continuità educativa; realizzare e sperimentare azioni di continuità educativa. Argomento: Percorso di progettazione guidata e di sperimentazione di attività di continuità educativa. Attività laboratoriale di formazione nei servizi. Formator*/Facilitator* : Lilia Bottigli – Giulia Beghé (Artebambini) 11
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MODULO E Struttura del Modulo I INCONTRO: Formatrice Bottigli. Il gruppo, formato dalle educatrici dei Nidi e dalle insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, viene diviso in due sottogruppi (Gr.1 e Gr.2) dove saranno presenti le scuole dell’infanzia e i nidi d’Infanzia, associati a coppie. Formazione sulla progettazione di attività di continuità educativa. II INCONTRO: Formatrici Bottigli e Beghè Formazione con le partecipanti divise in due sotto-gruppi (Gr 1 e Gr 2). Formazione e affiancamento nella progettazione di attività di continuità educativa. III INCONTRO: Formatrice: Beghè (Artebambini) Incontro in plenaria (Gr 1 e Gr 2 insieme), per affiancare la progettazione e definire i laboratori nei servizi. LABORATORI c/o I SERVIZI (2 laboratori in 12 servizi) IV INCONTRO: Formatrici: Bottigli e Beghè Incontro finale con Panoramica dei progetti di continuità realizzati nei servizi. 12
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MODULO F Commissione Tecnica Multi-Professionale per Autorizzazione e Accreditamento Target : Commissione Multi-Professionale per l'Autorizzazione al funzionamento e l'Accreditamento dei Servizi Educativi 0-3. Ore di formazione : 6 ore. Struttura del modulo : Il modulo prevede 2 incontri di 3 ore ciascuno. Obiettivo generale: formazione e sperimentazione della Commissione Multi- Professionale per l'Autorizzazione al funzionamento e l'Accreditamento dei Servizi Educativi 0-3. Argomento: definire le procedure di funzionamento della Commissione. Entrata in funzione della Commissione. Formator*/Facilitator* : Gloria Tognetti 13
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MODULO G Formazione Personale Ausiliario Target: personale ausiliaio dei servizi educativi 0-3 della zona pisana. Ore di formazione : 9 ore. Struttura del modulo : Il modulo prevede 3 incontri di 3 ore ciascuno (orario?????????????). Obiettivo generale: formazione del personale ausiliario dei servizi educativi 0-3, volto alla promozione del lavoro in équipe e del benessere del gruppo di lavoro. Argomento: Il ruolo del personale ausiliario nel gruppo si lavoro dei servizi educativi 0-3 Formator*/Facilitator* : Lilia Bottigli 14
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MODULO H Educazione Musicale al Nido Attività formativa facoltativa in continuum con l’a.e. 2015-2016 Target: educatori dei Nidi d’Infanzia che abbiano conseguito il Livello I della Formazione AIGAM. Ore di formazione: 12 ore. Struttura del modulo: 4 incontri di tre ore ciascuno. Obiettivo generale: Formare le educatrici dei Nidi d’Infanzia sulle modalità per favorire il processo di ascolto del bambino e l’attitudine musicale. Argomento: Approfondire la conoscenza degli educatori sull'apprendimento musicale del bambino da 0 a 3 anni, secondo la “Music Learning Theory” di Edwin E.Gordon. La musica viene proposta come uno dei linguaggi che il bambino esplora e assorbe in autonomia, fin dall'inizio della sua vita. Formator*/facilitator*: insegnanti- formator* AIGAM. 15
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MODULO I La Magia delle Scienze Attività formativa facoltativa Target: educatori dei Nidi d’Infanzia che abbiano partecipato alla formazione dell’a.e.2015-2016 Obiettivo generale: promozione e sviluppo del pensiero scientifico in bambini che frequentano i servizi educativi 0-3. Argomento: sperimentazione delle attività di insegnamento delle Scienze al Nido d’Infanzia. I formatori si recheranno presso i servizi per affiancare gli educatori nella sperimentazione di attività volte alla promozione e allo sviluppo del pensiero scientifico. Formator*/Facilitator* : Vanna Serani e gruppo di lavoro 16
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MODULO L Il Linguaggio di Genere Attività formativa facoltativa Target: educatori/educatrici dei Nidi d’Infanzia della zona pisana. Ore di formazione: 15 ore. Struttura del modulo: 5 incontri di tre ore ciascuno. Obiettivo generale: Sviluppare nelle educatrici dei Nidi d’Infanzia una attenzione critica rispetto alle modalità comunicative e rinforzarne le potenzialità non discriminanti ed inclusive. Rispondere alle esigenze di crescita professionale del personale. Argomento: “Il Linguaggio delle parità come luogo abitato da tutti”. Conoscere ed analizzare le varie modalità linguistiche (come il genere viene rappresentato nei testi per l’infanzia, i comportamenti relazionali, la comunicazione paritaria ed inclusiva con i bambini e le famiglie,…) per offrire risposte efficaci e paritarie. Formator*/facilitator*: Eleonora Pinzuti. 17
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